L'anteprima da biancorosso "DOC": l'avvocato Francesco Sfrecola prima di Barletta-Avellino
Quinto appuntamento del 2013 con l'esclusivo editoriale di Barlettalife.it
sabato 9 febbraio 2013
Da ormai più di un lustro i nomi dell'Avvocato Francesco Sfrecola e del Barletta Calcio rappresentano un connubio vincente: l'ex Presidente onorario del club, in seno alla società biancorossa dall'inverno del 2006 e Presidente in carica fino al settembre 2010, quando gli è subentrato Roberto Tatò, ha nel proprio palmarès due promozioni (in Seconda e in Prima Divisione) e rappresenta uno dei volti di punta dell'ambizioso progetto che il sodalizio di via Vittorio Veneto ha messo in atto nelle scorse annate. Ogni weekend di campionato, Sfrecola, da molti conosciuto in città come "il presidente", per aver legato il suo nome al periodo del ritorno nel calcio che conta, accompagna i nostri lettori con le sue "impressioni da biancorosso DOC" sul turno che si va ad affrontare. Oggi pomeriggio, alle 16, in anticipo su Sportitalia, i biancorossi cercheranno il riscatto contro l'Avellino, seconda forza del campionato di Prima Divisione Lega Pro, girone B.
«Arriviamo alla partita di oggi dopo il cocente 0-4 di Nocera Inferiore. Non credo che abbia influito sulla sconfitta più di tanto il deludente calciomercato: contro la Nocerina di questi tempi al "San Francesco" sarebbe stata molto dura per tutti: è una squadra molto forte i cui valori stanno venendo a galla. Certo, la tifoseria non è e non può essere contento per i mancati arrivi, ma al momento dobbiamo andare avanti con la rosa che il Barletta ha, che sarà con ogni probabilità quella che terminerà il campionato. Non credo che la posizione di Novelli sia in bilico come ho sentito in questi giorni: cambiare l'allenatore servirebbe a ben poco, considerando le ottime prestazioni viste prima di Nocera.
La situazione ambientale a Barletta non è certamente facile al momento: spero che una prestazione convincente oggi possa agire da "colpo di spugna" e riportare entusiasmo. Io sono però convinto delle qualità e della passione della nostra tifoseria. L'Avellino arriverà rinfrancato dai tre punti sottratti al Latina nel match contro la Paganese, ci vorrà tutto il sostegno del "Puttilli". Ho letto che anche Rastelli è stato oggetto di critiche, ma pensare che l'allenatore della seconda forza in classifica possa essere in bilico mi risulta davvero bizzarro. In questo momento nemmeno il calendario ci è propizio: troviamo l'Avellino rinfrancato da questo provvedimento, poi il Latina che vorrà riprendersi sul campo i punti sottratti.
Nelle file dell'Avellino rivedrò con piacere Fabbro e Di Masi: Alessandro e Giuseppe sono stati parte di un periodo molto importante, Fabbro andò in rete nella partita contro il Melfi che valse la salvezza con Sanderra, mentre Di Masi è stato uno degli uomini-cardine della promozione in Prima Divisione conquistata nell'estate 2010. Li saluterò volentieri, ancora di più se l'Avellino perderà.Oggi al Barletta mancheranno Piccinni e Pippa per squalifica: in difesa tornerà Romeo, mentre in mediana sono curioso di vedere Prutsch, che già ha esordito a Nocera Inferiore, mentre in attacco penso che potremmo assistere al ritorno di Barbuti nei panni di punta centrale al posto di La Mantia. A prescindere dagli interpreti, oggi sarà fondamentale mettere in campo l'anima e onorare la causa. Come sempre, Forza Barletta!»
Avv. Francesco Sfrecola
«Arriviamo alla partita di oggi dopo il cocente 0-4 di Nocera Inferiore. Non credo che abbia influito sulla sconfitta più di tanto il deludente calciomercato: contro la Nocerina di questi tempi al "San Francesco" sarebbe stata molto dura per tutti: è una squadra molto forte i cui valori stanno venendo a galla. Certo, la tifoseria non è e non può essere contento per i mancati arrivi, ma al momento dobbiamo andare avanti con la rosa che il Barletta ha, che sarà con ogni probabilità quella che terminerà il campionato. Non credo che la posizione di Novelli sia in bilico come ho sentito in questi giorni: cambiare l'allenatore servirebbe a ben poco, considerando le ottime prestazioni viste prima di Nocera.
La situazione ambientale a Barletta non è certamente facile al momento: spero che una prestazione convincente oggi possa agire da "colpo di spugna" e riportare entusiasmo. Io sono però convinto delle qualità e della passione della nostra tifoseria. L'Avellino arriverà rinfrancato dai tre punti sottratti al Latina nel match contro la Paganese, ci vorrà tutto il sostegno del "Puttilli". Ho letto che anche Rastelli è stato oggetto di critiche, ma pensare che l'allenatore della seconda forza in classifica possa essere in bilico mi risulta davvero bizzarro. In questo momento nemmeno il calendario ci è propizio: troviamo l'Avellino rinfrancato da questo provvedimento, poi il Latina che vorrà riprendersi sul campo i punti sottratti.
Nelle file dell'Avellino rivedrò con piacere Fabbro e Di Masi: Alessandro e Giuseppe sono stati parte di un periodo molto importante, Fabbro andò in rete nella partita contro il Melfi che valse la salvezza con Sanderra, mentre Di Masi è stato uno degli uomini-cardine della promozione in Prima Divisione conquistata nell'estate 2010. Li saluterò volentieri, ancora di più se l'Avellino perderà.Oggi al Barletta mancheranno Piccinni e Pippa per squalifica: in difesa tornerà Romeo, mentre in mediana sono curioso di vedere Prutsch, che già ha esordito a Nocera Inferiore, mentre in attacco penso che potremmo assistere al ritorno di Barbuti nei panni di punta centrale al posto di La Mantia. A prescindere dagli interpreti, oggi sarà fondamentale mettere in campo l'anima e onorare la causa. Come sempre, Forza Barletta!»
Avv. Francesco Sfrecola