Ischia-Barletta 3-0, le pagelle di una partita a senso unico
Legras predica nel deserto, disastroso tutto il reparto difensivo
domenica 10 maggio 2015
1.11
Non ci si attendeva certamente una prestazione strappa applausi, ma quanto meno una prova per mettersi in mostra e per creare qualche grattacapo all'Ischia. La stagione 2014/2015 del Barletta si chiude con una sconfitta all'insegna del più assoluto anonimato. Contro i gialloblu, maggiormente motivati in vista dei playout, i biancorossi scendono in campo solo per onor di firma, rimediando tre reti a firma degli ex Schetter e Infantino. I due pali colti sono soltanto episodi, lampi di luce in una giornata che per il Barletta potrebbe anche essere l'ultima nel calcio professionistico. Queste le pagelle dei protagonisti di Ischia-Barletta:
Buiatti 5.5: esordisce in Lega Pro con la maglia del Barletta ma per lui i ricordi positivi terminano qui. Rimedia tre reti, sulle prime due può soltanto restare a guardare e raccogliere il pallone dal fondo della rete, sul terzo invece potrebbe fare qualcosa in più.
Sokoli 5: parte benino, poi gli errori non si sprecano. Dalle sue parti l'Ischia affonda troppo facilmente, e in avanti il suo apporto è praticamente nullo.
Core 5.5: altro esordiente di giornata, si limita al compitino in un momento in cui il match era già incanalato.
Kiakis 5 (IL PEGGIORE): altra partita disastrosa per il centrale albanese, che soffre l'imprevedibilità e la fisicità di Infantino. In occasione del terzo gol ischitano addirittura non si trova in marcatura sull'ex biancorosso, e queste leggerezze Saveriano non può perdonarle.
Zammuto 5: prova a guidare una difesa tanto giovane quanto ballerina, ma per mettere una pezza finisce anche lui per fare brutta figura. Perde il duello con Infantino, e anche Schetter riesce a fare quello che vuole.
Guarco 5: più offensivo rispetto al collega Sokoli, ma comunque commette qualche errore. Nel terzo gol non segue il movimento di Infantino, ma spesso si fa trovare fuori posizione durante tutta la partita.
Giannarelli 5.5: il suo tiro che colpisce il palo interno è uno dei pochi lampi biancorossi della partita, ma è anche una delle poche azioni in cui fa notare la sua presenza in campo.
Sette s.v.: ennesimo esordiente, per lui un momento da ricordare nonostante il risultato.
Legras 6 (IL MIGLIORE): l'unico a meritare la sufficienza. Come un predicatore nel deserto, prova ad illuminare i compagni con giocate precise ed efficaci. A centrocampo lotta e si sacrifica, sembra sdoppiarsi, ma da solo non può certo arginare le motivazioni dell'Ischia.
Palazzolo 5: prestazione insufficiente per l'ex Cuneo, che non riesce ad rendersi pericoloso e fa davvero poco per arginare le manovre dei gialloblu.
Velocci 5.5: uno degli oggetti misteriosi del mercato di gennaio si svela contro l'Ischia. Corda lo getta nella mischia per Palazzolo, ma non si fa notare molto pur essendo un giocatore che sulla trequarti dovrebbe fare la differenza.
Fall 5.5: anche per l'ultima partita della stagione, il "leone di Dakar", soprannome gentilmente concessogli dal cronista di Sportube, svaria sul tutto il fronte d'attacco, prova a proporsi e a proporre qualche azione in grado di creare grattacapi a Giordano, ma i tanti sacrifici gli fanno perdere lucidità.
Ingretolli 5.5: una partita particolarmente piatta per uno dei tanti ex di turno. Probabilmente soffre un pizzico di emozione, ma perde il duello con i centrali ischitani, tranne quando riesce a smarcarsi bene in area e a colpire la traversa con una bella girata.
Rizzitelli 5: altro "desaparecido" della formazione biancorossa. In campo per 90', lo si nota soltanto per qualche giocata tentata ma riuscita a metà.
Mister Corda 5: una squadra senza acqua, gas, dottore e fisioterapista al seguito e nove/dieci titolari difficilmente potrebbe ottenere un risultato positivo, specialmente se ci si allena solo il giorno prima di partire per Ischia. Getta tanti giovani nella mischia, ma la "gita fuori porta" per tanti di loro si è trasformata in un esordio da incubo. Davvero pochi alibi per un allenatore che in due mesi ha soltanto traghettato una squadra verso un traguardo meritato e quasi impossibile da discutere senza riuscire a produrre alcun tipo di miglioramento nel gioco del Barletta. La partita di Ischia è la classica dimostrazione che, al di là delle motivazioni, senza idee non si va da nessuna parte.
Signor Piscopo 6: ordinaria amministrazione per il fischietto, per una gara tranquilla senza particolari sussulti.
