Mennea Day 2014, Veronica Inglese: «Una pista rinnovata per onorare Barletta»
La campionessa barlettana ricorda la Freccia del Sud
venerdì 12 settembre 2014
21.20
Da viale Giannone, dove tutto ha avuto inizio, al Lungomare di Ponente, dove oggi se ne è celebrato l'ennesimo ricordo, ci sono poche centinaia di metri. Nel mezzo 45 anni, conditi da vittorie, successi, corsa ma mai oltre le righe, solo davanti a tutti gli avversari. La figura di Pietro Mennea, imperitura nelle menti e nei cuori di sportivi e cittadini del mondo, oggi si perpetua anche grazie alle manifestazioni realizzate in suo ricordo. Tra i tanti atleti che ne hanno omaggiato il ricordo in occasione del Mennea Day 2014 sulla Litoranea di Ponente consacrata alla memoria della Freccia del Sud c'è stata anche Veronica Inglese, campionessa italiana assoluta sui 10mila metri con il tempo record di 32:25.76 siglato in maggio a Ferrara. Risultato pregiato che si è aggiunto all'ottavo posto ai Campionati Europei di cross di Belgrado, al Tricolore di cross dopo il bronzo agli Assoluti di Verona all'esordio nella mezza maratona in 1h11:24 a marzo, al tempo di 1h10:57 ai Mondiali di specialità di Copenaghen e al primato nella Chia Laguna Half Marathon: nel recente passato della talentuosissima atleta classe 1990 tesserata per il G.S. Esercito uno stop per problemi muscolari che le ha precluso le porte ai 10.000 in Coppa Europa a Skopje, ai 5000 agli Assoluti di Rovereto e agli Europei di Zurigo. In attesa del suo ritorno, l'abbiamo interpellata nel ricordo del grande Pietro: