Accolta la richiesta, rinvio a giudizio per Casciari de "Le Iene"

Il filmato sarebbe stato “falso, costruito e non avvenuto in maniera consequenziale”

giovedì 28 aprile 2016 1.00
Rinvio a giudizio per Mauro Casciari, autore del servizio de Le Iene sul presunto fenomeno del voto di scambio avvenuto a Barletta in previsione delle elezioni regionali del 2010. Il processo a carico de "La Iena" di Italia 1 inizierà davanti al Tribunale di Trani (in composizione monocratica) il 28 Ottobre

Il giudice per l'udienza preliminare Francesco Messina ha, dunque, accolto la richiesta di rinvio a giudizio del pubblico ministero Silvia Curione che ha accusato Casciari di diffamazione e mezzo stampa. L'indagine fu avviata per la denuncia dell'ex consigliere comunale barlettano (DS) Rino Di Benedetto che si sentì tirato in ballo e diffamato dal servizio andato in onda il 10 Aprile 2010. Il filmato, che comunque non faceva nomi né tantomeno il riferimento a Barletta, secondo gli avvocati di Di Benedetto (Alvisi, Malcangi) sarebbe stato "falso, costruito e non avvenuto in maniera consequenziale".

La difesa oppose l'iniziale richiesta d'archiviazione del pm Curione che poi ha formulato l'imputazione per Casciari, chiedendo il rinvio a giudizio della "iena". La difesa di Casciari (avv. Toniolo) non ha optato per il rito abbreviato. In apertura di udienza preliminare (durante la quale Di Benedetto si è costituito parte civile) il legale milanese ha sollevato alcune eccezioni preliminari, disattese dal gup Messina. Il difensore di Casciari ha comunque contestato nel merito la richiesta della Procura tranese ritenendola infondata. Ora la parola passa al processo.