L'ombra del calcioscommesse sul Barletta calcio
Arrestato mister Corda, tre partite sotto la lente degli inquirenti
martedì 19 maggio 2015
10.34
Si è svegliato così, con l'ombra del calcio scommesse addosso il Barletta calcio, questa mattina. Il club biancorosso sarebbe infatti coinvolto pienamente nell'ambito dell'operazione "Dirty Soccer" condotta dalla Dda di Catanzaro che ha portato all'arresto di ben 50 persone riconducibili a club di serie D e Lega Pro. L'inchiesta che ha preso il via grazie alle intercettazioni di Pietro Iannazzo, elemento di vertice della cosca omonima della N'drangheta di Lamezia Terme ed arrestato giovedì in un'altra operazioe di polizia, ha portato all'arresto dell'allenatore biancorosso Ninnì Corda e vede sotto la lente di ingrandimento degli inquirenti tre match del Barletta giocati nel campionato appena concluso.
Le partite incriminate sarebbero Aversa Normanna-Barletta (giocata l'11 aprile 2015 e finita 0-1), Barletta-Vigor Lamezia (giocata il 19 aprile 2015 e finita 3-3) e Barletta Catanzaro ( giovata l'1 aprile 2015 e finita 1-1). Proprio su quest'ultima partita stanno emergendo particolari inquietanti. Da quanto sta filtrando il match sarebbe dovuto terminare con la vittoria dei biancorossi con mister Ninnì Corda che attraverso l'intermediazione di Di Nicola avrebbe promesso soldi al Ds del Catanzaro Armando Ortoli. L'aiuto sarebbe poi dovuto arrivare anche dal ds biancorosso Condò che avrebbe offerto denaro al giocatore del Catanzaro Domenico Giampà con l'intermediazione del ds della Vigor Lamezia (altra squadra coinvolta, nella quale Giampà ha militato fino a gennaio prima di passare al Catanzaro) Fabrizio Maglia. Questo meccanismo sarebbe stato bloccato dal presidente del Catanzaro Giuseppe Cosentino che si sarebbe opposto al gioco sporco in atto. Una notizia amara scuote dunque il mondo Barletta calcio, già in fibrillazione per il futuro incerto ed ora alle prese con l'ombra pesantissima del calcioscommesse.
Le partite incriminate sarebbero Aversa Normanna-Barletta (giocata l'11 aprile 2015 e finita 0-1), Barletta-Vigor Lamezia (giocata il 19 aprile 2015 e finita 3-3) e Barletta Catanzaro ( giovata l'1 aprile 2015 e finita 1-1). Proprio su quest'ultima partita stanno emergendo particolari inquietanti. Da quanto sta filtrando il match sarebbe dovuto terminare con la vittoria dei biancorossi con mister Ninnì Corda che attraverso l'intermediazione di Di Nicola avrebbe promesso soldi al Ds del Catanzaro Armando Ortoli. L'aiuto sarebbe poi dovuto arrivare anche dal ds biancorosso Condò che avrebbe offerto denaro al giocatore del Catanzaro Domenico Giampà con l'intermediazione del ds della Vigor Lamezia (altra squadra coinvolta, nella quale Giampà ha militato fino a gennaio prima di passare al Catanzaro) Fabrizio Maglia. Questo meccanismo sarebbe stato bloccato dal presidente del Catanzaro Giuseppe Cosentino che si sarebbe opposto al gioco sporco in atto. Una notizia amara scuote dunque il mondo Barletta calcio, già in fibrillazione per il futuro incerto ed ora alle prese con l'ombra pesantissima del calcioscommesse.