Allerta truffe a Barletta, rischio per gli anziani soli in casa

In questi giorni segnalazioni di falsi impiegati in via Vitrani e via San Francesco D'Assisi

domenica 28 gennaio 2018
Ancora preoccupazione per gli anziani, soggetti deboli al centro del mirino di truffe e raggiri. Sono fenomeni che non si arrestano mai, ma in questi giorni sono giunte alla nostra redazione diverse segnalazioni di tentate truffe in casa a danno di anziani soli. Le modalità sono diverse, ma l'obiettivo è sempre uno: approfittare del buon cuore di qualche anziano, preso alla sprovvista dalla richiesta di qualche sedicente impiegato statale, per rubare denaro in casa.

Ecco una delle segnalazioni che ci è giunta nei giorni scorsi da un nostro lettore. «Vi scrivo per informarvi che questa mattina [venerdì, ndr], intorno alle 9.30 è accaduto di nuovo in via Vitrani. Si trattava di due signore vestite distintamente, una un po' più alta dell'altra. Per fortuna mia zia non aveva denaro contante in casa e quando ha invitato le due signore ad attendere per chiamare un parente che le avrebbe portato i soldi che chiedevano, se la son filata via. Vi chiedo la cortesia di diramare questa notizia. Sono già state allertate le forze dell'ordine ed altre persone anziane della zona».

Un'altra segnalazione è arrivata attraverso Whatsapp. Non si tratta di una catena di sant'Antonio, come se ne leggono tante, ma di una vera allerta diramata da un barlettano. Riportiamo integralmente il messaggio.

«ATTENZIONE. Appena successo a me in via San Fsco d'Assisi a Barletta. Suona il citofono e si presenta come un incaricato dell'Italgas che ha il compito di fare le foto al contatore Gas. Insospettitomi lo faccio salire e, lo fermo sulle scale chiedendo come mai la società del gas richieda le foto del contatore. "Hanno cambiato le modalità di lettura", ribatte lui. A questo punto gli chiedo un tesserino di riconoscimento, visto che era vestito con abiti civili, e mi da un qualcosa che non ha niente a che vedere con un tesserino di riconoscimento e che vi era scritto solo cognome, nome e numero di matricola....sicuramente falsi. Alla mia domanda: "e questo è un tesserino di riconoscimento??" Lui, insospettito ed in evidente imbarazzo, mi ha detto buongiorno ed è andato via. La cosa strana è stato il modus operandi che ha utilizzato questo tizio, dato che mi sono affacciato al balcone per seguire cosa facesse ad altri utenti e, portone dopo portone, fotografava i nomi sui citofono, modalità che sicuramente non adotta l'Italgas visto che con i nuovi contatori fanno la telelettura.....ed io ho un contatore nuovo o, al massimo, comunichi tu la lettura al numero verde. Per precauzione, ho già passato dati e modalità a carabinieri e commissariato. STATE ATTENTI, in particolare a chi ha donne sole in casa o anziani».

A beneficio di tutti i nostri lettori, riproponiamo la lettura di un nostro vecchio articolo, con consigli sempre validi per riconoscere e prevenire situazioni di questo genere.