L'angolo dell'avversario: Messina, caccia alla salvezza
I giallorossi contro il Barletta in cerca del bis dopo la vittoria ottenuta con il Savoia
sabato 10 gennaio 2015
18.25
Nove giornate senza successi, poi il 3-0 contro il Savoia con conseguente ritorno del sorriso. E' un Messina rinfrancato quello che il Barletta troverà domenica pomeriggio al "San Filippo" nella sfida valevole per la prima giornata di ritorno, un Messina voglioso di tirarsi fuori dalla zona play-out e deciso ad interrompere la striscia positiva dei biancorossi. Scopriamo, nel dettaglio come i siciliani si sono comportati nel girone d'andata appena concluso.
Statistiche alla 20^ giornata
Il Messina si presenta alla sfida del "San Filippo" con 20 punti all'attivo, frutto di 4 vittorie, 8 pareggi e 7 sconfitte. Andando ad esaminare nel dettaglio il cammino dei siciliani, scopriamo che delle 4 vittorie, 3 sono quelle ottenute tra le mura amiche (contro il Lecce alla 7^ giornata, contro la Vigor Lamezia alla 9^ e contro il Savoia alla 19^) mentre solo 1 è quella raccolta lontano dalla Sicilia (contro la Reggina alla 3^ giornata). Per quel che riguarda invece gli 8 pareggi, vanno suddivisi equamente tra 4 casalinghi (contro la Lupa Roma alla 2^ giornata, contro l'Aversa alla 13^ giornata, contro il Catanzaro alla 15^ giornata e contro il Benevento alla 17^ giornata) e 4 esterni (contro la Juve Stabia all'8^ giornata, contro il Melfi alla 10^, contro il Cosenza alla 12^ e contro l'Ischia alla 16^). Infine le 7 sconfitte, da suddiviere in 3 al "San Filippo" (contro contro il Matera alla 4^ giornata, contro la Casertana alla 6^ giornata e contro il Foggia all'11^ giornata) e 4 esterne (contro il Barletta alla 1^ giornata, contro la Paganese alla 5^ giornata, contro il Martina Franca alla 14^ e contro la Salernitana alla 18^).
Marcatori, calciatori più utilizzati, il più giovane ed il più vecchio
In queste prime 19 gare disputate il Messina ha messo a segno 18 reti subendone 25. Di queste 18 reti, 4 sono quelle realizzate dall'intramontabile bomber Giorgio Corona, attuale capocannoniere della squadra. Alle sue spalle a livello realizzativo troviamo, gli attaccanti Sasa Bjelanovic (ora al Pordenone) e Luca Orlando, in compagnia del difensore Mirko Stefani a 2 reti e ancora dietro il difensore Enrico Altobello, il mediano Elio Nigro, il centrocampista centrale Loris Damonte, il trequartista Nicolas Izzillo e l'ala destra Vincenzo Pepe tutti fermi ad 1 solo gol. Al top della classifica dei calciatori più utilizzati da mister Grassadonia, troviamo il difensore centrale Mirko Stefani, sceso in campo 17 volte per un totale di 1485 minuti. Alle sue spalle, la punta centrale Luca Orlando, in campo anche lui 17 volte con 1448 minuti giocati e Rosario Bucolo centrocampista centrale con all'attivo 17 gettoni di presenza e 1406 minuti giocati. Per finire, il calciatore più giovane ad essere sceso in campo risponde al nome di Tommaso Bonanno, 19enne seconda punta (nato il 3 agosto 1995, 8 presenze e 395 minuti giocati) mentre il più anziano ovviamente è il 40enne Giorgio Corona (nato il 15 maggio 1974, 16 presenze, 896 minuti giocati e 4 reti realizzate).
