Biomonitoraggio a Barletta, Buzzi Unicem: «Evidenti carenze nello studio»

La nota dell'azienda: «Si rilevano evidenti carenze in grado di viziare lo studio in oggetto»

mercoledì 14 luglio 2021 17.21
«Buzzi Unicem rileva evidenti mancanze nello studio sul bioaccumulo di metalli condotto a Barletta dal dott. Di Ciaula». Si legge così in una nota appena diffusa dall'azienda che gestisce la cementeria di Barletta e che, a distanza di qualche giorno dalla diffusione dello studio condotto su alcuni bambini della città, interviene sulla questione ambientale.
«In merito allo studio del dottor Agostino Di Ciaula, condotto nel contesto della cementeria di Barletta e pubblicato recentemente sulla rivista "Exposure and Health", Buzzi Unicem ha preso visione dei risultati emersi e ha attivato un processo di approfondimento, per valutare con attenzione quanto riportato.

Ad esito di una prima analisi si rilevano evidenti carenze in grado di viziare lo studio in oggetto. Si ritiene quindi necessaria un'opportuna valutazione della tesi esposta da parte degli Enti competenti, al fine di fornire un'adeguata informazione alla cittadinanza.

In via esemplificativa alcuni aspetti da sottolineare: Il documento predisposto da Buzzi Unicem sarà condiviso a breve con tutti gli Enti competenti, in un'ottica di trasparenza e responsabilità. L'azienda conferma il proprio impegno per la tutela della salute e del benessere delle comunità in cui è presente e si adopera per approfondire con accuratezza le preoccupazioni di molti cittadini, nell'interesse di tutti».