Dietrofront per il concorso della Polizia locale: tutti ammessi alla seconda prova

Alla seconda prova preselettiva saranno ammessi i candidati che hanno partecipato alla prima prova

giovedì 13 agosto 2020 11.17
A cura di Cosimo Giuseppe Pastore
Sono stati ammessi alla seconda prova preselettiva del concorso per agenti della Polizia locale, indetto dal Comune di Barletta, tutti i partecipanti alla prima prova. È quanto deciso con apposita determina, all'indomani delle polemiche sorte sui criteri di valutazione adottati dalla commissione esaminatrice.

Su 12 posti messi a concorso, infatti, solo in 8 hanno superato la prima prova preselettiva. Questo avrebbe comportato che all'esito del concorso non sarebbero stati ricoperti tutti i posti disponibili. Il motivo sarebbe da ricercare nel criterio valutativo adottato dalla commissione e non presente nel bando di concorso.
Per superare la preselezione, riferivano alla nostra redazione alcuni candidati, era necessario ottenere un punteggio minimo di 21 trentesimi. Si aggiunga a ciò anche la decurtazione di 0,50 per ogni risposta sbagliata. Un metro di giudizio stringente che, così, ha consentito solo ad 8 dei circa 500 partecipanti alla preselezione di superare il primo ostacolo del concorso che, ad ogni modo, non avrebbe inficiato la valutazione finale, essendo utile solo a ridurre il numero dei partecipanti.

Alla seconda prova preselettiva di cui all'articolo 9, comma 6, del bando di concorso saranno ammessi i candidati che hanno partecipato alla prima prova preselettiva. È quanto si legge nella determina pubblicata dal Comune di Barletta, ritenendo prevalente, allo stato della situazione venutasi a creare, la norma concorsuale di cui al comma 4 dell'articolo 9 del bando di concorso, la quale dispone che: "Verranno ammessi alla prova successiva i candidati che avranno ottenuto il punteggio più alto nella prova preselettiva, per un numero di candidati pari a 50 volte il numero dei posti messi a concorso, più gli eventuali ex aequo dell'ultimo candidato ammesso".