L'angolo dell'avversario: Perugia in ritiro a Roma
Il prossimo avversario del Barletta vuole uscire dalla crisi
martedì 4 marzo 2014
13.37
Due pareggi e due sconfitte nelle ultime quattro partite, un patrimonio di punti disperso e l'aggancio del Lecce realizzato in seconda piazza: questo il Perugia che domenica prossima al "Renato Curi" attenderà il Barletta nel turno numero 27 del campionato di Prima Divisione Lega Pro, girone B. Una sequela di risultati scadenti che ha portato il presidente Massimiliano Santopadre a prendere un'importante decisione: da ieri fino a venerdì i Grifoni saranno in ritiro a Roma, presso il Park Hotel, nei pressi dell'aeroporto.
Un ritiro per uscire dalla crisi. Per dare un calcio ad un mese di risultati scadenti. «I giocatori sono uomini, e come tutti hanno periodi felici e infelici, problematiche a livello familiare e privato, ci sono giovani che hanno problemi tipici dei giovani. In questa settimana cerchiamo di recuperare quanto di buono fatto da questo gruppo. Credo che la squadra siamo molto forte ma oggi dico pensiamo ai playoff. Disputare i playoff nella massima posizione» le parole rilasciate ieri in conferenza stampa dal numero uno umbro.
All'alba della sconfitta di Catanzaro, i grifoni biancorossi si sono ritrovati in tarda mattinata a Pian di Massiano, per partire alla volta del ritiro imposto dal presidente. Si riparte da Roma, dalla struttura che ha ospitato la Salernitana affidata ad Angelo Gregucci prima del match dell'"Arechi" (3-0 per i granata il 2 febbraio). «Alloggeremo in un albergo ben attrezzato dal punto di vista delle strutture, ma di certo non extralusso come sento dire. Dalla partita di Prato in avanti ci siamo incartati in questo mese di non risultati, lavoreremo sulla psiche con riunione individuali alleggerendo la parte fisica. I calciatori sono uomini, non robot, perlopiù giovani con i loro problemi» ha chiosato Santopadre. Domenica a Perugia il Barletta sarà atteso da un impegno di fuoco.
(Twitter: @GuerraLuca88)
Un ritiro per uscire dalla crisi. Per dare un calcio ad un mese di risultati scadenti. «I giocatori sono uomini, e come tutti hanno periodi felici e infelici, problematiche a livello familiare e privato, ci sono giovani che hanno problemi tipici dei giovani. In questa settimana cerchiamo di recuperare quanto di buono fatto da questo gruppo. Credo che la squadra siamo molto forte ma oggi dico pensiamo ai playoff. Disputare i playoff nella massima posizione» le parole rilasciate ieri in conferenza stampa dal numero uno umbro.
All'alba della sconfitta di Catanzaro, i grifoni biancorossi si sono ritrovati in tarda mattinata a Pian di Massiano, per partire alla volta del ritiro imposto dal presidente. Si riparte da Roma, dalla struttura che ha ospitato la Salernitana affidata ad Angelo Gregucci prima del match dell'"Arechi" (3-0 per i granata il 2 febbraio). «Alloggeremo in un albergo ben attrezzato dal punto di vista delle strutture, ma di certo non extralusso come sento dire. Dalla partita di Prato in avanti ci siamo incartati in questo mese di non risultati, lavoreremo sulla psiche con riunione individuali alleggerendo la parte fisica. I calciatori sono uomini, non robot, perlopiù giovani con i loro problemi» ha chiosato Santopadre. Domenica a Perugia il Barletta sarà atteso da un impegno di fuoco.
(Twitter: @GuerraLuca88)