Barletta, così non va: inciviltà, roghi e “puzza di Fonzies”

A un mese dal Jova Beach Party si torna alla triste realtà

lunedì 26 agosto 2019
A cura di Cosimo Campanella
Poco più di un mese fa raccontavamo di una Barletta estasiata per la perfetta riuscita di un grande evento come il Jova Beach Party. Ma una volta passata la fantastica atmosfera di quei giorni la nostra città, purtroppo, pare essere ripiombata nei suoi problemi di sempre, tra cui degrado ambientale e diffusa inciviltà.

È ancora ben impressa nella memoria dei cittadini barlettani l'infausta serata del 16 agosto, quando i nostri nasi e i nostri stomaci sono stati messi a durissima prova dal vomitevole "olezzo di formaggio" proveniente dalla lavorazione di scarti di macelleria di un'azienda tranese. Tuttavia quella ribattezzata come "puzza di Fonzies" è solo l'ultimo e più evidente episodio di degrado civico ed ambientale che da tempo immemore mortifica e penalizza la città di Barletta. Basta pensare al mare di colore giallo Gange con tocco di schiuma e di alghe di qualche giorno fa.

E che dire dei continui piccoli roghi di sterpaglie e spazzatura divenuti oramai una consuetudine nell'agro barlettano? Basta infatti farsi un giro per le nostre stradine di campagna per imbattersi in vere e proprie discariche a cielo aperto colme di ogni sorta di rifiuto: dal vetro alla plastica, dal materiale edile di risulta alle lastre di Eternit. Un quadro, insomma, di degrado e di inciviltà a dir poco desolante, nonostante non manchino deterrenti come telecamere nascoste e pesanti sanzioni.

E le cose di certo non vanno molto meglio in città. In particolar modo nei cosiddetti luoghi della "movida" dove tra i giovani avventori – oltre a quella di obbligare i residenti alle ore piccole tra rutti, schiamazzi e autoradio a palla – è molto diffusa l'abitudine di lasciare per terra lattine, cartacce, cartine, bottiglie di vetro ed ogni sorta di avanzo di pizzeria.

Le soluzioni a questi fenomeni? Al momento rivolgersi alle forze dell'ordine e sperare in Dio (o chi per Lui) affinché ogni tanto qualcuno si ricordi di intervenire, provando così quantomeno ad attenuare quel fastidioso senso di impotenza oramai presenza fissa nell'animo di noi cittadini barlettani.

È necessario di imprescindibile quindi che la nostra amministrazione comunale faccia sentire in modo forte e costante la propria voce presso le autorità preposte, così come accaduto per i miasmi alla "Fonzies" dello scorso 16 agosto. Altrimenti vorrà dire che la splendida Barletta dei giorni del Jova Beach Party resterà un qualcosa di più unico che raro e che la nostra città era, è, e sarà condannata a morire di sporcizia e di inciviltà. Altro che vocazione turistica.
Barletta, rifiuti abbandonati per strada, in spiaggia e in campagna
Barletta, rifiuti abbandonati per strada, in spiaggia e in campagna
Barletta, rifiuti abbandonati per strada, in spiaggia e in campagna
Barletta, rifiuti abbandonati per strada, in spiaggia e in campagna
Barletta, rifiuti abbandonati per strada, in spiaggia e in campagna
Barletta, rifiuti abbandonati per strada, in spiaggia e in campagna
Barletta, rifiuti abbandonati per strada, in spiaggia e in campagna
Barletta, rifiuti abbandonati per strada, in spiaggia e in campagna
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