Consiglio Comunale: approvati il DUP 2026-2028, e la modifica dello statuto di Bar.S.A. Spa
Approvate inoltre variazioni di bilancio su welfare, eventi natalizi, polizia locale e manutenzioni straordinarie
lunedì 20 ottobre 2025
17.05
Il Consiglio Comunale di Barletta ha approvato nella mattinata importanti proposte di delibera, tra cui la modifica dello statuto di Bar.S.A. Spa, allo scopo di poter conferire alla municipalizzata barlettana, in un futuro a breve medio termine, il servizio di refezione scolastica e non solo.
Altro importante punto all'ordine del giorno approvato dall'assise è il DUP (Documento Unico di Programmazione) per il triennio 2026-2028: provvedimento che è passato con 18 voti favorevoli e 6 astenuti, e che è propedeutico alla calendarizzazione della Nota di aggiornamento al DUP, all'interno della quale potrebbero aggiungersi (con termine fissato dall'assise per il 10 novembre) eventuali integrazioni suggerite dai consiglieri comunali.
Approvati inoltre dall'aula due debiti fuori bilancio, derivanti da sentenze del Giudice di Pace di Barletta che hanno visto soccombente il Comune di Barletta, e quattro variazioni al bilancio 2025-2027 (di cui tre a carattere d'urgenza) riguardanti settori come welfare, eventi natalizi 2025, polizia locale e manutenzioni straordinarie: provvedimenti tutti approvati con voto unanime dell'aula, eccezion fatta per la votazione per la variazione di bilancio riguardante la polizia locale, che ha fatto registrare sei astensioni dal voto.
A seguire, infine, l'elenco delle domande di attualità, alle quali, come da tradizione, è stata dedicata la prima ora dei lavori dell'assise.
Domande di Attualità
Altro importante punto all'ordine del giorno approvato dall'assise è il DUP (Documento Unico di Programmazione) per il triennio 2026-2028: provvedimento che è passato con 18 voti favorevoli e 6 astenuti, e che è propedeutico alla calendarizzazione della Nota di aggiornamento al DUP, all'interno della quale potrebbero aggiungersi (con termine fissato dall'assise per il 10 novembre) eventuali integrazioni suggerite dai consiglieri comunali.
Approvati inoltre dall'aula due debiti fuori bilancio, derivanti da sentenze del Giudice di Pace di Barletta che hanno visto soccombente il Comune di Barletta, e quattro variazioni al bilancio 2025-2027 (di cui tre a carattere d'urgenza) riguardanti settori come welfare, eventi natalizi 2025, polizia locale e manutenzioni straordinarie: provvedimenti tutti approvati con voto unanime dell'aula, eccezion fatta per la votazione per la variazione di bilancio riguardante la polizia locale, che ha fatto registrare sei astensioni dal voto.
A seguire, infine, l'elenco delle domande di attualità, alle quali, come da tradizione, è stata dedicata la prima ora dei lavori dell'assise.
Domande di Attualità
- "mancata esecuzione sentenza TAR, per la vicenda di Via dei Muratori" (Partito Democratico): domanda alla quale ha risposto l'assessore Giuseppe Di Leo, il quale ha illustrato all'aula tutte le problematiche tecniche e burocratiche che ancora ostacolano la risoluzione di questa annosa vicenda;
- "guasti ripetuti ascensori pubblici Via Fracanzano-Via Imbriani" (Partito Democratico-Coalizione Civica): a rispondere è l'assessore Concetta Pansa, la quale ha posto in evidenza l'uso scorretto da parte dell'ascensore da parte di non pochi cittadini, con l'ingresso negli ascensori anche di cicli e motocicli;
- "Disfida di Barletta 2025" (Partito Democratico): domanda alla quale ha dato risposta l'assessore Oronzo Cilli, il quale ha motivato i ritardi con l'incertezza dei finanziamenti da parte della Regione;
- "mancato funzionamento illuminazione Castello" (Coalizione Civica): domanda alla quale ha fornito risposta l'assessore Concetta Pansa, motivando il disservizio con un improvviso guasto dell'impianto elettrico;
- "costi e scelte politiche dell'amministrazione in merito allo spettacolo delle Frecce Tricolori" (Coalizione Civica): la risposta a tale quesito è pervenuta dall'assessore Oronzo Cilli, il quale ha dichiarato in 190mila euro i costi dell'evento, derivanti per lo più in organizzazione e sicurezza dell'evento, oltre a ricordare ai consiglieri interroganti che il suddetto spettacolo non voleva certo essere una celebrazione militarista;
- "posizione dell'amministrazione in merito all'eventuale ritorno nel 2006 del Jova Beach Party, in merito anche alla questione delle dune costiere e della nidificazione del fratino" (Coalizione Civica): a rispondere è ancora una volta l'assessore Oronzo Cilli, il quale ha informato l'aula dell'intenzione dello staff dello stesso Jovanotti di organizzare in maniera diversa tale evento, in modo da non essere in contrasto con le succitate questioni ambientali.