Tatò sul futuro societario: "Qualcosa si muove, a breve riunione con tifosi e amministrazione"
A margine della firma il presidente annuncia novità
giovedì 13 marzo 2014
15.06
Ieri sera, alle 20.30, alla presenza del sindaco Pasquale Cascella, della dirigente Santa Scommegna, del presidente del club Roberto Tatò e del segretario generale Domenico Damato, è stata apposta la firma sull'atto della convenzione per l'autogestione del "Cosimo Puttilli", che ha riconosciuto al club biancorosso le spese di gestione annua per un totale di € 86.060,78. Archiviata una storia trascinata per otto mesi con diversi strascichi polemici e una seduta di lavoro in Piazza Aldo Moro in segno di protesta con l'amministrazione comunale, ora c'è il futuro da preparare, tra un mare di priorità e un oceano di domande.
La più importante di queste domande è senza dubbio una, quale sarà il futuro del Barletta calcio? Dal 27 ottobre scorso, data nella quale il presidente Tatò annuncio di voler lasciare definitivamente la guida del Barletta sono tanti i dubbi su quello che potrà essere il futuro del sodalizio di via Vittorio Veneto, e le voci circa un interessamento di una cordata guidata da imprenditori salentini, o di quella guidata da Pasquale Di Cosola senza dimenticare quella di imprenditori liguri a capo della quale ci sarebbe l'ex ds biancorosso Peppino Pavone, non hanno trovato riscontri. Qualcosa però comincia a muoversi e Tatò a margine della firma della convenzione fa il punto della situazione ai microfoni di Amica 9:
"Credo che nelle prossime settimane indirò una riunione generale, più che una conferenza stampa, fra tifosi società e amministrazione, riunione a cui invito il sindaco. In tale occasione dirò alcune cose sul futuro del Barletta, confermando tutti i buoni propositi di chi non vuole che il Barletta scompaia dal panorama calcistico perchè il momento economico è difficilissimo e se non sarò affiancato da forze imprenditoriali solide non potrò più far nulla. Dico questo con amarezza, ma è la verità. A questo proposito quindi, posso dire che c'è un timido segnale di interesse da parte di una cordata, vanno verificate delle cose nelle prossime settimane, non ho chiesto la luna nel pozzo, non ho chiesto quasi nulla, aspetto delle risposte e solo dopo potrò rappresentare alla tifoseria la situazione aggiornata".
Sono queste dunque le parole di Tatò, il conto alla rovescia per quel che riguarda il futuro del Barletta calcio è ormai cominciato, si spera che si possa concludere al più presto, e nel migliore dei modi.
La più importante di queste domande è senza dubbio una, quale sarà il futuro del Barletta calcio? Dal 27 ottobre scorso, data nella quale il presidente Tatò annuncio di voler lasciare definitivamente la guida del Barletta sono tanti i dubbi su quello che potrà essere il futuro del sodalizio di via Vittorio Veneto, e le voci circa un interessamento di una cordata guidata da imprenditori salentini, o di quella guidata da Pasquale Di Cosola senza dimenticare quella di imprenditori liguri a capo della quale ci sarebbe l'ex ds biancorosso Peppino Pavone, non hanno trovato riscontri. Qualcosa però comincia a muoversi e Tatò a margine della firma della convenzione fa il punto della situazione ai microfoni di Amica 9:
"Credo che nelle prossime settimane indirò una riunione generale, più che una conferenza stampa, fra tifosi società e amministrazione, riunione a cui invito il sindaco. In tale occasione dirò alcune cose sul futuro del Barletta, confermando tutti i buoni propositi di chi non vuole che il Barletta scompaia dal panorama calcistico perchè il momento economico è difficilissimo e se non sarò affiancato da forze imprenditoriali solide non potrò più far nulla. Dico questo con amarezza, ma è la verità. A questo proposito quindi, posso dire che c'è un timido segnale di interesse da parte di una cordata, vanno verificate delle cose nelle prossime settimane, non ho chiesto la luna nel pozzo, non ho chiesto quasi nulla, aspetto delle risposte e solo dopo potrò rappresentare alla tifoseria la situazione aggiornata".
Sono queste dunque le parole di Tatò, il conto alla rovescia per quel che riguarda il futuro del Barletta calcio è ormai cominciato, si spera che si possa concludere al più presto, e nel migliore dei modi.