L'angolo dell'avversario: Stellone, "Barletta, classifica bugiarda, meriterebbero di più"

L'allenatore del Frosinone anticipa la sfida del "Puttilli"

sabato 9 marzo 2013
A cura di Orazio Rotunno
Reduce da un periodo non positivo, il Frosinone si è rilanciato alla grande domenica, battendo nel derby il Latina capolista e piazzandosi al quinto posto, ultimo utile per accedere ai playoff di categoria. Di questo, del momento del Barletta e degli obiettivi stagionali ha parlato il mister ciociaro Roberto Stellone- che ha Barletta nel cuore, con suo padre Gaetano che fu calciatore biancorosso negli anni '70- ai microfoni di Barlettalife:

Mister, dopo la vittoria nell'attesissimo derby, il Frosinone torna a sognare: cosa può avere di più la sua squadra rispetto alle concorrenti per la corsa ai playoff?
"Ci siamo rilanciati alla grande dopo un periodo negativo: ora c'è grande entusiasmo in vista delle ultime 8 partite. Ci aspetta una gara importante, vogliamo dare seguito alla bella prestazione con il Latina per raggiungere l'obiettivo stagionale".

Il Barletta è al suo terzo allenatore, in seguito al secondo esonero di Novelli: da collega, seppur esterno alla vicenda, cosa si sente di dire in merito?
"Purtroppo è una cosa normale nel calcio, quando le cose girano male si caccia l'allenatore non potendo mandar via tutti i giocatori. Dispiace sempre quando un collega perde il posto ma può capitare a tutti. Spesso però è una mossa utile a smuovere l'ambiente e ricreare entusiasmo".

Barletta e Frosinone sono divise da diversi punti e posizioni in classifica: come crede potrete essere messi in difficoltà dalla penultima della classe?
"Il Barletta è una squadra giovane, che meriterebbe più punti di quanti ad oggi la classifica dice. Ha disputato gare importanti e lotta per non retrocedere: anche il cambio della guida tecnica è una componente da non sottovalutare in vista della sfida di domenica, dovremo stare molto attenti".

Un'ultima considerazione su La Mantia, di vostra proprietà, potrà tornare utile per la prossima stagione?
"Andrea è un ragazzo giovane ed interessante, abbiamo deciso di mandarlo in prestito a giocare perchè nel reparto avanzato eravamo in tanti. Può crescere tanto e sicuramente tornerà da noi, valuteremo il ragazzo a tempo debito".

Il Frosinone è da ieri pomeriggio in Puglia: la squadra è partita ieri pomeriggio dallo stadio "Comunale" e nel pomeriggio è giunta a destinazione. Questa mattina i gialloblù, arrivati a Barletta con 23 convocati, sosterranno l'ultima rifinitura pre-partita.