Archivio di Stato della Bat, avanti con la collocazione della sede a Barletta

Non cambiano le linee guida emerse nell'ottobre 2021

mercoledì 7 dicembre 2022 13.52
A cura di Adriano Antonucci
La diatriba è destinata sicuramente ad andare avanti ma, alla fine, la sede dell'Archvio di Stato della provincia di Barletta-Andria-Trani dovrebbe essere a Barletta. Si è discusso anche di questo nella riunione di ieri in Prefettura con al centro la collocazione dell'Ufficio scolastico provinciale.

Nell'ottobre del 2021, in un tavolo convocato dall'allora Prefetto Maurizio Valiante, fu tracciato un indirizzo che prevedeva l'assegnazione a Barletta della sede proviciale dell'Archivio nell'ambito della distribuzione degli uffici provinciali ancora da attivare. Tale disegno, è stato contestato dal comitato Comitato pro Archivio di Stato a Trani che nello scorso luglio ha inviato un esposto al Prefetto, al Presidente della Provincia ed ai sindaci delle tre città capoluogo, evidenziando che la sede provinciale dell'Archivio di Stato, in virtù di quanto previsto dalla legge istitutiva della sesta provincia pugliese e dallo Statuto Provinciale nonché dal Commissario Governativo che organizzò le dislocazioni degli uffici della BAT e dal Direttore Generale degli Archivi di Stato, sentita l'assemblea dei sindaci dell'1 agosto 2008, era stata fissata nella città di Trani. In tal senso si era espresso nel mese di aprile 2022 il consiglio comunale di Trani.

Quanto emerso dalla riunione in Prefettura del 6 dicembre, però, non si discosterebbe da quanto indicato nell'ottobre del 2021 e quindi la sede dovrebbe essere a Barletta. A tal proposito, anche il consiglio comunale della città della Disfida esprimerà il proprio indirizzo verso questa soluzione. Il tutto, in attesa della nomina del nuovo Direttore Generale degli Archivi di Stato che porterà poi alla decisione definitiva della Presidenza del Consiglio dei Ministri. La sede pronta ad ospitare l'Archivio provinciale è quella di via Manfredi, nello storico ex convento di San Giovanni di Dio, già sede della caserma Stennio, tra gli edifici più antichi della città.