Calciomercato invernale
In queste prime battute del calciomercato invernale la società siciliana è stata tra le più attive rendendosi protagonista di diversi movimenti sia in entrata che in uscita. Per quel che riguarda gli acquisti, sono arrivati: Manuel Mancini, 26enne trequartista proveniente dal L' Aquila, Amato Ciciretti, 21enne trequartista giunto in prestito dalla Roma dopo aver disputato il girone d'andata con la maglia della Pistoiese e Alessandro Berardi 24enne portiere di proprietà della Lazio, in forza al Grosseto nella prima parte di stagione. Per quel che concerne il mercato in uscita, i calciatori ad aver abbandonato la Sicilia sono: il 35enne attacante Sasa Bjelanovic ceduto al Pordenone, il 19enne terzino destro Samuele Stampa rientrato al Livorno per fine prestito ed il portiere Ettore Lagomarsini ceduto in prestito all'Aversa Normanna.
Convocati e Probabile formazione
Per la sfida al Barletta, mister Grassadonia deve fare i conti con ben quattro assenze nel reparto di difesa ed una a centrocampo. Non ci saranno infatti, i tre centrali Errico Altobello, Enrico Pepe e Luigi Silvestri, il primo squalificato e gli altri due infortunati così come il giovane terzino sinistro Vlad Marin. A centrocampo invece sarà assente il mediano Elio Nigro, anch'esso infortunato. Al netto di questo, Grassadonia dovrebbe mandare in campo i suoi con un 4-3-3 interpretato dai seguenti 11: Iuliano tra i pali; linea a quattro di difesa con Stefani e De Bode centrali, Cane terzino destro e Donnarumma terzino sinistro; a centrocampo spazio a Damonte, nel ruolo di riferimento centrale, appoggiato dalle mezzali Izzillo (in ballottaggio con Mancini) e Bucolo; in avanti Giorgio Corona con Orlando e Ciciretti. Vediamo nel dettaglio, convocati e probabile formazione dei siciliani
Portieri: Berardi, Iuliano;
Difensori: De Bode, Stefani, Sciotto, Donnarumma, Cane;
Centrocampisti: Bucolo, Damonte, Bortoli, Izzillo, V. Pepe, Ciciretti, Mancini;
Attaccanti: Corona, Bonanno, Orlando, Sciliberto.
MESSINA (4-3-3): Iuliano; Cane, Stefani, De Bode, Donnarumma; Izzillo (Mancini), Damonte, Bucolo; Orlando, Corona, Ciciretti. A disp. Berardi, Sciotto, Bortoli, Mancini,Bonanno, V. Pepe, Sciliberto. All. Grassadonia
Statistiche alla 20^ giornata
Il Messina si presenta alla sfida del "San Filippo" con 20 punti all'attivo, frutto di 4 vittorie, 8 pareggi e 7 sconfitte. Andando ad esaminare nel dettaglio il cammino dei siciliani, scopriamo che delle 4 vittorie, 3 sono quelle ottenute tra le mura amiche (contro il Lecce alla 7^ giornata, contro la Vigor Lamezia alla 9^ e contro il Savoia alla 19^) mentre solo 1 è quella raccolta lontano dalla Sicilia (contro la Reggina alla 3^ giornata). Per quel che riguarda invece gli 8 pareggi, vanno suddivisi equamente tra 4 casalinghi (contro la Lupa Roma alla 2^ giornata, contro l'Aversa alla 13^ giornata, contro il Catanzaro alla 15^ giornata e contro il Benevento alla 17^ giornata) e 4 esterni (contro la Juve Stabia all'8^ giornata, contro il Melfi alla 10^, contro il Cosenza alla 12^ e contro l'Ischia alla 16^). Infine le 7 sconfitte, da suddiviere in 3 al "San Filippo" (contro contro il Matera alla 4^ giornata, contro la Casertana alla 6^ giornata e contro il Foggia all'11^ giornata) e 4 esterne (contro il Barletta alla 1^ giornata, contro la Paganese alla 5^ giornata, contro il Martina Franca alla 14^ e contro la Salernitana alla 18^).
