Mister Sesia: «Contro la Casertana massima concentrazione»

L’allenatore biancorosso verso la gara contro i campani

venerdì 6 marzo 2015 11.24
A cura di Massimiliano Dipasquale
Dopo aver inanellato una serie di 12 risultati utili in 13 partite, il Barletta è pronto a ripartire: prossimo avversario dei biancorossi la Casertana allenata da Campilongo, squadra reduce dalla vittoria interna contro il Lecce e attualmente in quarta posizione con 48 punti. Assenti per squalifica Liverani e Meola, saranno sostituiti da De Martino e Zammuto, mentre pare essere certo il ritorno a centrocampo da titolare di De Rose. Oltre ai lungodegenti Biancolino e Dell'Agnello, non sarà della partita Riccardo Regno, atteso da un intervento per ridurre la frattura scomposta allo zigomo procuratasi in allenamento. Ad aprire le porte al match questa mattina in conferenza stampa prima della rifinitura, è stato mister Marco Sesia:

Esordio in campionato di De Martino
«Non dobbiamo caricarlo di eccessive pressioni, credo che già ne abbia per quello che accadrà domani. Spero che possa fare una partita in linea con gli allenamenti visti in questi mesi, sarà sicuramente una buona vetrina per lui. In ogni caso, ho molta fiducia nel ragazzo».

Il rientro da titolare di De Rose
«Il calciatore è già pronto e può giocare titolare, quasi certamente riprenderà la maglia che ha lasciato un mese fa per l'infortunio».

Assenti Meola e Regno, possibilità per Zammuto?
«È la soluzione migliore che abbiamo, ha dato buoni risultati nelle precedenti uscite. Dispiace per Riccardo Regno che veniva da un buon momento, un ragazzo importante per questo gruppo che sta facendo bene e speriamo torni subito a disposizione».

La Casertana
«È una squadra forte, con una panchina lunga e di primo livello. Hanno investito molto per stare nei piani alti della classifica e sta facendo un campionato importante. Sarà una sfida difficile».

Possibile staffetta fra Turchetta e Danti
«Bisogna vedere le condizioni fisiche dei due giocatori: per il loro ruolo è fondamentale fare bene le due fasi. Tutti, per quello che è il proprio apporto fisico, devono essere a disposizione della squadra e anche mezz'ora fatta bene può risultare più importante di una partita intera».

Un pizzico di rammarico per i due punti persi a Benevento?
«Il rammarico c'è perchè il gol è arrivato nei minuti finali, avevamo già visto il cartello del recupero, però il pareggio comunque ci stava per la pressione che ha avuto il Benevento alla fine pur non avendo creato grandi occasioni. Avremmo potuto chiudere la gara con Danti, ma va bene così».