Lega Pro, Prima Divisione, Girone B: la Flop 11 della 18^ giornata
Gare da dimenticare per Barletta e Salernitana
mercoledì 8 gennaio 2014
1.12
Si è aperto con tante conferme e qualche sorpresa il 2014 del girone B di Prima Divisione. Domenica pomeriggio si è completato il turno numero 18, il primo del girone di ritorno, avviato sabato dal successo sul fil di lana del Lecce contro la Salernitana: resta in vetta il Perugia, che batte per 2-1 la Nocerina, seguita a distanza di due punti dal Frosinone, corsaro ad Ascoli. Blocca la sua corsa il Benevento, frenato sull'1-1 nel derby di Pagani. Pari con gol in Viareggio-Catanzaro e Grosseto-Pontedera, "X" a reti bianche tra Prato e L'Aquila. Torna alla vittoria dopo due mesi il Pisa, che batte il Barletta. E' proprio la squadra biancorossa la protagonista a protagonista - in negativo - di Flop 11, l'esclusivo contenitore griffato Barlettalife che raccoglie calciatori e addetti ai lavori meno in forma del turno di campionato. Gli undici peggiori del girone scendono in campo con il 3-4-3.
Pier Graziano Gori (Benevento): nonostante non venga chiamato quasi mai in causa, in occasione del gol di Panariello commette un piccola leggerezza che va ad incidere sulle sorti della gara.
Luca Morongiu (Viareggio): torna titolare dopo tantissimo tempo, ma non riesce ad incidere in nessuna fase di gioco. Sembra essere ancora in fase di rodaggio, non avendo trovato continuità nel corso del campionato.
Michele Rigione (Catanzaro): inizialmente la marcatura sembra essere di Ighli Vannucchi. Guardando meglio le immagini, si nota come sia proprio il difensore delle aquile a mettere nella porta sbagliata il pallone, vanificando il vantaggio di Fioretti.
Eros Pellegrini (Pisa): nonostante serva l'assist per la rete di Martella, la partita del giovane terzino proveniente dal Viareggio non è esaltante. Mister Cozza decide di sostituirlo dopo un'ora di partita, probabilmente da lui si aspettava qualcosa in più.
Oscar Branzani (Barletta): continua a trovare collocazione sulla linea di trequarti. Evidentemente mister Orlandi continua a vederci qualcosa di positivo, ma anche i colleghi pisani concordano nel dire che l'ex Andria e Cittadella è stato uno dei peggiori in campo. A fatica Branzani si è fatto notare, confermando di non adattarsi al meglio ad un ruolo non suo. In occasione della seconda rete dei padroni di casa, perde anche di vista Goldaniga.
Alessio Sabbione (Nocerina): paga cara qualche incertezza, anche perché il terreno di gioco non lo aiuta abbastanza. Impossibile per lui cercare di costruire gioco.
Jacopo Mantovani (Barletta): il cuore e la grinta non gli mancano, sono doti innate, ma il suo inizio di 2014 non è dei migliori. Soffre le geometrie della mediana pisana e l'imprevedibilità dei trequartisti. Pecca di inesperienza, probabilmente con a fianco Allegretti potrebbe fare un'ottima figura.
Dario Martinovic (Paganese): A 5 minuti dal termine si fa cacciare per un fallo da dietro che avrebbe potuto evitare. Fortunatamente la sua ingenuità non pregiudica le sorti della gara.
Rachid Arma (Pisa): uando una squadra vince con un risultato rotondo solitamente è difficile trovare peggiori, ma la partita dell'ex Carpi non è stata lucida e totalmente positiva. Si destreggia bene tra Camilleri e Di Bella, ma quando gli capitano sui piedi occasioni importanti, sciupa tutto. Il Pisa ha bisogno dei suoi gol, lui ha bisogno di sbloccarsi per regalarsi (e regalare) ancora una volta la serie B.