Le pagelle dell'ISCHIA ISOLAVERDE: Giordano 6, Bruno 6, Formato 6.5, Impagliazzo 6.5, Bassini 5.5 (Trofa 6), Armeno 6.5, Massimo 6, Bulevardi 6.5; Millesi 6.5; Schetter 7 (Bacio Terraciano 6.5), Infantino 7.5 (Fumana 6). Mister Maurizi 6.5
Buiatti 5.5: esordisce in Lega Pro con la maglia del Barletta ma per lui i ricordi positivi terminano qui. Rimedia tre reti, sulle prime due può soltanto restare a guardare e raccogliere il pallone dal fondo della rete, sul terzo invece potrebbe fare qualcosa in più.
Sokoli 5: parte benino, poi gli errori non si sprecano. Dalle sue parti l'Ischia affonda troppo facilmente, e in avanti il suo apporto è praticamente nullo.
Core 5.5: altro esordiente di giornata, si limita al compitino in un momento in cui il match era già incanalato.
Kiakis 5 (IL PEGGIORE): altra partita disastrosa per il centrale albanese, che soffre l'imprevedibilità e la fisicità di Infantino. In occasione del terzo gol ischitano addirittura non si trova in marcatura sull'ex biancorosso, e queste leggerezze Saveriano non può perdonarle.
Zammuto 5: prova a guidare una difesa tanto giovane quanto ballerina, ma per mettere una pezza finisce anche lui per fare brutta figura. Perde il duello con Infantino, e anche Schetter riesce a fare quello che vuole.
Guarco 5: più offensivo rispetto al collega Sokoli, ma comunque commette qualche errore. Nel terzo gol non segue il movimento di Infantino, ma spesso si fa trovare fuori posizione durante tutta la partita.
Giannarelli 5.5: il suo tiro che colpisce il palo interno è uno dei pochi lampi biancorossi della partita, ma è anche una delle poche azioni in cui fa notare la sua presenza in campo.
Sette s.v.: ennesimo esordiente, per lui un momento da ricordare nonostante il risultato.
Legras 6 (IL MIGLIORE): l'unico a meritare la sufficienza. Come un predicatore nel deserto, prova ad illuminare i compagni con giocate precise ed efficaci. A centrocampo lotta e si sacrifica, sembra sdoppiarsi, ma da solo non può certo arginare le motivazioni dell'Ischia.
Palazzolo 5: prestazione insufficiente per l'ex Cuneo, che non riesce ad rendersi pericoloso e fa davvero poco per arginare le manovre dei gialloblu.
Velocci 5.5: uno degli oggetti misteriosi del mercato di gennaio si svela contro l'Ischia. Corda lo getta nella mischia per Palazzolo, ma non si fa notare molto pur essendo un giocatore che sulla trequarti dovrebbe fare la differenza.
Fall 5.5: anche per l'ultima partita della stagione, il "leone di Dakar", soprannome gentilmente concessogli dal cronista di Sportube, svaria sul tutto il fronte d'attacco, prova a proporsi e a proporre qualche azione in grado di creare grattacapi a Giordano, ma i tanti sacrifici gli fanno perdere lucidità.
Ingretolli 5.5: una partita particolarmente piatta per uno dei tanti ex di turno. Probabilmente soffre un pizzico di emozione, ma perde il duello con i centrali ischitani, tranne quando riesce a smarcarsi bene in area e a colpire la traversa con una bella girata.
Rizzitelli 5: altro "desaparecido" della formazione biancorossa. In campo per 90', lo si nota soltanto per qualche giocata tentata ma riuscita a metà.
Mister Corda 5: una squadra senza acqua, gas, dottore e fisioterapista al seguito e nove/dieci titolari difficilmente potrebbe ottenere un risultato positivo, specialmente se ci si allena solo il giorno prima di partire per Ischia. Getta tanti giovani nella mischia, ma la "gita fuori porta" per tanti di loro si è trasformata in un esordio da incubo. Davvero pochi alibi per un allenatore che in due mesi ha soltanto traghettato una squadra verso un traguardo meritato e quasi impossibile da discutere senza riuscire a produrre alcun tipo di miglioramento nel gioco del Barletta. La partita di Ischia è la classica dimostrazione che, al di là delle motivazioni, senza idee non si va da nessuna parte.
Signor Piscopo 6: ordinaria amministrazione per il fischietto, per una gara tranquilla senza particolari sussulti.
Le pagelle dell'ISCHIA ISOLAVERDE: Giordano 6, Bruno 6, Formato 6.5, Impagliazzo 6.5, Bassini 5.5 (Trofa 6), Armeno 6.5, Massimo 6, Bulevardi 6.5; Millesi 6.5; Schetter 7 (Bacio Terraciano 6.5), Infantino 7.5 (Fumana 6). Mister Maurizi 6.5