Savoia-Barletta, per continuare la corsa salvezza

Tutto pronto per la sfida del "Giraud": fischio d’inizio alle ore 15

sabato 14 febbraio 2015
A cura di Massimiliano Dipasquale
Vive il suo momento cruciale la stagione della Lega Pro 2014/2015, nella quale l'imperativo è non fermarsi: questa la ricetta per il Barletta, atteso questo pomeriggio alle ore 15 dalla sfida contro il Savoia, formazione alla ricerca di punti e reduce dalla sconfitta esterna contro il Lecce. Alle spalle del gruppo biancorosso c'è il recente filotto di dieci risultati utili consecutivi e l'obiettivo della salvezza da raggiungere quanto prima. Fischio di inizio fissato per le ore 15 al "Giraud" di Torre Annunziata.

Biancorosso unito verso la salvezza
Nel passato due fallimenti, datati 1995 in casa barlettana e 2001 per il club di Torre Annunziata, nel mirino una salvezza tranquilla. Barletta e Savoia hanno un background simile, ma hanno scelto vie differenti per raggiungere il loro obiettivo in comune: in via Vittorio Veneto si è passati attraverso una radicale e immediata rivoluzione dell'organico, irrobustito e arricchito da innesti di esperienza, mentre i campani hanno confermato ad inizio stagione l'impianto che ha vinto il torneo di serie D, salvo poi apportare qualche modifica nel mercato di gennaio. Al momento le due compagini sono divise da ben 12 punti, con i campani che vedono la zona salvezza a 5 punti.

Le parole della vigilia
Soddisfatto per la serie di dieci risultati utili consecutivi il tecnico Marco Sesia: «I ragazzi sanno quanto sarà difficile. Non dobbiamo sbagliare, ci sono tante insidie domani: dal sintetico alla squadra rinnovata, è cambiata tanto rispetto all'andata ed è cambiata sia nella forma che nei contenuti. Non dobbiamo guardare oltre la salvezza, non cadiamo in questi tranelli: cerchiamo di fare il massimo. In questo girone occorre ragionare così: bisogna essere sul pezzo fino all'8 maggio». Per gli oplontini è Vincenzo Gagliano, allenatore in seconda di Aldo Papagni, a presentare la sfida di oggi contro il Barletta: «Dobbiamo dimenticare Lecce. Al Via del Mare abbiamo sbagliato l'approccio con la gara. Domani non sarà così, siamo concentratissimi. Pur consapevoli che il Barletta ha una difesa quasi imperforabile, faremo di tutto per segnare almeno un gol e vincere».

I precedenti
Quest'anno Barletta e Savoia, attese dalla tredicesima volta da avversarie, si sono già affrontate, con l'1-0 griffato Roberto Floriano sul neutro di Pagani in Coppa Italia Lega Pro e lo 0-0 del "Puttilli" nel match di andata. Il primo scontro risale al 1970, quando si giocava in serie C e finì 1-1 a Torre Annunziata: all'uno a zero firmato da De Angelis, che segnò anche nella gara di ritorno in Puglia, rispose Cavallino al 69'. In campionato, invece, l'ultimo precedente risale a quasi sette anni fa: nella 27^ giornata di serie D, girone H, il Barletta sprecò diverse occasioni prima di essere punito dal preciso destro di Venditto nel finale di gara, in un torneo archiviato con lo storico ripescaggio tra i "pro". Complessivamente a Torre Annunziata il Barletta ha incassato 3 sconfitte, due pari e un segno "2".

L'arbitro
A dirigere la sfida sarà una terna laziale, capitanata dall'arbitro Daniele Viotti della sezione di Tivoli, coadiuvato dagli assistenti Paolo Bernabei di Tivoli e Antonello Mangino di Roma 1. Viotti, al primo anno in Can Pro, ha sin qui all'attivo 12 direzioni di gara (9 in campionato, una in Coppa Tim e 2 in Coppa Italia di categoria).Al suo attivo non ci sono precedenti con Barletta e Savoia in Can Pro, mentre ha diretto i campani in serie D.

Le ultimissime dal campo
In chiave-formazione, la certezza di Sesia è rappresentata dal modulo: sarà 4-3-3, come nelle ultime uscite che hanno composto il filotto di 10 partite consecutive senza conoscere l'onta della sconfitta. In difesa è atteso al rientro al centro Zammuto, mentre dovrebbe essere Cortellini a "trasferirsi" al centro, liberando una casella in corsia a sinistra per Regno. A centrocampo si va verso la conferma del trio Branzani-Quadri-Legras, con il ballottaggio Turchetta-Ingretolli in avanti.

Situazione molto più tranquilla per mister Papagni, che dovrà fare a meno solo di Giordani. Al netto di questo, il Savoia dovrebbe scendere in campo con un 3-5-2 interpretato dai seguenti 11: Gragnaniello tra i pali; pacchetto difensivo composto da Cecchucci, Riccio e Sirigu; centrocampo con Cremaschi esterno destro, Saric riferimento centrale, Bollini mezzala destra e Sanseverino mezzala sinistra e Verruschi esterno sinistro; coppia d'attacco composta da Ferrante e Scarpa.

PROBABILE FORMAZIONE BARLETTA (4-3-3): Liverani; Meola, Zammuto, Cortellini, Regno (Guarco); Branzani, Quadri, Legras; Danti, Fall, Turchetta (Ingretolli). A disp: De Martino, Kiakis, Sokoli, Guarco, Palazzolo, Ingretolli, Rizzitelli. All: Sesia.

PROBABILE FORMAZIONE SAVOIA (3-5-2): Gragnaniello; Checcucci, Riccio, Sirigu; Cremaschi, Bollini, Saric, Sanseverino Verruschi; Scarpa, Ferrante. A disp: Volturo, Vosnakidis, Mercadante, Partipilo, D'Appollonia, Partipilo, Leonetti. All. Papagni