Ko tra le polemiche: Barletta-Gubbio 1-2
Al "Puttilli" passano gli umbri, ma un centro annullato a Carretta incendia il finale
domenica 3 marzo 2013
16.24
Quando per 88 minuti meriti il doppio svantaggio, poi un centro derivante da una dormita avversaria e un gol annullato per una molto dubbia posizione di off-side ti impedisce di agguantare il pareggio, non sai se optare per l'amarezza per un altro punto mancato o analizzare una sconfitta meritata per larghi tratti di gara. Il film di Barletta-Gubbio 1-2 è questo: biancorossi irriconoscibili nel primo tempo, con il doppio vantaggio umbro firmato da Belfasti e Galabinov. Meglio nella ripresa, con il passaggio al 4-2-4 e un finale arrembante, che non vale però il pari. Gubbio che torna al successo esterno dopo tre mesi, Barletta che non trova punti per la quarta volta di fila in campionato, e solo la sconfitta della Carrarese impedisce ai biancorossi di trovarsi ultimi a otto giornate dal termine. Polemiche o meno, un dato di fatto è innegabile: se il "Puttilli" deve diventare la via per raggiungere la salvezza, approcci alla gara come quello odierno, con un tempo regalato agli avversari, vanno aboliti. E subito.
Le formazioni
Divisa "total red" per i padroni di casa. La sorpresa principale è l'assenza di Burzigotti, con la coppia De Leidi-Camilleri al centro della difesa e il centrale ex-Reggina in panchina. A destra rientra Calapai, con Romeo spostato a sinistra e Pippa in panchina. A centrocampo torna Allegretti al fianco di Piccinni, con il trio Molina-Meduri-Dezi alle spalle di Barbuti. In panchina Carretta, La Mantia e Prutsch. Tribuna per Simoncelli e Mazzarani.
Completo bianco con strisce orizzontali rossoblù per gli umbri. Sottil si copre e propone il 5-3-2. In difesa rientra Regno, che affianca al centro Radi e capitan Briganti, con Bartolucci a destra e Belfasti a sinistra. A centrocampo non ce la fa capitan Sandreani: tra i titolari c'è Baccolo con Boisfer e Palermo. In attacco rientra Galabinov al fianco di Di Piazza. Panchina per l'ex biancorosso Guerri.
Il primo tempo: poco Gubbio, ma basta per lo 0-2
L'approccio delle due formazioni alla partita è alquanto guardingo, caratterizzato dalla paura di non perdere. Nel Gubbio è Galabinov il più in forma in avvio: all'8' l'attaccante bulgaro va via a De Leidi e mette al centro un pallone invitante, sul quale libera Romeo. Nel Barletta è invece Molina a scuotere i suoi con un paio di iniziative interessanti, che trovano però in Belfasti un valido oppositore. Ritmi di gara molto lenti e tanti errori in mediana portano il pubblico del "Puttilli" a spazientirsi ben presto: al 20' prova a scuotere la gara Barbuti, che sguscia con un controllo a seguire a due difensori umbri in area ospite e va giù, lamentando un contatto con Radi. L'arbitro Ripa vede la simulazione del numero 9 biancorosso ed estrae il cartellino giallo.
Prima azione da annotare sul tabellino al minuto 22: la solita punizione beffarda di Allegretti dai 35 metri spiove a centro area, dove prima Romeo poi Barbuti mancano il tap-in decisivo a Venturi battuto. Il Gubbio abbozza una reazione dopo due giri di lancette con il solito Galabinov, il cui destro dai 25 metri termina agevolmente tra le braccia di Liverani. Al 27' passano gli ospiti: scambio sulla destra sull'asse Di Piazza-Galabinov, scatto di quest'ultimo che brucia Camilleri e scarica al centro dell'area dove Calapai e De Leidi si dimenticano di Belfasti, che può bucare Liverani con un sinistro al volo per lo 0-1. "Puttilli" gelato e Gubbio in vantaggio. Il centro eugubino atterrisce il Barletta e al 30' Di Piazza sfiora il raddoppio con una voleè di destro dai 20 metri che lambisce il palo alla sinistra di Liverani.
