Tragedia Morosini, la commovente lettera di Stefano Borgonovo

Tantissimi, emozionanti, veri, sono stati i messaggi di cordoglio e vicinanza alla famiglia arrivati nelle ultime 48 ore, a seguito del tragico episodio dell' "Adriatico" di Pescara, che ha visto come sfortunato protagonista il centrocampista del Livorno Piermario Morosini, deceduto sul campo da gioco a 25 anni, un dramma che ha colpito l'intero panorama sportivo italiano. Un ragazzo beffato da "una vita bastarda": così l'ha definito Stefano Borgonovo, ex-attaccante negli anni '80 e '90 di Fiorentina e Milan oggi affetto dalla "stronza", come lui chiama e combatte la SLA, la malattia che lo costringe su una sedia a rotelle. Borgonovo ha dedicato al "Moro" una struggente lettera sul sito ufficiale del giornalista di Sky Sport Gianluca Di Marzio (protagonista di un'intervista oggi su Barlettalife), gianlucadimarzio.com, una missiva virtuale condita di rabbia, amarezza e delusione: parole dure, vere, di chi lotta ogni giorno con il destino e non si dà pace per l'infame sorte che è toccata a Morosini.

«Cosa mi sento di dire….?!- esordisce Borgonovo- Mi viene in mente la sua vita, sfortunata, troppo sfortunata! Tutto ciò non ha senso. La vita aveva un debito con lui, poteva, almeno per una volta, abbracciarlo e dargli la possibilità di costruirsi una famiglia…. invece no! ripeto,tutto ciò non ha senso. La vita bastarda e beffarda che, per far conoscere la sua storia, ha dovuto accordarsi con la morte….tutto ciò non ha senso! Ora tutti vogliono aiutarlo, ma il Moro non c'è più! »- Poche parole, un grande dolore, una enorme dignità.