Prima Divisione girone B: Il Grosseto cambia ancora, via Cuccureddu arriva Acori
Per i maremmani si tratta del quarto tecnico stagionale
martedì 28 gennaio 2014
Non c'è due senza tre, e il quattro vien da se. Il presidente del Grosseto Piero Camilli da uomo d'altri tempi è certamente al corrente di questo vecchio adagio ed ha pensato bene di applicarlo con il numero dei suoi allenatori. È infatti terminata l'avventura sulla panchina dei maremmani di Antonello Cuccureddu, terzo allenatore a guidare i biancorossi in questa stagione dopo Francesco Satuto e Stefano Cuoghi, al suo posto è arrivato Leonardo Acori che nel pomeriggio di ieri ha diretto il suo primo allenamento in attesa di esordire domenica prossima in casa contro il Gubbio.
A Cuccueddu è costata cara la sconfitta per 3-2 a Perugia, la terza nelle otto partite della sua gestione, nelle quali sono arrivati anche 3 vittorie e 3 pareggi che però non sono bastati a convincere il presidente Camilli a fargli proseguire la sua avventura.
Dopo 21 turni della competizione, sono così 11 le panchine saltate nel girone B del campionato di Prima Divisione Lega Pro. Dopo Cristiano Lucarelli, "tagliato" dal Perugia prima del via al campionato e avvicendato con Camplone, era stato il Grosseto del vulcanico presidente Piero Camilli a cambiare guida tecnica, con l'arrivo di Stefano Cuoghi in luogo di Francesco Statuto. Successivamente la stessa sorte era toccata a Francesco Moriero, allenatore del Lecce sostituito da Franco Lerda, Stefano Sanderra, rilevato sulla panchina della Salernitana da Carlo Perrone, l'ascolano Rosario Pergolizzi, avvicendato da Bruno Giordano, il pisano Dino Pagliari, rimpiazzato da Francesco Cozza, la Paganese, con Maurizi rimpiazzato dal duo Belotti-Fusco, il Gubbio che ha sostituito Bucchi con Roselli, il Benevento con Brini per Carboni, ancora il Grosseto con appunto Acori per Cuccureddu e la Salernitana con Gregucci per Perrone.
A Cuccueddu è costata cara la sconfitta per 3-2 a Perugia, la terza nelle otto partite della sua gestione, nelle quali sono arrivati anche 3 vittorie e 3 pareggi che però non sono bastati a convincere il presidente Camilli a fargli proseguire la sua avventura.
Dopo 21 turni della competizione, sono così 11 le panchine saltate nel girone B del campionato di Prima Divisione Lega Pro. Dopo Cristiano Lucarelli, "tagliato" dal Perugia prima del via al campionato e avvicendato con Camplone, era stato il Grosseto del vulcanico presidente Piero Camilli a cambiare guida tecnica, con l'arrivo di Stefano Cuoghi in luogo di Francesco Statuto. Successivamente la stessa sorte era toccata a Francesco Moriero, allenatore del Lecce sostituito da Franco Lerda, Stefano Sanderra, rilevato sulla panchina della Salernitana da Carlo Perrone, l'ascolano Rosario Pergolizzi, avvicendato da Bruno Giordano, il pisano Dino Pagliari, rimpiazzato da Francesco Cozza, la Paganese, con Maurizi rimpiazzato dal duo Belotti-Fusco, il Gubbio che ha sostituito Bucchi con Roselli, il Benevento con Brini per Carboni, ancora il Grosseto con appunto Acori per Cuccureddu e la Salernitana con Gregucci per Perrone.