Il Comune di Barletta nella morsa dei debiti fuori bilancio

Pericolo per le tasche comunali, il Movimento 5 Stelle presenta due interrogazioni

martedì 15 aprile 2014
Nei giorni scorsi il Movimento 5 Stelle Barletta ha protocollato due interrogazioni riguardanti la drammatica situazione finanziaria delle casse comunali, in particolare, l'annoso e reiterato problema dei "debiti fuori bilancio" e l'incredibile questione dei "crediti di dubbia esigibilità". «La prima interrogazione - scrive in un comunicato Claudia Catino, consigliere comunale per il M5S - riguarda alcuni debiti fuori bilancio che, pur avendo copertura certa e documentata nel bilancio di previsione 2013, approvato lo scorso Novembre (!!!), non sono stati ancora discussi in Consiglio Comunale per la loro ratifica. Parliamo di importi davvero rilevanti che interessano settori diversi della Pubblica Amministrazione per un totale di 2.440.807,79 €, e che, purtroppo per noi, rappresentano solo una parte dell'ammontare complessivo dei debiti che l'Amministrazione guidata dal sindaco Cascella, a quasi un anno dal suo insediamento, non è ancora in grado di quantificare in maniera precisa e definitiva! L'unico dato certo è che purtroppo, la maggior parte dei Consigli Comunali svoltisi fino ad oggi, ha avuto come tema predominante proprio il riconoscimento di tali debiti, che si sono generati quasi sempre per inadempienze e per mancata e/o errata pianificazione da parte degli amministratori pubblici e che inevitabilmente si riverseranno su tutti noi. Il rischio, infatti, in caso di mancata approvazione nell'assise consiliare, è che i creditori avviino procedure giudiziarie contro il Comune che lo vedrebbero con ogni probabilità soccombere, a spese e danno esclusivo delle casse comunali e conseguentemente di tutti i cittadini barlettani.

La seconda interrogazione riguarda, invece, una voce del succitato bilancio che va sotto il nome di "Crediti di dubbia esigibilità": importi rilevanti, per un ammontare di circa 8.000.000,00 € (Sì! Avete letto bene! OTTO MILIONI DI EURO) di cui il Comune risulta creditore, che, a quanto emerge dalla definizione del bilancio, sarebbero difficili da recuperare. A tal proposito, chiediamo di conoscere la natura di questi crediti, quali sono le ragioni di questa dubbia esigibilità e soprattutto cosa sta facendo concretamente l'Amministrazione per recuperare tali somme. In attesa di conoscere le risposte che dovranno obbligatoriamente pervenire in tempi brevi, invitiamo i cittadini interessati all'approfondimento di tali questioni, a contattarci attraverso i nostri canali ufficiali, di seguito indicati, e a partecipare alle assemblee pubbliche e ai gruppi di lavoro tematici, che periodicamente si svolgono presso la nostra sede, in via Marulli, 9».