Deiezioni canine: malcostume di pochi o mancanza di spazi?

La polemica prosegue dopo la nota critica del sindaco sul tema

venerdì 13 gennaio 2023 11.52
A cura di Giuseppe Schiavone
Anno nuovo, situazioni sempre solite. Potremmo riassumere così la diatriba social che si è scatenata in questi giorni riguardante il tema delle deiezioni canine in seguito alla nota stampa del sindaco Cannito.

Già nel novembre 2021 la macchina del web si era scatenata rispetto all'utilizzo di toni duri usati durante la campagna di sensibilizzazione della Bar.S.A. rispetto allo stesso tema.

Come accaduto nel 2021, anche oggi la cittadinanza risulta divisa tra chi sostiene che sia colpa del malcostume di chi, con un bel pizzico di arroganza, lascia per terra le deiezioni del proprio amico a quattro zampe, e di chi invece sostiene la mancanza di spazi e aree di sgambamento sufficienti.

Una riflessione condivisa da Annarita Distaso in qualità di vice presidente dell'ENPA Barletta, alla domanda sulla motivazione alla base di questo fenomeno: «È una miscela di ignoranza e di grande strafottenza per la sicura convinzione della mancanza di controlli, oltre alla generale mancanza di informazione poiché non si fa abbastanza nel prevenire, unitamente al fattore di non avere aree idonee ed efficaci».

Non possiamo se per questo negare invece l'utilizzo spropositato dei bidoncini "Luisito" che dovrebbero servire a raccogliere le deiezioni canine e invece ospitano al loro interno rifiuti di ogni qual tipo.

Forse la soluzione è davanti ai nostri occhi: se è vero che da un lato c'è da ammettere la responsabilità di chi non è minimamente interessato al tema e che probabilmente continuerebbe comunque ad usurpare il territorio, c'è anche da mettere in considerazione l'idea che il benessere animale non sia un cliché e che le aree a disposizione per essi siano insufficienti e - dove invece ci sono - risultano altamente degradate, come l'area verde in via Pappalettere, utilizzata ormai da anni come area per i bisogni animali ma in condizioni critiche.

Nel 2023 ci si aspetta maggiore attenzione da parte di tutti al tema. Un attenzione che non regali più figure di m...iserevole decoro alla nostra città.