"L'angolo del capitano, puntata numero 25: Savino Daleno commenta Carrarese-Barletta
La vecchia bandiera biancorossa analizza la vittoria biancorossa al "dei Marmi"
martedì 30 aprile 2013
18.53
E' composto da volti "storici" del Barletta Calcio il gruppo di editorialisti sportivi di Barlettalife.it. Oltre all'ex presidente Francesco Sfrecola, al quale è affidato il commento sul pre-partita di ogni match del sodalizio di via Vittorio Veneto, oggi, come si verifica da settimane e per tutti i post partita fino al termine del campionato, tocca ad un ex-capitano storico della formazione biancorossa, Savino Daleno. Molto legato all'ambiente biancorosso, Daleno ha militato in due epoche nelle fila del Barletta, prima tra il 1995 e il 1997 quando aveva vestito la maglia del Barletta nel campionato di Eccellenza, mentre tra il 2006 e il 2009 era stato il capitano, conquistando anche la promozione dalla serie D alla C2 grazie a un ripescaggio. 133 presenze e 8 reti per lui in biancorosso; quest'estate si era anche allenato con il club, prima di firmare con il Terlizzi, formazione di Eccellenza. Ora sulle colonne virtuali di Barlettalife.it esiste un appuntamento editoriale fisso che lo vede settimanalmente protagonista, "L'angolo del capitano". Un commento che prosegue in un momento complicato, nel quale al calciatore nato 38 anni fa a Barletta è contestato un tentativo di illecito sportivo, poi fallito, messo in atto durante l'esperienza a Matera (Viribus Unitis-Irsinese Matera 0-0), che ha portato alla squalifica per 3 anni di Daleno e a 2 punti di penalizzazione per il club lucano. In attesa che la giustizia completi il suo corso passando per il TNAS, Daleno commenta sulle nostre colonne la fondamentale vittoria dei biancorossi contro la Carrarese, che vale 3 punti importanti e la matematica certezza di evitare la retrocessione diretta: «Possiamo dire finalmente. Finalmente la squadra ha avuto una reazione. Abbiamo vinto una partita super importante, che ci ha dato l'ufficialità di poter disputare i playout. Se avessimo perso ieri, sarebbe stato tutto in bilico. Adesso per la prima volta dico "bravi" ai nostri ragazzi perché hanno avuto carattere e personalità in una partita dove era fondamentale non perdere. L'abbiamo vinta e non possiamo che ringraziarli con il cuore. I ragazzi hanno avuto una grande reazione. Mai come ieri il Barletta ha vinto in rimonta, in uno scontro diretto che era quasi un antipasto dei playout. Giocare e vincere una partita del genere a Carrara, con un ambiente caricato in maniera forte ha dimostrato che a questa squadra, quando è concentrata e determinata ad ottenere un risultato, nulla è precluso. Abbiamo sicuramente messo in campo qualcosa in più dal punto di vista fisico ed agonistico rispetto alla Carrarese. Siamo stati bravi a portare a casa questi 3 punti».
«Cicerelli è stato un eroe di giornata, ma lo diciamo già da diverso tempo. Forse ci siamo accorti troppo tardi di avere in casa l'uomo capace di toglierci le castagne dal fuoco. Speriamo che sia anche in grado di trascinarci alla tanto sospirata salvezza. È un giocatore che ci può dare quel qualcosa in più, se così sarà vorrà dire che in passato siamo stati poco attenti a non farlo giocare. Complimenti a lui, ma non deve montarsi la testa per il suo primo gol tra i professionisti. Innanzitutto, bisogna continuare, perché le vittorie aiutano a vincere, portano entusiasmo, consapevolezza nei propri mezzi, ti danno tanta autostima, ma anche perché ci dobbiamo preparare ai playout, e non sappiamo ancora con chi possiamo giocare. Dobbiamo arrivare preparati, al massimo delle nostre possibilità. Dobbiamo tirare dritti fino alla prossima domenica, fino alla fine del campionato, e poi vedere chi sarà la nostra rivale. Poi se il Barletta ci arriva con questa attenzione e con questa determinazione possiamo conquistare anche la salvezza sul campo. Ora comincia a vedersi la mano di Orlandi, soprattutto dopo le bruttissime prestazioni contro Sorrento e Paganese. Il mister è stato bravo a compattare la squadra e a fare in modo che i ragazzi credessero nei propri mezzi. Attraverso il lavoro, i ragazzi hanno ritrovato autostima e stanno dimostrando tanto in queste ultime settimane. Il tecnico non ha certo bisogno dei miei consigli, perché di esperienza ne ha tanta. Ma solo con umiltà, determinazione e caparbietà possiamo arrivare a fare qualcosa di importante. Se abbassiamo nuovamente la guardia, le sconfitte sono dietro l'angolo e bisogna ricominciare daccapo. Però il mister, Allegretti e altri giocatori di spessore eviteranno che accada quel che è successo qualche giornata fa».
