L'intervista dei compagni di scuola a Barbara Cilli per la vittoria del bronzo ai mondiali di canottaggio in Turchia

"Dopo tanti allenamenti i miei sacrifici sono stati ripagati"

venerdì 5 dicembre 2025 12.45
In occasione della medaglia di bronzo ai Mondiali di canottaggio in Turchia, i compagni di scuola dell'IISS Leontine e Giuseppe de Nittis hanno realizzato una speciale intervista con la barlettana Barbara Cilli. Di seguito il testo integrale.

La nostra compagna di classe Barbara Cilli stupisce tutti, ancora una volta, con il bronzo conquistato ai mondiali di canottaggio di Antalya, in Turchia, lo scorso 7 novembre. E tutta la 4^BL le fa festa. La sua specialità consisteva nel beach sprint, una disciplina che a partire dal 2028 diventerà olimpica. La gara si svolge in questo modo: partenza sulla sabbia, corsa verso l'acqua, salita in barca, percorso di circa 250 m con slalom a tre boe, giro completo attorno all'ultima boa, discesa rettilinea, arrivo sulla sabbia, discesa dalla barca e corsa finale.

Com'è stata questa esperienza e come ti sei sentita quando hai avuto la medaglia al collo?
"Questa esperienza è stata molto bella perché per la prima volta ho vestito la maglia azzurra. Questo mi rende molto contenta e orgogliosa di me, poiché dopo tanti allenamenti i miei sacrifici sono stati ripagati. Durante la premiazione ero molto commossa, rivivevo nella mia mente le gare e le emozioni che avevo provato".

Cosa hai fatto dopo la vittoria?
"Sono corsa immediatamente verso la mia compagna di doppio, Maja Antoni, per esultare insieme e sono andata verso la tribuna dove tutti ci applaudivano. Ho subito abbracciato il mio allenatore, Cosimo Damiano Cascella, che mi ha sostenuto in tutte le giornate di gara. Per arrivare in finale bisognava affrontare diverse qualificazioni che consistevano in scontri diretti con gli altri equipaggi e alla fine di ogni gara, anche se vincevo, cercavo di capire, insieme al mio allenatore, gli errori che avevo commesso per fare meglio nella competizione successiva.
Devo inoltre ringraziare per il supporto Paolo Tarantino, l'intero staff della LNI Barletta e il team federale".

Come riesci a conciliare scuola e sport?
"Gli allenamenti occupano la maggior parte del tempo pomeridiano e per i compiti non ho molto tempo a disposizione. Questo è il settimo anno che pratico canottaggio e sin dalle medie mi è stato possibile conciliare l'attività sportiva con la scuola, perché sapendo di avere pochissimo tempo per studiare mi concentro e cerco di finire nel minor tempo possibile. Organizzo le mie giornate in base agli allenamenti, quindi è soprattutto merito del canottaggio se sono molto precisa e costante, probabilmente se non avessi mai iniziato questa mia carriera sportiva sarei una persona totalmente diversa. Fortunatamente a scuola tutti i professori mi supportano e mi aiutano dandomi la possibilità di pianificare le interrogazioni o dandomi qualche giorno in più per recuperare se mi assento per motivi sportivi".

Il 9 novembre 2025 Hanieh Shariati Roudposhti, atleta di taekwondo di Teheran, è stata arrestata da agenti del Ministero dell'intelligence iraniano. Il motivo dell'arresto è che si è esibita in pubblico senza indossare il velo, che per la legge irania è obbligo. È stata portata in un luogo sconosciuto e ha potuto fare una sola chiamata alla famiglia. Da allora non abbiamo più notizie di questa giovane atleta e tutti i suoi canali social sono sotto sequestro delle autorità.

Barbara, questa notizia ti ha toccato particolarmente dato il tuo amore per lo sport. Cosa vuoi dirci a riguardo?
"Sono davvero delusa e dispiaciuta dal fatto che le autorità abbiano messo in secondo piano la bravura dell'atleta, dando precedenza al suo aspetto esteriore; bisogna anche considerare il fatto che nello sport l'abbigliamento non deve essere d'ostacolo e il velo potrebbe risultare scomodo durante l'allenamento. Credo però che il suo gesto sia soprattutto un segno coraggioso di ribellione, per andare contro regole assurde e battersi per i propri diritti e quelli delle altre donne, nel suo piccolo".

Qual è il tuo prossimo obiettivo?
"Sicuramente crescere, sia fisicamente che mentalmente, migliorare la tecnica e partecipare ad altre gare di alto livello, per poi giungere alle Olimpiadi. Arrivare a questo punto è stato molto complicato, una strada in salita e piena di ostacoli, che però, un passo alla volta, sono riuscita ad abbattere. È un'esperienza che rifarei mille volte!".

Questa la testimonianza di Barbara, e la sua emozione, mentre racconta, la percepiamo tutta. Oltre ad essere una bravissima atleta, è anche un'eccellente studentessa; questo è dovuto al suo impegno e alla sua costanza, che ci è di grande esempio, ma anche al sostegno dei nostri pazienti professori e alla legislazione scolastica che promuove lo sport offrendo agli studenti atleti alcune facilitazioni per affrontare al meglio anche il percorso di studi. Noi, suoi compagni di classe e amici, in qualche modo la supportiamo nel farle recuperare appunti, compiti e spiegazioni e un po', nella solidarietà e l'aiuto, ci sentiamo partecipi del suo successo. La scuola che desideriamo è una scuola accogliente e attenta, che sa ascoltare e che aiuta ognuno di noi a raggiungere i suoi obiettivi, proprio come è successo a Barbara.
Barbara Cilli vince il bronzo ai mondiali di canottaggio in Turchia
Barbara Cilli vince il bronzo ai mondiali di canottaggio in Turchia
Barbara Cilli vince il bronzo ai mondiali di canottaggio in Turchia
Barbara Cilli vince il bronzo ai mondiali di canottaggio in Turchia