Lega Pro, Prima Divisione, Girone B: la Flop 11 del 26° turno

Maglie nere del girone per Barletta e Sorrento

giovedì 11 aprile 2013 0.21
A cura di Massimiliano Dipasquale
Dopo un serie di tre pareggi consecutivi a reti bianche, il Barletta viene sconfitto per 1 a 0 nella trasferta di Pagani. Doveva essere l'ennesima occasione del riscatto, l'ennesima occasione del rilancio, e invece il Barletta torna dalla trasferta del "Torre" con 0 punti in "saccoccia", con un'altra partita gettata al vento, con l'ennesimo match point sprecato. La 26^ giornata di Lega Pro, Prima Divisione, Girone B, si è conclusa secondo i pronostici. L'Avellino vince in rimonta contro il Gubbio per 3 a 2, il Prato blocca il Catanzaro sul risultato di 0 a 0, termina a reti inviolate anche il match fra Carrarese e Andria , il Benevento continua la sua striscia di risultati positivi e si rilancia in ottica playoff grazie alla vittoria casalinga ai danni del Latina. La Nocerina annichilisce con un secco 3 a 0 il Viareggio, il Perugia vince di misura con un Frosinone mai domo, mentre il Pisa raccoglie i 3 punti grazie al rigore segnato da Favasuli all' 88', che mette i neroazzurri ad un solo punto dalla zona playoff. Sono Barletta e Sorrento le protagoniste - in negativo- di Flop 11, l'esclusivo contenitore griffato Barlettalife che raccoglie calciatori e addetti ai lavori meno in forma del turno di campionato. La Flop 11 di questo turno si schiera con il 4-3-3.

In porta spazio a Generoso Rossi del Sorrento. L'estremo difensore dei costieri in occasione del rigore trasformato da Favasuli non ha colpe, ma qualche dubbio resta sul tiro di punta, stile calcio a 5, di Gatto che lo beffa proprio sul suo palo.

Apre la difesa Umberto Semeraro del Gubbio. Il giovane calciatore di proprietà della Juventus inizia a scaldarsi al 35' del primo tempo quando sembra dover entrare a momenti per Belfasti. Prosegue il lavoro per tutto il secondo tempo quando vede entrare uno dopo l'altro Cocuzza, Manzoni e Cancellotti, quest'ultimo al 90'. Dopo un'ora di riscaldamento torna mesto in panchina. Al suo fianco trova posto Emanuele D'Anna, capitano del Benevento: non c'è nulla da dire sulle qualità tecniche anzi, è sempre tra i migliori in campo, ma si rimedia un ingenuo cartellino giallo che può costare caro alla squadra. Alessio De Bode del Viareggio sbaglia quasi tutto nella partita contro la Nocerina, da lui ci si aspettano ben altre prestazioni. Chiude la difesa Lorenzo Burzigotti del Barletta, che nuovamente non convince del tutto. Caturano è un avversario difficile da affrontare quando è in giornata. Dalla sua parte si soffre di più, e se ci aggiungiamo l'episodio decisivo, si intuisce che poteva fare di più.

Ancora una volta fra i flop di giornata Nicola Beati del Sorrento, autore di una partita da film horror contro il Pisa. L'ex giocatore di Inter, Spezia e Perugia dovrebbe verticalizzare di più, anche se, quando lo fa, sbaglia sempre la misura del passaggio. Domenico Franco della Paganese gioca una partita ai margini, senza essere mai partecipe alla manovra azzurrostellata. Matteo Meucci ritorna titolare dopo tanto tempo, e la ruggine si fa vedere. A parte qualche palla recuperata, non si ricordano di lui interventi in particolare. Se accumula minuti nelle gambe, può tornare utile per il rush finale.

Emiliano Tortolano per lunghi tratti della partita si appisola senza motivo, estraniandosi completamente dal gioco. Ad Andrea La Mantia l'impegno non manca : corre, lotta, si disimpegna a volte bene, ma ancora una volta si "divora" le uniche occasioni che il Barletta riesce a creare, vedi il colpo di testa sul finire del match. Impalpabile anche la prestazione di Raffaele Biancolino. Il "pitone" viene chiuso nella morsa della difesa eugubina e non riesce mai ad essere decisivo. Al 10' della ripresa mister Rastelli pensa bene di sostituirlo con Zigoni.

FLOP 11 BARLETTALIFE (4-3-3): G. Rossi (Sorrento); Semeraro (Gubbio), De Bode (Viareggio), Burzigotti (Barletta), D'Anna (Benevento); Meucci (Barletta), Beati (Sorrento), Franco (Paganese); Tortolano (Sorrento), La Mantia (Barletta), Biancolino (Avellino).