Pagelle in bianco e rosso, la media voto del Barletta alla 23^ giornata: il centrocampo
Il rendimento dei biancorossi ai raggi X: D'Errico il migliore, male Branzani
domenica 16 febbraio 2014
Nel calcio si sa, i numeri contano più di ogni altra cosa, ed allora approfittando del turno di stop che vedrà il Barletta riposare in quella che oggi pomeriggio sarà la 24^giornata del girone B del campionato di Prima Divisione, abbiamo voluto fare un bilancio di quelle che sono state le prestazioni dei singoli calciatori biancorossi, elaborando una media dei voti assegnati dalle nostre pagelle fino a questo momento della stagione tenendo conto ovviamente di presenze e minuti giocati. Queste valutazioni si divideranno in tre puntate dedicate a ciascun reparto, cominciando dalla difesa per poi proseguire con centrocampo ed attacco. Dopo aver esaminato la difesa dove Liverani è risultato al top, ecco qual è stato il rendimento del centrocampo biancorosso in queste prime 23 giornate:
Andrea D'Errico, media voto 6,07 (19 presenze, 1681 minuti, 2 reti): Tanta corsa, tanti dribbling e qualche imprecisione di troppo sotto porta. Si può riassumere così la prima parte di stagione del funambolico esterno biancorosso che, arrivato in estate come pezzo pregiato del mercato, a parte qualche piccolo passaggio a vuoto ad inizio stagione non ha fin qui deluso le aspettative. Per le ultime 9 gare ci si attende da lui il salto di qualità in zona gol.
Jacopo Mantovani, media voto 5,80 (18 presenze, 1403 minuti, 1 rete): Un inizio timido e balbettante poi la lenta crescita fino a diventare un punto di riferimento per il centrocampo. Si è evoluta così la stagione di Jacopo Mantovani fino a questo momento, raggiungendo il suo culmine con la rete realizzata nel derby, una rete dalla quale ripartire per chiudere al meglio l'annata.
Oscar Branzani, media voto 5,15 (14 presenze, 643 minuti): Anonimo, a tratti invisibile. Non ha lasciato grande traccia di se Oscar Branzani in questa prima parte di stagione. Partito titolare solo 11 volte su 23 ha offerto prestazioni quasi sempre al di sotto della sufficienza non incidendo praticamente mai. Difficilmente troverà spazio in queste ultime 9 gare stagionali.
Guillaume Legras, media voto 5,8 (21 presenze, 1568 minuti): Quasi sufficiente. Arrivato in punta di piedi e tra la diffidenza generale nell'ultimo giorno di calciomercato estivo, il francesino dopo un inizio difficile sta pian piano prendendo in mano le redini del centrocampo. La sua è una eredità pesante, prendere il posto di Allegretti non è certo facile, ma Guillaume ci sta provando e ultimamente ci sta riuscendo anche benino.
Carlo Ilari, media voto 5,73 (17 presenze, 818 minuti, 4 reti): Con 4 reti, realizzate tra l'altro in soli 818 minuti giocati, è fin qui il miglior realizzatore del Barletta. Il suo rendimento è stato però fin troppo altalenante, ricco di alti (contro Catanzaro e Frosinone) e bassi (contro Grosseto ed Ascoli in casa). Rimane comunque uno degli elementi di maggior affidamento e di sicuro tornerà utile nella parte finale di stagione.
Alessio Innocenti s.v. (1 presenza, 72 minuti): Una sola apparizione, quella nel derby contro il Lecce, e l'impressione è che questo ragazzo possa davvero fare bene. Il giovane Alessio Innocenti, dopo una bella trafila nelle giovanili del Milan ha fallito l'esperienza nel Sud Tirol ed ha tanta voglia di mettersi in mostra qui a Barletta: il finale di stagione che attende i biancorossi sembra esser fatto apposta per lui.
Augusto Ferreira s.v. (6 presenze, 175 minuti): Tanti spezzoni di partite ed una giocata da titolare nel ruolo di terzino destro. La stagione di Augusto Ferreira non è certamente giudicabile e non gli si può fare una eccessiva colpa per l'espulsione contro il Lecce. Il ragazzo ha stoffa, è polivalente e di sicuro saprà mettersi ancora in mostra.
Andrea D'Errico, media voto 6,07 (19 presenze, 1681 minuti, 2 reti): Tanta corsa, tanti dribbling e qualche imprecisione di troppo sotto porta. Si può riassumere così la prima parte di stagione del funambolico esterno biancorosso che, arrivato in estate come pezzo pregiato del mercato, a parte qualche piccolo passaggio a vuoto ad inizio stagione non ha fin qui deluso le aspettative. Per le ultime 9 gare ci si attende da lui il salto di qualità in zona gol.
Jacopo Mantovani, media voto 5,80 (18 presenze, 1403 minuti, 1 rete): Un inizio timido e balbettante poi la lenta crescita fino a diventare un punto di riferimento per il centrocampo. Si è evoluta così la stagione di Jacopo Mantovani fino a questo momento, raggiungendo il suo culmine con la rete realizzata nel derby, una rete dalla quale ripartire per chiudere al meglio l'annata.
Oscar Branzani, media voto 5,15 (14 presenze, 643 minuti): Anonimo, a tratti invisibile. Non ha lasciato grande traccia di se Oscar Branzani in questa prima parte di stagione. Partito titolare solo 11 volte su 23 ha offerto prestazioni quasi sempre al di sotto della sufficienza non incidendo praticamente mai. Difficilmente troverà spazio in queste ultime 9 gare stagionali.
Guillaume Legras, media voto 5,8 (21 presenze, 1568 minuti): Quasi sufficiente. Arrivato in punta di piedi e tra la diffidenza generale nell'ultimo giorno di calciomercato estivo, il francesino dopo un inizio difficile sta pian piano prendendo in mano le redini del centrocampo. La sua è una eredità pesante, prendere il posto di Allegretti non è certo facile, ma Guillaume ci sta provando e ultimamente ci sta riuscendo anche benino.
Carlo Ilari, media voto 5,73 (17 presenze, 818 minuti, 4 reti): Con 4 reti, realizzate tra l'altro in soli 818 minuti giocati, è fin qui il miglior realizzatore del Barletta. Il suo rendimento è stato però fin troppo altalenante, ricco di alti (contro Catanzaro e Frosinone) e bassi (contro Grosseto ed Ascoli in casa). Rimane comunque uno degli elementi di maggior affidamento e di sicuro tornerà utile nella parte finale di stagione.
Alessio Innocenti s.v. (1 presenza, 72 minuti): Una sola apparizione, quella nel derby contro il Lecce, e l'impressione è che questo ragazzo possa davvero fare bene. Il giovane Alessio Innocenti, dopo una bella trafila nelle giovanili del Milan ha fallito l'esperienza nel Sud Tirol ed ha tanta voglia di mettersi in mostra qui a Barletta: il finale di stagione che attende i biancorossi sembra esser fatto apposta per lui.
Augusto Ferreira s.v. (6 presenze, 175 minuti): Tanti spezzoni di partite ed una giocata da titolare nel ruolo di terzino destro. La stagione di Augusto Ferreira non è certamente giudicabile e non gli si può fare una eccessiva colpa per l'espulsione contro il Lecce. Il ragazzo ha stoffa, è polivalente e di sicuro saprà mettersi ancora in mostra.