Matteo Guazzo (Salernitana): giocatore d'esperienza, appare imballato e anche poco assistito. Ha l'occasione per sbloccare la gara, spreca un contropiede nelle prime fasi di gioco arrivando molle al tiro.
Mattia Sprocati (Perugia): sfigura fra Mazzeo e Fabinho, risultando il meno incisivo fra i tre. Sembra aver perso la buona condizione di inizio stagione.
FLOP 11 BARLETTALIFE (3-4-3): Gori, Marongiu, Rigione, Pellegrini, Sabbione, Branzani, Mantovani, Martinovic, Arma, Guazzo, Sprocati.
(Twitter: @Massi_dipa)
Pier Graziano Gori (Benevento): nonostante non venga chiamato quasi mai in causa, in occasione del gol di Panariello commette un piccola leggerezza che va ad incidere sulle sorti della gara.
Luca Morongiu (Viareggio): torna titolare dopo tantissimo tempo, ma non riesce ad incidere in nessuna fase di gioco. Sembra essere ancora in fase di rodaggio, non avendo trovato continuità nel corso del campionato.
Michele Rigione (Catanzaro): inizialmente la marcatura sembra essere di Ighli Vannucchi. Guardando meglio le immagini, si nota come sia proprio il difensore delle aquile a mettere nella porta sbagliata il pallone, vanificando il vantaggio di Fioretti.
Eros Pellegrini (Pisa): nonostante serva l'assist per la rete di Martella, la partita del giovane terzino proveniente dal Viareggio non è esaltante. Mister Cozza decide di sostituirlo dopo un'ora di partita, probabilmente da lui si aspettava qualcosa in più.
Oscar Branzani (Barletta): continua a trovare collocazione sulla linea di trequarti. Evidentemente mister Orlandi continua a vederci qualcosa di positivo, ma anche i colleghi pisani concordano nel dire che l'ex Andria e Cittadella è stato uno dei peggiori in campo. A fatica Branzani si è fatto notare, confermando di non adattarsi al meglio ad un ruolo non suo. In occasione della seconda rete dei padroni di casa, perde anche di vista Goldaniga.
Alessio Sabbione (Nocerina): paga cara qualche incertezza, anche perché il terreno di gioco non lo aiuta abbastanza. Impossibile per lui cercare di costruire gioco.
Jacopo Mantovani (Barletta): il cuore e la grinta non gli mancano, sono doti innate, ma il suo inizio di 2014 non è dei migliori. Soffre le geometrie della mediana pisana e l'imprevedibilità dei trequartisti. Pecca di inesperienza, probabilmente con a fianco Allegretti potrebbe fare un'ottima figura.
Dario Martinovic (Paganese): A 5 minuti dal termine si fa cacciare per un fallo da dietro che avrebbe potuto evitare. Fortunatamente la sua ingenuità non pregiudica le sorti della gara.
Rachid Arma (Pisa): uando una squadra vince con un risultato rotondo solitamente è difficile trovare peggiori, ma la partita dell'ex Carpi non è stata lucida e totalmente positiva. Si destreggia bene tra Camilleri e Di Bella, ma quando gli capitano sui piedi occasioni importanti, sciupa tutto. Il Pisa ha bisogno dei suoi gol, lui ha bisogno di sbloccarsi per regalarsi (e regalare) ancora una volta la serie B.
Matteo Guazzo (Salernitana): giocatore d'esperienza, appare imballato e anche poco assistito. Ha l'occasione per sbloccare la gara, spreca un contropiede nelle prime fasi di gioco arrivando molle al tiro.
Mattia Sprocati (Perugia): sfigura fra Mazzeo e Fabinho, risultando il meno incisivo fra i tre. Sembra aver perso la buona condizione di inizio stagione.
FLOP 11 BARLETTALIFE (3-4-3): Gori, Marongiu, Rigione, Pellegrini, Sabbione, Branzani, Mantovani, Martinovic, Arma, Guazzo, Sprocati.
(Twitter: @Massi_dipa)