Perugia-Barletta 3-0: Top e Flop dal "Curi"

Legras ingenuo, Eusepi devastante, Bijimine orgoglio da ex

lunedì 10 marzo 2014 0.47
A cura di Luca Guerra
Dodicesima sconfitta in 25 partite giocate, ennesima trasferta conclusa a mani vuote, assenze di reti lontano da casa che prosegue da ormai tre mesi: il Barletta visto ieri pomeriggio sul terreno del "Renato Curi" di Perugia non ha dato continuità alla vittoria interna sulla Paganese di sette giorni prima e ha ceduto per 3-0 agli umbri con una delle più opache prove stagionali, condita anche da una buona dose di sfortuna in occasione dell'autorete di Camileri e dalla severa espulsione di Legras, che ha portato i biancorossi a vivere un'ora di gara in 10. Riviviamo la sfida attraverso i Top e Flop del match:

TOP:
ANDREA PIPPA: Il difensore cilentano sembra in ripresa dopo l'infortunio che ne ha frenato l'autunno in biancorosso. A Perugia si rivedono tracce del difensore esterno che ha tanto ben impressionato nella scorsa stagione. Mette in sofferenza Comotto nelle sue sortite offensive e propone un paio di interessanti traversoni sui quali la difesa umbra va in sofferenza. Levriero ritrovato;

JONATHAN BIJIMINE: Il centrocampista franco-congolese, transitato per sei mesi da Perugia senza però vedere il campo in partite ufficiali, sente l'aria dell'ex e propone una buona prestazione, confermando le rassicuranti tracce viste già contro la Paganese. Dà sostanza alla mediana e impensierisce Koprivec dalla distanza. Gigante d'avorio;

UMBERTO EUSEPI: Eusepi ha fatto 13. Il centravanti di Tivoli si conferma implacabile realizzatore e "top scorer" umbro anche contro il Barletta, mettendoci piede e presenza in tutte e tre le reti dei Grifoni. Sulla prima rete ricorda a distanza di anni Van Basten, sebbene con la collaborazione di Liverani: punta di diamante;

GIULIO SANSEVERINO: Uomo ovunque della mediana umbra, è lui a provocare gli "strappi" più importanti in mediana. Non dotatissimo fisicamente, abilissimo in quanto a tempismo e rapidità palla al piede: valore aggiunto;

FLOP:
VINCENZO CAMILLERI: Dopo le scuse della scorsa settimana a seguito della scialba prestazione contro la Paganese, questa volta fa "mea culpa" e "mea porta". L'autorete che sblocca i giochi è frutto di un goffo intervento sull'uscita di Liverani, il resto della partita resta al di sotto della sufficienza. Che fine ha fatto il centrale che dominava la difesa nella primavera 2013? Leader smarrito;

GUILLAUME LEGRAS: Rilanciato nella mischia dopo il pit-stop decretato per lui da Orlandi contro la Paganese, torna tra i titolari con esiti rivedibili. Impreciso e molto falloso, paga un'ingenua trattenuta ai danni di Sanseverino e la fiscalità dell'arbitro Tardino. La sfida del "Curi", già difficile di per sè, con la sua espulsione è divenuta proibitiva. Motorino scarico;

GIANLUCA NICCO: Dopo una prima parte di stagione da fantasista, Camplone lo sta convertendo come interprete del trio mediano. Questa volta la soluzione non funziona e il 26enne ex-Pescara stenta a trovare posizione e continuità di gioco, soffrendo la pressione di Mantovani e "meritando" la sostituzione. Discontinuo;
(Twitter: @GuerraLuca88)
Si ringrazia Cristina Biondi per la collaborazione