Mister Corda: «Soddisfatto del Barletta, abbiamo fatto il massimo»
Il tecnico biancorosso commenta il ko patito contro la Salernitana
sabato 25 aprile 2015
23.19
Dopo un primo tempo in cui ha tenuto testa all'avversario, il Barletta cede sotto i colpi di una Salernitana sospinta dal pubblico dell'Arechi e proiettata ormai verso la serie B. I biancorossi avevano illuso tutti, con un inizio attento e con letali ripartenze in contropiede, poi l'orgoglio granata è uscito alla distanza e il Barletta è diventato un attore non protagonista nella festa promozione degli uomini di Menichini. A commentare l'esito del match è il tecnico biancorosso Ninni Corda, raggiunto telefonicamente subito dopo il match dell'Arechi:
Mister, si ritiene soddisfatto della prova dei suoi ragazzi contro la Salernitana?
«Penso di si, abbiamo tenuto testa alla Salernitana per tutta la partita. Ho visto un po' generoso il rigore. Se non avessero dato il rigore, la partita sarebbe stata un po' diversa, però sono molto contento anche per i giovani che hanno esordito e che hanno dimostrato di essere buoni giocatori».
Il primo tempo vi ha visti onorare l'impegno, poi nella seconda frazione siete calati di fronte ad un avversario già proiettato verso la serie B.
«Il primo tempo è andato meglio del secondo, ma anche nel secondo abbiamo fatto il massimo. Sono contento perché ho dei ragazzi che sono dei professionisti esemplari e anche in una partita che per noi contava poco abbiamo dimostrato di giocare alla pari con la Salernitana».
Era già in programma l'esordio di Perpignano jr?
«Perpignano è l'unico della Berretti che si allena sempre con la prima squadra, quindi era giusto dargli un premio, così come ci sono altri giocatori che meritano e che hanno esordito».
Per le prossime partite continuerete con la linea giovane? Cosa ci attenderà per il match contro il Foggia?
«Assolutamente no, il derby è derby, chi merita gioca, senza ragazzi. Vogliamo solamente regalare ai tifosi una grande gioia».
Quella che verrà è una settimana importante per il futuro della società. Cosa vi aspettate?
«Non lo so, io penso che sia una settimana importante dal punto di vista del calcio, perché vogliamo vincere il derby. Il resto è un discorso del presidente».
Nei prossimi giorni, proprio a ridosso del grande appuntamento che sarà il derby, è in programma una manifestazione dei tifosi. La piazza è calda…
«So che la piazza è calda, sono contento che sia calda e speriamo di poter risolvere i problemi societari perché i tifosi non meritano sicuramente questo tipo di situazione».
Mister, si ritiene soddisfatto della prova dei suoi ragazzi contro la Salernitana?
«Penso di si, abbiamo tenuto testa alla Salernitana per tutta la partita. Ho visto un po' generoso il rigore. Se non avessero dato il rigore, la partita sarebbe stata un po' diversa, però sono molto contento anche per i giovani che hanno esordito e che hanno dimostrato di essere buoni giocatori».
Il primo tempo vi ha visti onorare l'impegno, poi nella seconda frazione siete calati di fronte ad un avversario già proiettato verso la serie B.
«Il primo tempo è andato meglio del secondo, ma anche nel secondo abbiamo fatto il massimo. Sono contento perché ho dei ragazzi che sono dei professionisti esemplari e anche in una partita che per noi contava poco abbiamo dimostrato di giocare alla pari con la Salernitana».
Era già in programma l'esordio di Perpignano jr?
«Perpignano è l'unico della Berretti che si allena sempre con la prima squadra, quindi era giusto dargli un premio, così come ci sono altri giocatori che meritano e che hanno esordito».
Per le prossime partite continuerete con la linea giovane? Cosa ci attenderà per il match contro il Foggia?
«Assolutamente no, il derby è derby, chi merita gioca, senza ragazzi. Vogliamo solamente regalare ai tifosi una grande gioia».
Quella che verrà è una settimana importante per il futuro della società. Cosa vi aspettate?
«Non lo so, io penso che sia una settimana importante dal punto di vista del calcio, perché vogliamo vincere il derby. Il resto è un discorso del presidente».
Nei prossimi giorni, proprio a ridosso del grande appuntamento che sarà il derby, è in programma una manifestazione dei tifosi. La piazza è calda…
«So che la piazza è calda, sono contento che sia calda e speriamo di poter risolvere i problemi societari perché i tifosi non meritano sicuramente questo tipo di situazione».