Presentato al Puttilli il Barletta Calcio 2025/26

Grande entusiasmo, ma anche grandi atteseda parte dei tifosi biancorossi, presenti come al solito in gran numero

mercoledì 3 settembre 2025 22.33
A cura di Cosimo Campanella
Grande entusiasmo e passione questa sera al Puttilli in occasione della squadra del Barletta Calcio edizione 2025/2026, evento tenutosi al cospetto di una curva Nord gremita e festante, ma anche esigente, come dimostrato dal core "devi lottare" scandito al nome di ogni calciatore.

Società e staff tecnico hanno presentato, nome per nome, tutti gli elementi facenti parti di un organico costruito senza mezzi termini per essere protagonista del campionato di Serie D girone H che andrà ad iniziare domenica prossima, con il Barletta di un emozionato mister Pizzulli che sarà di scena alla Nuovarredo Arena contro la Virtus Francavilla.

Sul palco della presentazione si sono alternati il direttore generale Beppe Iannone, e il rientrante direttore sportivo Savino Daleno, il quale ha fatto appello all'unità della piazza, quale base imprescindibile per affrontare un campionato che sarà comunque, come da tradizione del girone H, difficile e impegnativo.

Successivamente è salito sul palco anche l'avvocato Francesco Sfrecola, uno dei presidenti più amati e benvoluti della storia recente del Barletta Calcio.

Presenti inoltre tra gli spalti il sindaco di Barletta Cosimo Cannito e il presidente del Consiglio Comunale Marcello Lanotte.

L'ultimo a prendere la parola è stato il presidente Marco Arturo Romano, il quale nel confermare l'ambizione di un campionato da protagonista e il chiaro obiettivo del ritorno del Barletta in Serie C, ha voluto comunque far presente delle difficoltà che ogni domenica il Barletta andrà ad incontrare sui campi di un girone competitivo e difficile come il girone H.

Molto emozionati, ma anche tanto determinati a far bene tutti i calciatori: dai più esperti ai più giovani; dai più vincenti a quelli in cerca di rilancio.

A chiudere la serata, infine, Gino Pastore, il cantautore popolare barlettano per eccellenza, il quale non ha mancato di esibirsi nell'iconico e indimenticabile "Alé Barletta", naturalmente accompagnato dal calore della curva Nord.