Al 33' si fa vedere per la prima volta Dezi: l'assist di Molina da destra lo raggiunge sul lato opposto, l'ex Napoli punta Regno e cerca la conclusione a giro. La deviazione di Radi chiude in corner; due giri di lancette e Allegretti pesca il taglio di Molina, che non ha la giusta cattiveria per chiudere a rete davanti a Venturi e agevola l'intervento in uscita del portiere eugubino. Al 41' è Galabinov a sfiorare il raddoppio: va via in slalom su Piccinni e Calapai, arriva in area e sfodera un mancino sul quale De Leidi chiude in corner. E' solo il prologo al raddoppio umbro: ripartenza sprecata da Calapai, palla a Baccolo che serve Boisfer al limite dell'area, di qui a Galabinov che si lancia con un pallonetto e scarica un destro al volo che fulmina Liverani e regala il 2-0 agli umbri. In attacco i biancorossi continuano a collezionare fuorigioco (saranno 6 al termine della prima frazione) e chiudono i primi 45' di gioco sotto di due reti, tra i giustificati fischi del pubblico di casa.
La ripresa: reazione tardiva, urlo del 2-2 strozzato dalla terna
I tecnici al rientro in campo optano per 3 cambi: tra le fila del Gubbio fuori Di Piazza, dentro Bazzoffia. Mister Novelli opta invece per il doppio cambio: fuori un insufficiente Calapai e Meduri, dentro La Mantia e Prutsch. Barletta che passa al 4-3-1-2, con Molina e Romeo esterni di difesa e Dezi alle spalle delle punte. Prima occasione occasione per il Barletta con Molina che prova la conclusione, ma il tiro dell'esterno fa la barba al palo terminando alla sinistra dell'estremo difensore eugubino. Al 4' rete annullata a La Mantia, imbeccato da Prutsch ma fermato dalla "chiamata" di Agostini che ne segnala la posizione di fuorigioco al momento della conclusione. Ancora La Mantia sugli scudi: lancio di Prutsch per l'attaccante ex-Frosinone, che calcia alto di controbalzo. Ci prova anche Molina: iniziativa personale sulla corsia destra, ma il suo cross davanti a Venturi termina alto sulla traversa. Al 13' Dezi va via a Bartolucci, cross sul secondo palo dove La Mantia clamorosamente manca la sfera a due passi dalla porta.
Al 21' terzo e ultimo cambio del match per il Barletta: fuori Piccinni, dentro Carretta per il tutto per tutto: si passa al 4-2-4 con Carretta e Dezi sulle fasce. Un minuto prima, il signor RIpa estrae il primo giallo per il Gubbio ai danni di Baccolo, reo di un fallo tattico a centrocampo. Lo stesso Baccolo abbandona il campo due minuti dopo per far posto a Malaccari, mentre Belfasti fa spazio a Cancellotti, con Bartolucci che si sposta sulla fascia sinistra di difesa. Al 73' proteste biancorosse: filtrante di Prutsch per Barbuti, che in area umbra cade al contatto con Radi: calcio di rigore per tutti, non per Ripa che lascia correre tra le proteste biancorosse.
Smaltita la sfuriata iniziale dei barlettani, il Gubbio amministra in maniera ordinata il match e sfiora anche il tris con una ripartenza di Bazzoffia, sul cui assist al centro per Galabinov è bravo Liverani a intervenire in uscita bassa. Al 43' della ripresa l'acuto che regala un senso al finale di gara: Cancellotti si addormenta sulla corsia destra all'altezza dell'area di rigore, Dezi è bravo a pressarlo e recuperare la sfera, entra in area e con un preciso rasoterra batte Venturi tra le gambe, realizzando l'1-2 e trovando il quinto centro stagionale. Qui parte l'assedio biancorosso: al 46' punizione di Allegretti, tocco aereo di La Mantia e deviazione vincente di Carretta davanti a Venturi. Il "Puttilli" esplode di gioia per il 2-2, ma la bandierina alzata dell'assistente Agostini, assolutamente negativo oggi, vanifica la marcatura e strozza in gola l'urlo biancorosso. Le proteste dell'intero organico barlettano valgono solo l'ammonizione di Carretta, e a fine partita esplode la contestazione verso la terna arbitrale. Barletta-Gubbio termina 1-2, ma le polemiche si protrarranno per lungo tempo.
Le formazioni
Divisa "total red" per i padroni di casa. La sorpresa principale è l'assenza di Burzigotti, con la coppia De Leidi-Camilleri al centro della difesa e il centrale ex-Reggina in panchina. A destra rientra Calapai, con Romeo spostato a sinistra e Pippa in panchina. A centrocampo torna Allegretti al fianco di Piccinni, con il trio Molina-Meduri-Dezi alle spalle di Barbuti. In panchina Carretta, La Mantia e Prutsch. Tribuna per Simoncelli e Mazzarani.
