"Puttilli", c'è la consegna dell'immobile alla CMS
Imminente la partenza dei sospirati lavori di restyling
mercoledì 8 luglio 2015
12.32
È un giorno davvero storico questo per lo sport barlettano. Dopo anni di parole e tentativi andati a vuoto e dopo un percorso burocratico lungo e tortuoso i lavori di restyling dello stadio "Puttilli" stanno per diventare realtà. È avvenuta infatti in mattinata l'annunciata consegna dell'immobile da parte del comune di Barletta alla ditta CMS di Nocera Inferiore. A questo punto, sarà la ditta campana, che porterà in città le proprie maestranze a disporre la cantierizzazione che dovrebbe avvenire tra domani e l'inizio della prossima settimana. Contestualmente ci sarà anche una conferenza stampa nella quale verranno illustrati nei dettagli gli interventi da effettuare.
L'inizio dei lavori oltre a porre fine ad un percorso lunghissimo segnerà l'inizio di una nuova era dello sport barlettano, più che mai bisognoso di nuova linfa in questo periodo di crisi. I lavori al "Puttilli" infatti, consentiranno a coloro i quali saranno intenzionati a riavviare il calcio in città di fruire di una struttura più funzionale e confortevole, discorso questo valido ovviamente per tutte le società sportive che storicamente utilizzano l'impianto teatro oltre che delle gesta calcistiche anche di quelle del grande Pietro Mennea. Ed allora, a questo punto non ci resta che augurare un buon lavoro a coloro i quali realizzeranno finalmente in un lasso di tempo di circa 150 giorni (nei quali l'impianto barlettano sarà portato alla capienza di 8.474 posti, inclusi i 25 riservati ai diversamente abili) un intervento ormai diventato irrinunciabile.
L'inizio dei lavori oltre a porre fine ad un percorso lunghissimo segnerà l'inizio di una nuova era dello sport barlettano, più che mai bisognoso di nuova linfa in questo periodo di crisi. I lavori al "Puttilli" infatti, consentiranno a coloro i quali saranno intenzionati a riavviare il calcio in città di fruire di una struttura più funzionale e confortevole, discorso questo valido ovviamente per tutte le società sportive che storicamente utilizzano l'impianto teatro oltre che delle gesta calcistiche anche di quelle del grande Pietro Mennea. Ed allora, a questo punto non ci resta che augurare un buon lavoro a coloro i quali realizzeranno finalmente in un lasso di tempo di circa 150 giorni (nei quali l'impianto barlettano sarà portato alla capienza di 8.474 posti, inclusi i 25 riservati ai diversamente abili) un intervento ormai diventato irrinunciabile.