Marcatori, calciatori più utilizzati, il più giovane ed il più vecchio
In queste prime 19 gare disputate il Messina ha messo a segno 18 reti subendone 25. Di queste 18 reti, 4 sono quelle realizzate dall'intramontabile bomber Giorgio Corona, attuale capocannoniere della squadra. Alle sue spalle a livello realizzativo troviamo, gli attaccanti Sasa Bjelanovic (ora al Pordenone) e Luca Orlando, in compagnia del difensore Mirko Stefani a 2 reti e ancora dietro il difensore Enrico Altobello, il mediano Elio Nigro, il centrocampista centrale Loris Damonte, il trequartista Nicolas Izzillo e l'ala destra Vincenzo Pepe tutti fermi ad 1 solo gol. Al top della classifica dei calciatori più utilizzati da mister Grassadonia, troviamo il difensore centrale Mirko Stefani, sceso in campo 17 volte per un totale di 1485 minuti. Alle sue spalle, la punta centrale Luca Orlando, in campo anche lui 17 volte con 1448 minuti giocati e Rosario Bucolo centrocampista centrale con all'attivo 17 gettoni di presenza e 1406 minuti giocati. Per finire, il calciatore più giovane ad essere sceso in campo risponde al nome di Tommaso Bonanno, 19enne seconda punta (nato il 3 agosto 1995, 8 presenze e 395 minuti giocati) mentre il più anziano ovviamente è il 40enne Giorgio Corona (nato il 15 maggio 1974, 16 presenze, 896 minuti giocati e 4 reti realizzate).
Calciomercato invernale
In queste prime battute del calciomercato invernale la società siciliana è stata tra le più attive rendendosi protagonista di diversi movimenti sia in entrata che in uscita. Per quel che riguarda gli acquisti, sono arrivati: Manuel Mancini, 26enne trequartista proveniente dal L' Aquila, Amato Ciciretti, 21enne trequartista giunto in prestito dalla Roma dopo aver disputato il girone d'andata con la maglia della Pistoiese e Alessandro Berardi 24enne portiere di proprietà della Lazio, in forza al Grosseto nella prima parte di stagione. Per quel che concerne il mercato in uscita, i calciatori ad aver abbandonato la Sicilia sono: il 35enne attacante Sasa Bjelanovic ceduto al Pordenone, il 19enne terzino destro Samuele Stampa rientrato al Livorno per fine prestito ed il portiere Ettore Lagomarsini ceduto in prestito all'Aversa Normanna.
Convocati e Probabile formazione
Per la sfida al Barletta, mister Grassadonia deve fare i conti con ben quattro assenze nel reparto di difesa ed una a centrocampo. Non ci saranno infatti, i tre centrali Errico Altobello, Enrico Pepe e Luigi Silvestri, il primo squalificato e gli altri due infortunati così come il giovane terzino sinistro Vlad Marin. A centrocampo invece sarà assente il mediano Elio Nigro, anch'esso infortunato. Al netto di questo, Grassadonia dovrebbe mandare in campo i suoi con un 4-3-3 interpretato dai seguenti 11: Iuliano tra i pali; linea a quattro di difesa con Stefani e De Bode centrali, Cane terzino destro e Donnarumma terzino sinistro; a centrocampo spazio a Damonte, nel ruolo di riferimento centrale, appoggiato dalle mezzali Izzillo (in ballottaggio con Mancini) e Bucolo; in avanti Giorgio Corona con Orlando e Ciciretti. Vediamo nel dettaglio, convocati e probabile formazione dei siciliani
Portieri: Berardi, Iuliano;
Difensori: De Bode, Stefani, Sciotto, Donnarumma, Cane;
Centrocampisti: Bucolo, Damonte, Bortoli, Izzillo, V. Pepe, Ciciretti, Mancini;
Attaccanti: Corona, Bonanno, Orlando, Sciliberto.
MESSINA (4-3-3): Iuliano; Cane, Stefani, De Bode, Donnarumma; Izzillo (Mancini), Damonte, Bucolo; Orlando, Corona, Ciciretti. A disp. Berardi, Sciotto, Bortoli, Mancini,Bonanno, V. Pepe, Sciliberto. All. Grassadonia