Il sindaco di Barletta: «Sacrifici importanti, restate a casa»

Cannito rimprovera i barlettani che si raggruppano: «Vi avviso, sarò spietato se continuerete a non rispettare la legge, chiederò l'arresto»

venerdì 13 marzo 2020 1.33
Con un videomessaggio il sindaco di Barletta Cosimo Cannito si è rivolto di nuovo ai barlettani con un appello a rispettare tutte le ultime disposizioni del recente DPCM, ribandendo anche quali sono le attività consentite e quelle invece vietate. Il primo cittadino ha anche rimproverato quei barlettani che sono stati visti in assembrati in vari luoghi della città, ammondendoli con toni duri: «Vi avviso, sarò spietato se continuerete a non rispettare la legge».

«Stiamo cercando di non tralasciare nulla - dichiara Cannito - e voi potete aiutarci, darci una grossa mano, ascoltando quello che vi chiediamo. Non create altri problemi, collaborate per il vostro bene. Vi terremo costantemente aggiornati su tutto quello che stiamo facendo e che viene condiviso nelle quotidiane videoconferenze con gli altri sindaci e con il Prefetto. Oggi pomeriggio [ieri, ndr] abbiamo incontrato anche il responsabile del commissariato di polizia per coordinare i controlli del territorio. Controlli che saranno durissimi, inizieremo a sospendere non solo le attività ma a denunciare pedoni e automobilisti che non saranno in grado di fornire spiegazioni plausibili al fatto di trovarsi in giro senza motivazioni valide. Ragioni che sono davvero poche, per lavoro, per fare la spesa o per assistere i genitori anziani».

Ecco una sintesi di cosa è consentito e cosa non lo è: «Restate a casa, è meglio per tutti» conclude il sindaco.