Lega Pro, 1^ Divisione, girone B, la Top 11 della 2^ giornata
Gubbio, Benevento e Latina sono i team più rappresentati
giovedì 13 settembre 2012
4.55
È un turno di "rigore" la seconda giornata della Prima Divisione girone B. Dopo la sconfitta contro il Catanzaro, il Barletta perde, pur non demeritando, contro l'esperto e cinico Perugia. Sorridono gli umbri, che restano da soli in vetta alla classifica. Primi sorrisi stagionali per l'Avellino, corsaro grazie al rigore realizzato da Biancolino, il Gubbio, che stende il Frsoinone grazie al penalty di Scardina e il Latina, che silura uno spento Catanzaro. Vince ma non convince il Benevento, che batte un Viareggio irriconoscibile. Alla Paganese va il derby delle campane contro il Sorrento, mentre l'Andria si deve accontentare di un pareggio dopo aver messo alle corde per quasi 80 minuti il Pisa. Ancora un pareggio per la Nocerina dei grandi nomi, che ancora una volta non riesce a tirar fuori il meglio e viene bloccata sullo 0-0 dall'onesto Prato. Tutto questo, e tanto altro, è riassunto nella seconda puntata della Top 11, esclusivo contenitore targato Barlettalife che raccoglie calciatori e addetti ai lavori più in forma nel turno appena trascorso. Siede sulla panchina della Top 11 il tecnico dell'Andria Vincenzo Cosco che dopo aver imbrigliato la corazzata Nocerina riesce a dominare anche contro il Pisa. Certo, qualche punto di troppo è stato lasciato per strada, ma il tecnico ex Campobasso sta dimostrando, giornata dopo giornata, di saperci fare con una squadra giovane e ben motivata.
La Top 11 di giornata è la formazione che tutti vorrebbero: si schiera infatti con un offensivo 3-4-3, potendo vantare su una difesa arcigna ed espertissima, su un centrocampo di assoluta qualità e su un attacco infallibile.
Miglior portiere di giornata il giovane Giacomo Venturi in forza al Gubbio. L'estremo difensore chiude per quasi 90 minuti la porta eugubina dagli attacchi insistiti del Frosinone, e questo vale agli umbri i primi tre punti stagionali anche grazie all'altro eroe di giornata, il giovane attaccante Scardina.
Apre la linea difensiva una vecchia conoscenza di Barletta: trattasi di Andrea Mengoni, "migrato" in estate in quel di Benevento, piazza "stregata" che ancora una volta punta con decisione alla serie B. Come al solito, l'ex Pescara regge bene la difesa campana, dimostrandosi in ottima forma.
Al centro della difesa spicca un aitante difensore goleador. Stiamo parlando di Mariano Farina Fernandez, che con la sua doppietta decide il derby tra le campane Paganese e Sorrento. Due punti davvero importanti per i biancoazzurri, e il centrale difensivo può festeggiare due volte per una prestazione perfetta e per due reti che pesano come macigni.
Chiude la difesa un lusso per la categoria, un difensore che per diversi anni ha calcato i campi di serie B e di serie A. Guida la difesa del Latina l'esperto Marcello Cottafava, già protagonista con la maglia neroazzurra grazie alla sua presenza che infonde fiducia a tutti i suoi compagni. Compito non facile, soprattutto quando dalle tue parti gravita gente come Carboni e Giordano Fioretti…
Apre la linea di centrocampo l'ex Trapani Dario Barraco, esterno di centrocampo in forza al Latina. Suo il bolide che firma la vittoria dei neroazzurri contro il Catanzaro. Barraco, che ha anche eluso le sirene che lo volevano in serie B, bissa la rete della prima giornata, che però aveva avuto peso inferiore visto il tris del Pisa.
Al suo fianco si posiziona un mediano doc, Michele De Agostini, in forza al Prato. Per il centrocampista toscano una partita di grande sostanza, tesa a punzecchiare le fonti di gioco della Nocerina che non riesce così spesso ad eludere la guardia dei lanieri.
Segue un gradito ritorno in Top, Giovanni Taormina, brevilineo centrocampista dell'Andria. Dopo una stagione difficile, Taormina sta tornando ai suoi livelli, risultando imprendibile (o quasi) ed essendo una spina nel fianco per la difesa del Pisa.
Chiude il centrocampo un ex Roma, il talentuoso baby esterno Matteo Politano. Già ambientatosi a Perugia, Politano decide con il suo tap in di testa il difficile match contro il Barletta. Il giovanotto ex Roma sembra, tra l'altro, aver guadagnato la stima del tecnico Battistini, che sembra intenzionato a schierarlo sempre più spesso.
Apre la linea d'attacco il giovane Filippo Maria Scardina, giovane attaccante in forza al Gubbio. Suo il rigore che trafigge Zappino e tutto il Frosinone, che fino a quel momento aveva dominato il match. La scelta ricade sul giovane Scardina a dimostrazione del fatto che non solo gli esperti sono in grado di calciare i rigori nei momenti delicati di un match.
Il Re è tornato sul suo trono. Ritorna al Top l'eterno "re" Riccardo Innocenti ex biancorosso ora in forza all'Andria. Dopo una stagione non proprio positiva, Innocenti si rimette a disposizione della squadra, recuperando una serie incredibile di palloni e facendo respirare la squadra in più di un'occasione. Se poi ritorna anche a segnare, possiamo benissimo considerarlo di un altro pianeta. Il tutto, a poco più di un mese dal suo trentottesimo compleanno. Chapeau.
Chiude l'attacco l'ex Piacenza Ettore Marchi, attualmente in forza al Benevento. È sua la rete che mette in ghiaccio la partita contro il Viareggio e se il buongiorno si vede dal mattino, gli stregoni giallorossi quest'anno possono puntare davvero in alto, anche se la scaramanzia in questo caso è davvero d'obbligo.
Top 11 Barlettalife (3-4-3): Venturi (Gubbio); Mengoni (Benevento), Fernandez (Paganese), Cottafava (Latina); Barraco (Latina), Taormina (Andria), De Agostini (Prato), Politano (Perugia); Innocenti (Andria), Scardina (Gubbio), Marchi (Benevento).
Miglior tecnico di giornata: Vincenzo Cosco.