Ciottoli raccolti durante la pulizia dello stagno

L'appello del presidente dell'Ambulatorio popolare di Barletta, Cosimo D. Matteucci

giovedì 9 giugno 2022 20.32
«Non è una nuova decorazione ma i ciottoli del datario che ogni volta, in occasione della pulizia dello stagno, vengono recuperati dal suo fondale. Vi finiscono perché generalmente sono bambine e bambine che ve li buttano nel tentativo, terribile, di colpire tartarughe e pesci. Terribile, sì, perché sono figlie e figli a cui genitrici e genitori nulla hanno insegnato circa il rispetto dei beni comuni, circa il rispetto delle vite, di tutte le vite: piante, pesci, fauna, rettili e anfibi compresi» scrive il presidente dell'Ambulatorio popolare di Barletta, Cosimo D. Matteucci.

«Il nostro invito è invece a farlo, senza desistere mai: venite in Piazza a godere della bellezza, della pace e della convivenza tra le tante forme di vita. Venite in Piazza Plebiscito per insegnare alle vostre figlie e ai vostri figli il rispetto per la natura, il rispetto per le persone e ogni altro buon sentimento che possa migliorare e far evolvere la nostra comunità.
Con questa speranza, questo pomeriggio abbiamo ricomposto il datario, come abbiamo fatto già tantissime altre volte e come faremo sempre».