Debiti fuori bilancio: le opposizioni chiedono calendarizzazione consiglio comunale

Il passaggio è necessario per fare richiesta del bonus sul Patto di stabilità 2013

giovedì 7 novembre 2013
È stata indirizzata al Sindaco e al Presidente del Consiglio Comunale di Barletta una nota a firma dei consiglieri comunali di opposizione appartenenti ai gruppi consiliari del PDL, Adesso puoi, Nuova Generazione, Alfarano per Barletta, PSI, nella quale si chiede l'immediata calendarizzazione di un consiglio comunale che esamini alcuni provvedimenti di riconoscimento dei debiti fuori bilancio maturati per sentenze esecutive utile ad ottenere dal Governo centrale degli spazi finanziari per il miglioramento del patto di stabilità interno che gravi problemi sta creando all'attuale amministrazione comunale, vicenda che abbiamo anticipato ieri.

Il decreto emanato lo scorso 30 ottobre dal Ministero dell'Economia di concerto con il Ministero dell'Interno in tema di riduzione degli obiettivi programmatici del patto di stabilità interno per l'anno 2013 di Province e Comuni, apre al Comune di Barletta una grande possibilità per ottenere importanti spazi finanziari che permetterebbero al nostro Ente di migliorare la propria situazione patto con risvolti positivi che allenterebbero l'attuale tensione finanziaria che sta bloccando tutte le attività.

Requisito indispensabile per accedere a questi spazi finanziari è che l'Ente finanzi per l'anno 2013 spese inderogabili connesse a debiti fuori bilancio riconosciuti e finanziati dal Consiglio Comunale causati da sentenze giudiziarie esecutive. La fattispecie rispecchia la situazione odierna del nostro Comune che si trova a finanziare debiti milionari per sentenze esecutive, solo che gli stessi non sono ancora completamente istruiti e riconosciuti dall'organo consiliare. La richiesta per ottenere questo bonus finanziario va inoltrata al MEF entro il 15 novembre.

"Pertanto, i sottoscritti Consiglieri comunali, sono a richiedere una urgente calendarizzazione in Consiglio dei suddetti provvedimenti al fine di non perdere questa importante occasione finanziaria messa a disposizione dal Ministero che libererebbe Barletta da un peso finanziario che rischia di ricadere tutto sui nostri concittadini".