Lega Pro, 1^ Divisione, girone B: la Flop 11 della 22^ giornata

Maglia nera della settimana condivisa da Carrarese e Latina

giovedì 7 marzo 2013 0.29
A cura di Luca Guerra
Dopo l'anticipo dello stadio "Dei Pini" di Viareggio, giocato sabato pomeriggio e conquistato dai toscani alle spese del Sorrento, domenica pomeriggio si è completato il turno numero 22 del campionato di Prima Divisione Lega Pro, girone B. 18 le reti realizzate, di cui 10 dalle formazioni di casa e 8 dagli ospiti, per un totale di 3 vittorie interne, 4 pareggi e un successo lontano dalle mura amiche. Crolla in vetta il Latina, ko per 1-2 nel derby di Frosinone: non ne approfitta l'Avellino, che non va oltre l'1-1 a Perugia, mentre la Nocerina perde una ghiotta chance impattando in casa contro il Catanzaro. In coda colpaccio del Gubbio a Barletta, mentre trovano punti preziosi il Prato, che supera per 2-1 la Carrarese, e la Paganese, che esce indenne dall'"Arena Garibaldi-Romeo Anconetani" di Pisa. Beffa per l'Andria, raggiunta in pieno recupero dal Benevento tra le mura amiche. Capo e coda della classifica, appunto Latina e Carrarese, sono i protagonisti della Flop 11, l'esclusivo contenitore griffato Barlettalife che raccoglie calciatori e addetti ai lavori meno in forma del turno di campionato. La Flop 11 di questo settimo turno di ritorno si schiera con un 4-2-3-1 a trazione anteriore.

Tra i pali menzione per Massimo Zappino, estremo difensore del Frosinone: incolpevole sul centro di Jefferson, che vale l'1-2 del Latina, il portiere brasiliano paga il post-partita, quando esibisce una maglia donata da un tifoso, che recita la frase "pontino bastardo", rivolta agli avversari, che gli vale ben 4 turni di squalifica.

Linea arretrata che mette insieme il Barletta e i suoi scorsi e futuri avversari: a destra apre la linea Luca Calapai del Barletta, autore di una prestazione incerta, la peggiore stagionale, nell'1-2 contro il Gubbio, con Novelli che lo lascia negli spogliatoi all'intervallo, sacrificandolo per l'ingresso di La Mantia. A sinistra Andrea Milani del Latina, avversario di Calapai lo scorso 17 febbraio al "Francioni": pessima prova per il terzino pontino, irretito da Aurelio e sostituito da Agius in avvio di ripresa. Al centro c'è spazio per il suo compagno di reparto Roberto De Giosa: Santoruvo e Ganci gli fanno girare la testa nel primo tempo e lui non trova di meglio che subire la seconda ammonizione commettendo il fallo da rigore che porta al raddoppio ciociaro con Carrus. Al suo fianco un avversario nel derby, quel Daniele Ficagna che rovina la prima da titolare al "Matusa" con un fallo violento che gli vale il cartellino rosso a mezz'ora dalla fine e riporta il Frosinone in parità numerica con il Latina.

Mediana nervosa e imprecisa nei due riferimenti davanti alla difesa: il cartellino rosso rimediato da Stefano Salvi in avvio di ripresa permette di fatto al Viareggio di avviare la rimonta che vale il 2-1 sul Sorrento nell'anticipo del sabato, mentre Simone Corrent appare il simbolo di una Carrarese alla deriva. Spento e poco "illuminato" in cabina di regia, porta mister Iaconi, alla "prima" sulla panchina lunigiana, a sostituirlo dopo 7' della ripresa con Merini.

Sulla trequarti tanti nomi di grido, ma pochi risultati: a destra il promettente Luca Belcastro della Carrarese, una delle poche note positive dei toscani sin qui in stagione. Nell'1-2 di Prato il talento scuola-Juventus appare l'ombra di sè stesso e il suo avvicendamento con Cruz dopo un'ora di gioco appare doveroso. Al centro del trio di fantasisti vi è Tomas Danilevicius: a Latina attendono ancora di vedere l'attaccante che ha fatto sognare Livorno e Juve Stabia, ma anche a Frosinone il lituano appare spaesato, tanto da portare Pecchia a richiamarlo in panchina per Jefferson in avvio di ripresa. Completa il terzetto Maikol Negro della Nocerina: l'emule di Miccoli, come è stato ribattezzato sui campi di Lega Pro, non influisce nell'1-1 interno dei suoi contro il Catanzaro, dove i calabresi Catacchini e Sirignano lo irretiscono ben presto. Chiude l'attacco in giornata-no il perugino Daniel Ciofani: i grifoni biancorossi non vanno oltre il pareggio al "Curi" contro l'Avellino, e buona parte della responsabilità e dell'ex attaccante dell'Atletico Roma, che fallisce un paio di ottime chances davanti a Di Masi.

FLOP 11 (4-2-3-1): Zappino (Frosinone); Calapai (Barletta), Ficagna (Frosinone), De Giosa (Latina), Milani (Latina); Salvi (Sorrento), Corrent (Carrarese); Belcastro (Carrarese), Danilevicius (Latina), Negro (Nocerina); Ciofani (Perugia).
(Twitter: @GuerraLuca88)