Innocenti: «Contento per gol e vittoria, vogliamo giocare alla pari con tutti»

Il centrocampista ha firmato ieri la prima gioia con il Barletta

lunedì 3 marzo 2014
A cura di Luca Guerra
Arrivato a Barletta nel mercato di gennaio, Alessio Innocenti si è prontamente inserito negli schemi biancorossi. Ieri pomeriggio, al 22' della sfida contro la Paganese, ha marcato la sua prima gioia con il team di Orlandi, avventandosi su una respinta corta della difesa campana e battendo il giovane estremo avversario Novelli con un preciso piattone. Classe 1993, dinamica mezz'ala argentina, è arrivato in biancorosso dal Milan dopo sei mesi al SudTirol, nel girone A di Prima Divisione. Dopo l'anticamera rappresentato dalla panchina dell'"Arechi" a Salerno, aveva tenuto il battesimo di fuoco contro il Lecce nel derby del "Cosimo Puttilli", schierato come interno destro nel 4-3-3 convincente ma non vincente di Orlandi, confermandosi poi tra L'Aquila e Paganese.

«E' stata una partita difficile, sono felice più per il gol che per la vittoria- ha spiegato ieri Innocenti in sala stampa- Eccezion fatta per i primi 20 minuti del secondo tempo, in cui siamo andati in bambola, ci siamo ripresi e abbiamo portato a casa la vittoria». Una vittoria maturata per l'orgoglio, ma poco utile per la classifica: «Ci siamo posti dei traguardi di classifica, ora andremo a Perugia in una partita molto difficile, che vorremmo provarci a giocare alla pari».

Un Barletta che ha cambiato marcia nel 2014, con una media-punti raddoppiata rispetto al 2013, esattamente nel periodo in cui Innocenti è arrivato in biancorosso per sostituire almeno sul piano numerico in rosa uno tra Prutsch e Allegretti, partenze eccellenti nell'inverno biancorosso. «Personalmente mi sono trovato subito bene con la squadra e con i compagni. I primi risultati non sono stati quelli che volevamo, però penso che più avanti potremo vivere diverse gioie» le parole del centrocampista nato il 4 febbraio 1993 a Buenos Aires da una famiglia di origini italiane e cresciuto nelle giovanili del Milan. E non è mancato un "cioccolatino" per l'ex compagno in rossonero Ganz, che ieri ha colpito la traversa e si è procurato il rigore dell'1-0: «Simone sta cercando il gol, ha vissuto un periodo difficile nei sei mesi passati e ora credo sia vicino alla prima marcatura con il Barletta, sta facendo bene qui».

Già cercato da Pavone nell'estate 2012 è arrivato in biancorosso con il cartello "scusate il ritardo": «So che c'è stato un interessamento del Barletta nella scorsa annata, ma sono contento di essere qui, è una piazza di cui mi hanno parlato bene» aveva spiegato in sede di presentazione. Ora è la piazza ad aver iniziato a parlar bene di lui: la strada per avvicinare in quanto a popolarità (non a gol, giocando 30 metri più indietro) "Re" Riccardo, detentore del suo stesso cognome, è irta di ostacoli e lunga, ma chi ben comincia è a metà dell'opera, si sa.
(Twitter: @GuerraLuca88)