«Domenica arriva a Barletta il Viareggio. Si affronteranno due squadre in salute. Il Viareggio ha battuto una squadra che non è seconda a nessuno in questo campionato, il Perugia, il Barletta ha vinto uno scontro diretto. Arrivano due squadre che si affrontano al massimo dell'entusiasmo. Ci sarà una bella battaglia al "Puttilli", dove spero che la gente giunga in massa, visto che ora i ragazzi stanno dimostrando di voler conquistare a tutti i costi l'obiettivo della salvezza e quindi ci dobbiamo credere anche noi tifosi. Dobbiamo spingerli anche noi per andare anche oltre le loro possibilità».
Savino Daleno
«Cicerelli è stato un eroe di giornata, ma lo diciamo già da diverso tempo. Forse ci siamo accorti troppo tardi di avere in casa l'uomo capace di toglierci le castagne dal fuoco. Speriamo che sia anche in grado di trascinarci alla tanto sospirata salvezza. È un giocatore che ci può dare quel qualcosa in più, se così sarà vorrà dire che in passato siamo stati poco attenti a non farlo giocare. Complimenti a lui, ma non deve montarsi la testa per il suo primo gol tra i professionisti. Innanzitutto, bisogna continuare, perché le vittorie aiutano a vincere, portano entusiasmo, consapevolezza nei propri mezzi, ti danno tanta autostima, ma anche perché ci dobbiamo preparare ai playout, e non sappiamo ancora con chi possiamo giocare. Dobbiamo arrivare preparati, al massimo delle nostre possibilità. Dobbiamo tirare dritti fino alla prossima domenica, fino alla fine del campionato, e poi vedere chi sarà la nostra rivale. Poi se il Barletta ci arriva con questa attenzione e con questa determinazione possiamo conquistare anche la salvezza sul campo. Ora comincia a vedersi la mano di Orlandi, soprattutto dopo le bruttissime prestazioni contro Sorrento e Paganese. Il mister è stato bravo a compattare la squadra e a fare in modo che i ragazzi credessero nei propri mezzi. Attraverso il lavoro, i ragazzi hanno ritrovato autostima e stanno dimostrando tanto in queste ultime settimane. Il tecnico non ha certo bisogno dei miei consigli, perché di esperienza ne ha tanta. Ma solo con umiltà, determinazione e caparbietà possiamo arrivare a fare qualcosa di importante. Se abbassiamo nuovamente la guardia, le sconfitte sono dietro l'angolo e bisogna ricominciare daccapo. Però il mister, Allegretti e altri giocatori di spessore eviteranno che accada quel che è successo qualche giornata fa».
«Domenica arriva a Barletta il Viareggio. Si affronteranno due squadre in salute. Il Viareggio ha battuto una squadra che non è seconda a nessuno in questo campionato, il Perugia, il Barletta ha vinto uno scontro diretto. Arrivano due squadre che si affrontano al massimo dell'entusiasmo. Ci sarà una bella battaglia al "Puttilli", dove spero che la gente giunga in massa, visto che ora i ragazzi stanno dimostrando di voler conquistare a tutti i costi l'obiettivo della salvezza e quindi ci dobbiamo credere anche noi tifosi. Dobbiamo spingerli anche noi per andare anche oltre le loro possibilità».
Savino Daleno