Imprese, coraggio e rispetto: dalla denuncia alla proposta concreta
La nota dell’imprenditore Aldo Musti
venerdì 5 settembre 2025
2.29
«È bastato un articolo, onesto e diretto, per rompere il silenzio e accendere una miccia: quella della dignità imprenditoriale. Un mio sentito ringraziamento va all'imprenditore Giuseppe Cortellino, titolare della Cofra, per aver avuto il coraggio di dire ad alta voce ciò che in molti pensavano da tempo». Così l'imprenditore della zona merceologica Aldo Musti.
«Da quel primo intervento pubblico, pubblicato il 30 agosto, si è innescata una reazione a catena: prese di posizione, lettere aperte, confronti, fino alla riunione dell'Assinpro che si è svolta ieri, 3 settembre 2025, presso la sede della Cedam Srl.
Un incontro partecipato, vivace, ricco di contributi e proposte, ma soprattutto attraversato da due parole chiave: coraggio e rispetto.
Il coraggio degli imprenditori
Fare impresa oggi, a Barletta, richiede molto più che competenza e visione. Richiede coraggio quotidiano. Coraggio di investire, di creare occupazione nonostante infrastrutture carenti, di affrontare burocrazie lente e normative a volte contraddittorie. Coraggio di denunciare, ma anche di proporre. E, quando serve, di ammettere gli errori e correggere la rotta – come è normale fare in ogni azienda sana.
Il rispetto che chiediamo alla politica
Agli imprenditori si chiede responsabilità. Ma è lecito chiedere alla politica rispetto: rispetto delle regole, delle delibere approvate, delle sentenze definitive. Rispetto degli impegni assunti con chi continua a credere, nonostante tutto, nello sviluppo economico di questa città».
Il caso emblematico di via dei Muratori – una strada attesa da decenni, mai completata nonostante progetti, fondi, delibere e sentenze – è solo la punta dell'iceberg. È il simbolo di un'intera zona produttiva trattata come area di "serie B".
Verso l'incontro del 10 settembre
Abbiamo accolto con senso di responsabilità la convocazione ricevuta ieri pomeriggio dal Sindaco, dott. Cosimo Damiano Cannito, per un incontro che si terrà il 10 settembre alle ore 17:00 presso la Sala Giunta del Comune.
L'iniziativa si inserisce in un clima di confronto riaperto anche grazie al contributo istituzionale del Presidente del Consiglio Comunale, dott. Marcello Lanotte, la cui recente lettera pubblica ha rappresentato un segnale positivo di apertura e attenzione alle istanze imprenditoriali.
Saremo presenti. Con spirito costruttivo, ma con fermezza.
Non si tratta più solo di ascoltare o di "aprire al dialogo". È il tempo delle scelte. Di atti concreti. Di cronoprogrammi chiari. Di responsabilità vere.
Via dei Muratori, il completamento delle urbanizzazioni, la semplificazione degli oneri per le imprese, la manutenzione delle infrastrutture: sono questi i temi che porteremo sul tavolo.
Lo faremo in nome di tutti coloro che ogni giorno mettono in gioco risorse, energie e posti di lavoro. Lo faremo forti di una voce unita, chiara, determinata.
E lo faremo con coraggio. Con rispetto. E con una richiesta semplice, ma non negoziabile: che le stesse virtù tornino ad abitare anche nelle stanze delle istituzioni.
«Da quel primo intervento pubblico, pubblicato il 30 agosto, si è innescata una reazione a catena: prese di posizione, lettere aperte, confronti, fino alla riunione dell'Assinpro che si è svolta ieri, 3 settembre 2025, presso la sede della Cedam Srl.
Un incontro partecipato, vivace, ricco di contributi e proposte, ma soprattutto attraversato da due parole chiave: coraggio e rispetto.
Il coraggio degli imprenditori
Fare impresa oggi, a Barletta, richiede molto più che competenza e visione. Richiede coraggio quotidiano. Coraggio di investire, di creare occupazione nonostante infrastrutture carenti, di affrontare burocrazie lente e normative a volte contraddittorie. Coraggio di denunciare, ma anche di proporre. E, quando serve, di ammettere gli errori e correggere la rotta – come è normale fare in ogni azienda sana.
Il rispetto che chiediamo alla politica
Agli imprenditori si chiede responsabilità. Ma è lecito chiedere alla politica rispetto: rispetto delle regole, delle delibere approvate, delle sentenze definitive. Rispetto degli impegni assunti con chi continua a credere, nonostante tutto, nello sviluppo economico di questa città».
Il caso emblematico di via dei Muratori – una strada attesa da decenni, mai completata nonostante progetti, fondi, delibere e sentenze – è solo la punta dell'iceberg. È il simbolo di un'intera zona produttiva trattata come area di "serie B".
Verso l'incontro del 10 settembre
Abbiamo accolto con senso di responsabilità la convocazione ricevuta ieri pomeriggio dal Sindaco, dott. Cosimo Damiano Cannito, per un incontro che si terrà il 10 settembre alle ore 17:00 presso la Sala Giunta del Comune.
L'iniziativa si inserisce in un clima di confronto riaperto anche grazie al contributo istituzionale del Presidente del Consiglio Comunale, dott. Marcello Lanotte, la cui recente lettera pubblica ha rappresentato un segnale positivo di apertura e attenzione alle istanze imprenditoriali.
Saremo presenti. Con spirito costruttivo, ma con fermezza.
Non si tratta più solo di ascoltare o di "aprire al dialogo". È il tempo delle scelte. Di atti concreti. Di cronoprogrammi chiari. Di responsabilità vere.
Via dei Muratori, il completamento delle urbanizzazioni, la semplificazione degli oneri per le imprese, la manutenzione delle infrastrutture: sono questi i temi che porteremo sul tavolo.
Lo faremo in nome di tutti coloro che ogni giorno mettono in gioco risorse, energie e posti di lavoro. Lo faremo forti di una voce unita, chiara, determinata.
E lo faremo con coraggio. Con rispetto. E con una richiesta semplice, ma non negoziabile: che le stesse virtù tornino ad abitare anche nelle stanze delle istituzioni.