Stadio senza luce e gas, possibile revoca per la gestione del "Puttilli"

Affidata al Barletta fino al 30 giugno, inadempienze emerse in un sopralluogo comunale

mercoledì 27 maggio 2015 16.50
A cura di Luca Guerra
A una settimana dal paventato via ai lavori di restyling del "Cosimo Puttilli", fissato al 3 giugno, l'ombra della revoca della gestione ordinaria dell'impianto sportivo cittadino si presenta sul futuro del Barletta Calcio. Il mancato saldo delle bollette, che ha portato all'interruzione dell'erogazione presso l'impianto di energia elettrica, gas e acqua, unitamente alla scarsa manutenzione del terreno di gioco-legato ai ritardati o mancati pagamenti da parte della società agli addetti al giardinaggio-potrebbe portare il Comune a chiedere la rescissione dell'accordo valido fino al 30 giugno, con annessa richiesta del danno a carico del sodalizio di via Vittorio Veneto.

La scelta sarebbe maturata in seguito al sopralluogo tenuto lunedì scorso da dirigenti del settore Sport e funzionari comunalli, avvenuto alla presenze di alcuni esponenti della tifoseria organizzata, in qualità di interlocutori tra Comune e società, stante l'assoluto silenzio regnante tra le mura del Barletta Calcio: in quell'occasione sarebbero state riscontrate le inadempienze, già segnalate giorni fa sulle pagine virtuali di BarlettaViva.it. L'insolvenza fa la somma con la complicata situazione finanziaria ed economica della società, alla quale la piazza sta cercando di reagire (oggi sarà presentato il consorzio ""Barletta 1922 srl", questa sera alle ore 19.00 la costituzione presso il Notaio Napoletano in Via Pier delle Vigne, 21) e con l'ombra del calcioscommesse presentatasi con l'inchiesta "Dirty Soccer".

Già nello scorso febbraio il Comune di Barletta aveva chiesto al presidente biancorosso Giuseppe Perpignano-con una lettera firmata dall'assessore allo sport, Antonio Divincenzo, e dalla dirigente Santa Scommegna-di «assicurare con sollecitudine l'adempimento degli obblighi con l'amministrazione assunti con il contratto sottoscritto il 23/09/2014 che regola i rapporti negoziati tra le parti per l'utilizzo in "autogestione" dello Stadio Comunale "Cosimo Puttilli" per la stagione sportiva 2014/2015, quindi sino al 30/06/2015». La nota rappresentava una diffida all'indirizzo della società di via Vittorio Veneto «a non interrompere la normale manutenzione delle aree date in concessione (manto erboso, infrastrutture interne), nonché al pagamento delle utenze, necessarie alle attività e alla salvaguardia dell'immobile sportivo, anche per evitare un deterioramento dello stesso bene patrimoniale del Comune». Accordi evidentemente disattesi, che potrebbero condurre a una revoca unilaterale da parte del Comune, unico proprietario dell'immobile.
(Twitter: @GuerraLuca88)