Completo bianco con strisce orizzontali rossoblù per gli umbri. Sottil si copre e propone il 5-3-2. In difesa rientra Regno, che affianca al centro Radi e capitan Briganti, con Bartolucci a destra e Belfasti a sinistra. A centrocampo non ce la fa capitan Sandreani: tra i titolari c'è Baccolo con Boisfer e Palermo. In attacco rientra Galabinov al fianco di Di Piazza. Panchina per l'ex biancorosso Guerri.
Il primo tempo: poco Gubbio, ma basta per lo 0-2
L'approccio delle due formazioni alla partita è alquanto guardingo, caratterizzato dalla paura di non perdere. Nel Gubbio è Galabinov il più in forma in avvio: all'8' l'attaccante bulgaro va via a De Leidi e mette al centro un pallone invitante, sul quale libera Romeo. Nel Barletta è invece Molina a scuotere i suoi con un paio di iniziative interessanti, che trovano però in Belfasti un valido oppositore. Ritmi di gara molto lenti e tanti errori in mediana portano il pubblico del "Puttilli" a spazientirsi ben presto: al 20' prova a scuotere la gara Barbuti, che sguscia con un controllo a seguire a due difensori umbri in area ospite e va giù, lamentando un contatto con Radi. L'arbitro Ripa vede la simulazione del numero 9 biancorosso ed estrae il cartellino giallo.
Prima azione da annotare sul tabellino al minuto 22: la solita punizione beffarda di Allegretti dai 35 metri spiove a centro area, dove prima Romeo poi Barbuti mancano il tap-in decisivo a Venturi battuto. Il Gubbio abbozza una reazione dopo due giri di lancette con il solito Galabinov, il cui destro dai 25 metri termina agevolmente tra le braccia di Liverani. Al 27' passano gli ospiti: scambio sulla destra sull'asse Di Piazza-Galabinov, scatto di quest'ultimo che brucia Camilleri e scarica al centro dell'area dove Calapai e De Leidi si dimenticano di Belfasti, che può bucare Liverani con un sinistro al volo per lo 0-1. "Puttilli" gelato e Gubbio in vantaggio. Il centro eugubino atterrisce il Barletta e al 30' Di Piazza sfiora il raddoppio con una voleè di destro dai 20 metri che lambisce il palo alla sinistra di Liverani.
Al 33' si fa vedere per la prima volta Dezi: l'assist di Molina da destra lo raggiunge sul lato opposto, l'ex Napoli punta Regno e cerca la conclusione a giro. La deviazione di Radi chiude in corner; due giri di lancette e Allegretti pesca il taglio di Molina, che non ha la giusta cattiveria per chiudere a rete davanti a Venturi e agevola l'intervento in uscita del portiere eugubino. Al 41' è Galabinov a sfiorare il raddoppio: va via in slalom su Piccinni e Calapai, arriva in area e sfodera un mancino sul quale De Leidi chiude in corner. E' solo il prologo al raddoppio umbro: ripartenza sprecata da Calapai, palla a Baccolo che serve Boisfer al limite dell'area, di qui a Galabinov che si lancia con un pallonetto e scarica un destro al volo che fulmina Liverani e regala il 2-0 agli umbri. In attacco i biancorossi continuano a collezionare fuorigioco (saranno 6 al termine della prima frazione) e chiudono i primi 45' di gioco sotto di due reti, tra i giustificati fischi del pubblico di casa.
La ripresa: reazione tardiva, urlo del 2-2 strozzato dalla terna
I tecnici al rientro in campo optano per 3 cambi: tra le fila del Gubbio fuori Di Piazza, dentro Bazzoffia. Mister Novelli opta invece per il doppio cambio: fuori un insufficiente Calapai e Meduri, dentro La Mantia e Prutsch. Barletta che passa al 4-3-1-2, con Molina e Romeo esterni di difesa e Dezi alle spalle delle punte. Prima occasione occasione per il Barletta con Molina che prova la conclusione, ma il tiro dell'esterno fa la barba al palo terminando alla sinistra dell'estremo difensore eugubino. Al 4' rete annullata a La Mantia, imbeccato da Prutsch ma fermato dalla "chiamata" di Agostini che ne segnala la posizione di fuorigioco al momento della conclusione. Ancora La Mantia sugli scudi: lancio di Prutsch per l'attaccante ex-Frosinone, che calcia alto di controbalzo. Ci prova anche Molina: iniziativa personale sulla corsia destra, ma il suo cross davanti a Venturi termina alto sulla traversa. Al 13' Dezi va via a Bartolucci, cross sul secondo palo dove La Mantia clamorosamente manca la sfera a due passi dalla porta.
