Verso Barletta-Andria: tifoserie unite all'insegna del gemellaggio

Un comunicato congiunto a 72 ore dal derby della Bat

giovedì 23 maggio 2013 18.59
A cura di Luca Guerra
Fratellanza, comunione di intenti, voglia di stemperare la tensione sportiva: questo il succo del comunicato congiunto delle tifoserie organizzate di Barletta e Andria in vista della sfida in programma domenica alle 16 al "Cosimo Puttilli" per la partita di andata degli spareggi-playout. Questo il testo della nota firmata dai direttivi delle curve biancorosse e biancoazzurre.

"Quello che non avremmo mai voluto che accadesse purtroppo è diventato realtà, i playout che ci vedranno duellare per la sopravvivenza nella categoria di prima divisione, Andria contro Barletta. Le nostre città contro non per un semplice derby con in palio i tre punti o i simpatici sfottò, ma la permanenza nella categoria. Da anni, da quando il nostro legame di fratellanza e gemellaggio si è rinsaldato, in molti tifano affinché questo venga meno. Le difficoltà nel mantenere saldo il nostro rapporto sono sempre esistite, perché per molti o per chi non condivide un certo modo di intendere la vita di curva, lo stadio, la maglia della propria città, essere gemellati con un tuo avversario sportivo che si trova a pochi chilometri è impensabile.

Gli abitanti delle nostre due città risultano spesso, per le ragioni più svariate in conflitto da sempre, sia per ragioni di puro campanile sia di interesse politico, economico, di prestigio in se, ed a volte per sola stupida invidia. Noi questi sentimenti non li sentiamo nostri, tra di noi esiste un profondo rispetto, un sincero ed autentico senso di ammirazione reciproco che forse non lo si sente e avverte nemmeno all'interno delle famiglie.

In tanti non capiranno e non capiscono il nostro rapporto, Noi che sappiamo cosa ci unisce, purtroppo mal sopportiamo tutti quelli che, da ambo le parti, tifano per "sfasciare" e saremmo proprio curiosi di vederli affrontarsi mentre noi da spettatori ce la godremmo nel provare pena per loro. Quindi invitiamo tutti a moderare toni e azioni di ogni tipo.

Il destino purtroppo ha voluto che ci scontrassimo per mantenere la categoria della nostra squadra di calcio, entrambi faremo di tutto per far si che ciò avvenga, ma allo stesso modo faremo di tutto per mantenere intatti i nostri sinceri sentimenti di lealtà reciproca.

Supereremo anche questo esame, ben consci che tra di noi ci sarà un vincitore ed un vinto. Avremo rispetto entrambi sia del vincitore che del vinto. Ancora una volta dimostreremo cosa significa per noi essere ultras e non semplici tifosi. Mettetevelo bene in testa tutti. Andria e Barletta, anche stavolta
".