Ex palazzo delle poste, Cannito: «Percorreremo tutte le vie possibili»

Il sindaco dopo il "No" alla prelazione: «L’Amministrazione comunale intende tutelare, valorizzare e fruire del bene»

mercoledì 30 dicembre 2020 17.25
«Oggi il Consiglio comunale si è espresso votando a maggioranza contro l'esercizio del diritto di prelazione per l'acquisizione del Palazzo delle Poste, sancendo l'impossibilità, da parte del Comune di Barletta, di far fronte nei tempi consentiti, che sono ristrettissimi, a un'ingente spesa per le casse cittadine con fondi al momento non disponibili e al fine di non compromettere la stabilità finanziaria dell'ente comunale». Interviene così, a stretto giro dalla votazione in aula, il sindaco Cosimo Cannito.
«Cionondimeno - prosegue il primo cittadino - l'Amministrazione comunale intende perseguire la volontà generale, evidentemente emersa, dell'Assise cittadina ma anche della comunità cittadina tutta, di voler tutelare, valorizzare e fruire del bene e del patrimonio storico, materiale e immateriale, rappresentato da quell'immobile. Questo anche in virtù sia dei vincoli insistenti su quell'edificio sia dell'importanza che riveste per la città di Barletta, di cui è elemento identitario e storico.

Pertanto, per raggiungere quell'obiettivo, percorreremo tutte le vie possibili, coinvolgendo tutti i livelli istituzionali, i parlamentari barlettani e pugliesi, i consiglieri regionali, il Consiglio provinciale, e intercettando finanziamenti statali ed europei».