Al 21' terzo e ultimo cambio del match per il Barletta: fuori Piccinni, dentro Carretta per il tutto per tutto: si passa al 4-2-4 con Carretta e Dezi sulle fasce. Un minuto prima, il signor RIpa estrae il primo giallo per il Gubbio ai danni di Baccolo, reo di un fallo tattico a centrocampo. Lo stesso Baccolo abbandona il campo due minuti dopo per far posto a Malaccari, mentre Belfasti fa spazio a Cancellotti, con Bartolucci che si sposta sulla fascia sinistra di difesa. Al 73' proteste biancorosse: filtrante di Prutsch per Barbuti, che in area umbra cade al contatto con Radi: calcio di rigore per tutti, non per Ripa che lascia correre tra le proteste biancorosse.
Smaltita la sfuriata iniziale dei barlettani, il Gubbio amministra in maniera ordinata il match e sfiora anche il tris con una ripartenza di Bazzoffia, sul cui assist al centro per Galabinov è bravo Liverani a intervenire in uscita bassa. Al 43' della ripresa l'acuto che regala un senso al finale di gara: Cancellotti si addormenta sulla corsia destra all'altezza dell'area di rigore, Dezi è bravo a pressarlo e recuperare la sfera, entra in area e con un preciso rasoterra batte Venturi tra le gambe, realizzando l'1-2 e trovando il quinto centro stagionale. Qui parte l'assedio biancorosso: al 46' punizione di Allegretti, tocco aereo di La Mantia e deviazione vincente di Carretta davanti a Venturi. Il "Puttilli" esplode di gioia per il 2-2, ma la bandierina alzata dell'assistente Agostini, assolutamente negativo oggi, vanifica la marcatura e strozza in gola l'urlo biancorosso. Le proteste dell'intero organico barlettano valgono solo l'ammonizione di Carretta, e a fine partita esplode la contestazione verso la terna arbitrale. Barletta-Gubbio termina 1-2, ma le polemiche si protrarranno per lungo tempo.
BARLETTA-GUBBIO 1-2:
BARLETTA (4-2-3-1): Liverani; Calapai (46' La Mantia), De Leidi, Camilleri, Romeo; Piccinni (66' Carretta), Allegretti; Molina, Meduri (46' Prutsch), Dezi; Barbuti. A disp: Pane, Pippa, Burzigotti, Meucci. All: Novelli.
GUBBIO (5-3-2): Venturi; Bartolucci, Regno, Briganti, Radi, Belfasti (72' Cancellotti); Baccolo (72' Malaccari), Boisfer, Palermo; Galabinov, Di Piazza (46' Bazzoffia). A disp. Farabbi, Guerri, Grea, Cocuzza. All. Sottil.
ARBITRO: Vincenzo Ripa della sezione di Nocera Inferiore
ASSISTENTE 1: Andrea Cipolloni della sezione di Frosinone
ASSISTENTE 2: Alessandro Agostini della sezione di Frosinone
NOTE. Ammoniti: Barbuti (B), Molina (B), Baccolo (G), Dezi (B), Carretta (B). Angoli: 3-4. Fuorigioco: 3-9.
RETE: 27' Belfasti (G), 44' Galabinov (G), 88' Dezi (B).
BARLETTA (4-2-3-1): Liverani; Calapai (46' La Mantia), De Leidi, Camilleri, Romeo; Piccinni (66' Carretta), Allegretti; Molina, Meduri (46' Prutsch), Dezi; Barbuti. A disp: Pane, Pippa, Burzigotti, Meucci. All: Novelli.
GUBBIO (5-3-2): Venturi; Bartolucci, Regno, Briganti, Radi, Belfasti (72' Cancellotti); Baccolo (72' Malaccari), Boisfer, Palermo; Galabinov, Di Piazza (46' Bazzoffia). A disp. Farabbi, Guerri, Grea, Cocuzza. All. Sottil.
ARBITRO: Vincenzo Ripa della sezione di Nocera Inferiore
ASSISTENTE 1: Andrea Cipolloni della sezione di Frosinone
ASSISTENTE 2: Alessandro Agostini della sezione di Frosinone
NOTE. Ammoniti: Barbuti (B), Molina (B), Baccolo (G), Dezi (B), Carretta (B). Angoli: 3-4. Fuorigioco: 3-9.
RETE: 27' Belfasti (G), 44' Galabinov (G), 88' Dezi (B).