Centro storico, riesplode la questione movida. I residenti: «Servono più controlli»

Presentato esposto alla Polizia

venerdì 10 ottobre 2025
Torna la questione legata alla movida nel centro storico di Barletta. Dopo un'estate più tranquilla, anche grazie allo spostamento di molti locali sulla litoranea, i residenti della zona antica della città segnalano nuovamente rumori oltre i limiti, occupazioni eccessive di suolo pubblico e carenza di controlli nelle ore notturne.

Il comitato dei residenti ha presentato un nuovo esposto, depositato sia al Commissariato di Polizia che alla Polizia Locale. «Purtroppo, dopo quanto accaduto in primavera, i problemi si sono ripresentati – spiegano – e ci siamo mossi nuovamente come Associazione degli Abitanti del Centro Storico». Tra le criticità segnalate ci sono locali che infrangerebbero il limite per le emissioni sonore, supererebbero di molto la capienza autorizzata e violerebbero il regolamento comunale sui dehors, approvato lo scorso 30 dicembre.

I residenti chiariscono che non tutti gli esercenti sono inadempienti, ma chiedono maggiori controlli e un'applicazione più rigorosa delle regole. «Serve un dialogo serio, ma anche il pugno fermo verso chi rovina la convivenza civile», sottolineano.

In giornata è previsto un incontro tra amministrazione comunale e titolari dei locali per discutere nuove linee condivise, anche alla luce della scadenza – lo scorso 30 settembre – degli orari estivi per la diffusione musicale. Si attende ora l'entrata in vigore della regolamentazione invernale, che dovrebbe prevedere lo stop alle emissioni sonore tra le 23 nei giorni feriali e le 24 nei fine settimana. «Non vogliamo ostacolare il lavoro degli esercenti – concludono i residenti – ma chiediamo rispetto per chi vive qui. È necessario trovare un equilibrio».