Donna minacciata da un parcheggiatore abusivo, arrestato a Barletta

La Polizia Locale di Barletta ha fermato l'uomo responsabile dei reati di estorsione e minaccia

giovedì 21 marzo 2019 12.38
Nella serata di sabato, 16 marzo, alle ore 23.30, personale del Comando di Polizia Locale di Barletta ha eseguito l'arresto di L.T. cittadino marocchino senza fissa dimora, già noto alle Forze dell'Ordine, resosi responsabile dei reati di estorsione e minaccia ai danni di una cittadina barlettana.

I fatti che hanno portato all'arresto in flagranza di reato hanno inizio alle ore 20.40 circa, all'interno del piazzale adibito a parcheggio posto sul retro del Palazzo di Città, quando una pattuglia appiedata in servizio di controllo territorio è intervenuta sul posto, su richiesta telefonica inoltrata alla Sala Operativa da parte della stessa vittima, accertando la presenza di L.T., dedito all'attività di parcheggiatore abusivo, intento a minacciare la conducente di un'autovettura alla quale aveva ripetutamente chiesto denaro per consentirle di parcheggiare. In particolare, si è accertato che il parcheggiatore abusivo, già noto per questo genere di illecita attività, dopo avere chiesto con insistenza del denaro alla signora per consentirle di accedere al parcheggio, dopo l'ennesimo rifiuto, ha minacciato la stessa di un danno ingiusto afferrando con la mano destra una bottiglia grande di birra piena, che, anche alla presenza dei poliziotti intervenuti, ha continuato ad agitare, simulando di romperla come ulteriore grave minaccia. Solo l'intervento di uno dei due sottufficiali del Comando, unitamente ad un passante, ha consentito di bloccare l'aggressore al quale è stata sottratta fisicamente la bottiglia di birra, sino ad infrangerla al suolo. Il tutto si è svolto in una zona che, a quell'ora, risultava altamente frequentata da residenti.

Sul posto, richieste in emergenza, sono prontamente giunte in ausilio pattuglie automontate del Comando di Barletta coordinate dal Vice Comandante Luigi Greco che, dopo aver verificato la presenza dell'aggressore disteso in terra in stato di evidente alitosi alcoolica, ha richiesto l'intervento del 118 che, giunto con unità medicalizzata, ha prelevato L.T. trasportandolo presso il locale nosocomio. Dimesso poco dopo, L.T. è stato condotto presso il comando per le formalità di rito. Nel contempo si è accertato, tramite il locale Commissariato di Pubblica Sicurezza dove lo stesso è stato successivamente condotto per l'identificazione AFIS, che a carico di L.T., pluripregiudicato con numerosi precedenti penali (resistenza a p.u., lesioni, furto, reati inerenti a stupefacenti), pende un Decreto di Espulsione emesso dal Questore di Agrigento nel dicembre 2018.

Informata dell'accaduto, il Sostituto Procuratore di turno presso la Procura della Repubblica di Trani ha preso atto dei reati a carico di L.T. e ne ha disposto, all'esito della procedura di arresto, il successivo accompagnamento presso la Casa Circondariale di Trani.

La persona tratta in arresto, alle ore 2.25 di domenica scorsa, è stata associata presso la Casa Circondariale di Trani, a disposizione dell'A.G. procedente. Nella giornata di ieri è stato convalidato l'arresto di L.T. che rimane detenuto in carcere.