Dragaggi nei porti, a Barletta il 4° Forum Pan-Europeo

Cooperazione internazionale nel Mar Adriatico. Saranno avviate attività di monitoraggio ambientale

mercoledì 23 novembre 2011 18.19
Si comunica che domani, dalle ore 9.00 alle ore 13.30, presso la Sala Consiliare del Comune di Barletta si terrà il 4° Forum Pan-Europeo del progetto Ecoport8 "Environmental Management of Transborder Corridor Ports", organizzato dall'Autorità Portuale del Levante e totalmente dedicato al tema dei dragaggi nei porti e delle loro ricadute in termini di sostenibilità ambientale. L'evento è parte di un progetto di cooperazione internazionale tra autorità portuali e centri di ricerca scientifica dell'area adriatica e balcanica.

Il progetto Ecoport8, finanziato dal programma comunitario South East Europe 2007-2013, è finalizzato a creare le condizioni che possano garantire una sana ed "ecologica" concorrenza tra i porti sud-orientali dell'Europa mediante l'uso di regole condivise, di politiche comuni di salvaguardia e monitoraggio e la creazione di un network che lavori per la riduzione dell'impatto ambientale lungo le rotte marittime. Durante le attività di progetto, cominciate nel 2009, si è studiata la normativa di contesto internazionale e locale cercando di farne una analisi comparativa e si sono effettuate delle attività di monitoraggio ambientale nei porti che fanno parte del progetto. Ecoport8 gestisce un fondo di più di 2MEU suddiviso tra l'Italia, l'Albania, il Montenegro, la Romania, la Grecia e la Bulgaria e coinvolge partner istituzionali come alcune Autorità Portuali, tra cui l'Autorità Portuale del Levante, e di ricerca scientifica come il Politecnico di Bari – Dipartimento di Ingegneria delle Acque - che è anche il Lead Partner.

Il IV Forum Pan-Europeo intitolato "Dredging in port and environmental sustainability" è dedicato al tema dei dragaggi e del loro impatto sull'ambiente circostante che verrà approfondito presentando casi di studio internazionali ed i risultati degli studi in corso nel porto di Barletta.

L'Autorità Portuale del Levante, che estende la sua giurisdizione anche ai porti di Barletta e Monopoli, apporta al progetto attività di coordinamento delle attività di gestione e di monitoraggio ambientale sia sulle polveri sottili che sulle attività di dragaggio verso i porti, dal progetto considerati "pilota", di Bar (Montenegro) e Burgas (Bulgaria).