Stadio "Puttilli", il cantiere nell'albero di Natale?
Si attende "ok" Vigili del Fuoco, la storia continua
giovedì 11 settembre 2014
Forse nemmeno Godot nella mente di Samuel Beckett ha implicato un'attesa tanto nevrotica, lunga e scottante: se dovessimo raccontare la storia dei lavori di restyling del "Cosimo Puttilli", quella di un eterno posticipo, condita da società che cambiano presidenze, atleti al lavoro su una pista di atletica leggera che della storia ha fatto il suo sapore (vedi record stabilito da Pietro Mennea 35 anni orsono) ma anche il suo cruccio, tanto è consunta, amministrazioni e volti di amministratori che si alternano, soluzioni in eterno divenire, sembra destinata a non trovare ancora la parola "fine", che in realtà suonerebbe come lo "start", del cantiere e dei lavori di adeguamento e rifacimento della struttura inaugurata in via Vittorio Veneto quando correva l'annus domini 1970.
Dopo le previsioni antecedenti la pausa agostana, che aveva portato in dote l'atteso "ok" per procedere all'atto di aggiudicazione definitiva alla CMS Srl di Nocera Inferiore, la sosta estiva ha colpito anche i progetti che idealmente avrebbero visto il cantiere approdare nell'impianto tra fine ottobre e inizio novembre: ora la fase di "start-up" attende oggi il parere positivo dei Vigili del Fuoco, vincolante insieme a quelli di di Commissione di Pubblico Spettacolo, Sicurezza e Asl per dar luogo alla procedura. Dopo i pareri si potrà procedere all'aggiudicazione definitiva, a cui seguiranno 30 giorni per dare il via al progetto esecutivo e 30 giorni per la stipula del contratto per il nuovo "Cosimo Puttilli", che prevede una capienza di 8.474 posti, inclusi i 25 posti riservati ai diversamente abili. La dead-line per concludere i lavori è quella di luglio 2015: superando questi termini, ci sarebbe il rischio di perdere il finanziamento regionale da 1.5 milioni di euro di cui il Comune di Barletta beneficerebbe per gli interventi riguardanti la rigenerazione urbana.
Realisticamente, quindi piloni, tubi e lamiere potrebbero diventare realtà in concomitanza con la sosta natalizia, con il Barletta che giocherà l'ultima partita interna del 2014 nel weekend tra il 12 e il 15 dicembre: il primo settore oggetto di intervento sarà la tribuna centrale, per la quale saranno necessari 120 giorni. A seguire curve e gradinate, oggetto di ristrutturazione e ammodernamento attraverso l'impiego di tribune prefabbricate in carpenteria metallica leggera e modulari. Questa la previsione temporale entro cui dovrebbe eseguirsi l'esecuzione dei lavori: 30 giorni per la stipula del contratto; un mese per la redazione della progettazione esecutiva; altri 10 giorni per verifica, validazione e approvazione del progetto esecutivo; altri 80 giorni per l'esecuzione dei lavori Fase 1, tribune distinti e curve; 130 giorni per l'esecuzione dei lavori Fase 2, ossia la tribuna coperta; infine 60 giorni per acquisire agibilità, collaudi e autorizzazioni. Intanto il club di patron Perpignano attende un incontro con l'amministrazione comunale, previsto a giorni: per permettere alla società biancorossa di giocare partite ufficiali in contemporanea con lo sviluppo del cantiere, sarà necessaria una deroga da parte della Lega. L'unico obbiettivo, per un gigante burocratico dai piedi di argilla vivo da ormai oltre sei anni è quello che i lavori abbiano il via quanto prima per poter dare una degna casa ai tifosi del Barletta e agli atleti che lo vivono ogni giorno.
(Twitter: @GuerraLuca88)
Dopo le previsioni antecedenti la pausa agostana, che aveva portato in dote l'atteso "ok" per procedere all'atto di aggiudicazione definitiva alla CMS Srl di Nocera Inferiore, la sosta estiva ha colpito anche i progetti che idealmente avrebbero visto il cantiere approdare nell'impianto tra fine ottobre e inizio novembre: ora la fase di "start-up" attende oggi il parere positivo dei Vigili del Fuoco, vincolante insieme a quelli di di Commissione di Pubblico Spettacolo, Sicurezza e Asl per dar luogo alla procedura. Dopo i pareri si potrà procedere all'aggiudicazione definitiva, a cui seguiranno 30 giorni per dare il via al progetto esecutivo e 30 giorni per la stipula del contratto per il nuovo "Cosimo Puttilli", che prevede una capienza di 8.474 posti, inclusi i 25 posti riservati ai diversamente abili. La dead-line per concludere i lavori è quella di luglio 2015: superando questi termini, ci sarebbe il rischio di perdere il finanziamento regionale da 1.5 milioni di euro di cui il Comune di Barletta beneficerebbe per gli interventi riguardanti la rigenerazione urbana.
Realisticamente, quindi piloni, tubi e lamiere potrebbero diventare realtà in concomitanza con la sosta natalizia, con il Barletta che giocherà l'ultima partita interna del 2014 nel weekend tra il 12 e il 15 dicembre: il primo settore oggetto di intervento sarà la tribuna centrale, per la quale saranno necessari 120 giorni. A seguire curve e gradinate, oggetto di ristrutturazione e ammodernamento attraverso l'impiego di tribune prefabbricate in carpenteria metallica leggera e modulari. Questa la previsione temporale entro cui dovrebbe eseguirsi l'esecuzione dei lavori: 30 giorni per la stipula del contratto; un mese per la redazione della progettazione esecutiva; altri 10 giorni per verifica, validazione e approvazione del progetto esecutivo; altri 80 giorni per l'esecuzione dei lavori Fase 1, tribune distinti e curve; 130 giorni per l'esecuzione dei lavori Fase 2, ossia la tribuna coperta; infine 60 giorni per acquisire agibilità, collaudi e autorizzazioni. Intanto il club di patron Perpignano attende un incontro con l'amministrazione comunale, previsto a giorni: per permettere alla società biancorossa di giocare partite ufficiali in contemporanea con lo sviluppo del cantiere, sarà necessaria una deroga da parte della Lega. L'unico obbiettivo, per un gigante burocratico dai piedi di argilla vivo da ormai oltre sei anni è quello che i lavori abbiano il via quanto prima per poter dare una degna casa ai tifosi del Barletta e agli atleti che lo vivono ogni giorno.
(Twitter: @GuerraLuca88)