Perpiflop, iscrizione non valida?

Clamorosa indiscrezione, Barletta fuori dalla Lega Pro?

mercoledì 1 luglio 2015 11.00
A cura di Adriano Antonucci
Con Giuseppe Perpignano, davvero non ci annoia mai. Ci eravamo lasciati ieri con un'iscrizione non completa, presentata solo rispettando la consegna del deposito dei 35mila euro di tassa di iscrizione e niente più. Niente fidejussione da 400mila euro, niente pagamenti degli stipendi arretrati, niente saldo dei debiti con l'erario e niente licenza di concessione di uno stadio per disputare le gare casalinghe di campionato. Eppure, questo sarebbe bastato all'immobiliarista genovese quantomeno per guadagnare altri 15 giorni e provare a mettersi in regola. Sembrava dunque tutto lineare seppur abbastanza incomprensibile ma invece, ecco ancora una volta il colpo di scena che rimette tutto in discussione. Secondo una clamorosa indiscrezione l'assegno di 35 mila euro pervenuto in Lega Pro non sarebbe stato depositato manualmente come da regolamento, bensì sarebbe stato inviato in fotocopia tramite posta certificata (Pec) trasgredendo così alla regola che vorrebbe la consegna dell'originale agli organi competenti.

A questo punto, si attende l'esito del consiglio di Lega di questa mattina che valuterà se concedere a Perpignano alcuni giorni di tempo per mettersi in regola o se estromettere il Barletta definitivamente dalla Lega Pro. Ed allora, si resta vigili, continua purtroppo, sulla pelle di tutto l'ambiente biancorosso il Perpignano show.