Infantino, quel ritorno a Barletta con un regalo speciale
La maglia del 9 aquilano a un tifoso disabile, il gesto raccolto dall'"occhio" di Youtube
martedì 29 ottobre 2013
E' passata più di una settimana, ma i bei gesti non hanno tempo. Domenica scorsa, al termine di Barletta-L'Aquila 2-2, Saveriano Infantino, ex bomber biancorosso, si è reso protagonista al fischio finale di uno splendido atto nei confronti di un tifoso speciale del Barletta Calcio: a fine partita ha raggiunto la curva sede del caldo tifo di casa, raccogliendo l'abbraccio dei suoi supporters di un tempo, ribadendo un amore non sopito e al tempo stesso donando la sua maglia a un ragazzo disabile appassionato dei colori del Barletta. Un gesto da grande ex, apprezzato tanto per la grinta messa in campo che per l'umiltà, un atto da grande innamorato di una piazza, come quella barlettana, che spesso e volentieri è capace di dare tanto e rendersi indimenticabile.
La scena, poco visibile dalla tribuna stampa del "Puttilli", si è resa ai nostri occhi grazie a Youtube, con una ripresa realizzata dalla curva biancorossa, ed è avvenuta mentre il tifo barlettano inneggiava al 27enne attaccante con il celebre coro "Saveriano Infantino, Saveriano Infantino, Saveriano Infantino alè". Il bomber di Tolve, messo alla porta nell'estate 2012 a scadenza di contratto dal club di via Vittorio Veneto dopo tre stagioni, 66 presenze e 18 reti tra Seconda e Prima Divisione, ha raccolto il virtuale abbraccio di quello che un tempo è stato il "suo" pubblico: il tutto davanti agli occhi di Michele Menicozzo e Fidele Muwana, suoi compagni di squadra in quel Barletta dei "ragazzi terribili" di Sciannimanico nella stagione 2009/2010. Di quel 20 ottobre, così, sullo sfondo, non resta solo il risultato, la partita, ma anche un'azione che riconcilia questo calcio spesso viziato da partite a porte chiuse, risse e intemperanze e ha regalato al tempo stesso una domenica speciale a un tifoso speciale.
(Twitter: @GuerraLuca88)
La scena, poco visibile dalla tribuna stampa del "Puttilli", si è resa ai nostri occhi grazie a Youtube, con una ripresa realizzata dalla curva biancorossa, ed è avvenuta mentre il tifo barlettano inneggiava al 27enne attaccante con il celebre coro "Saveriano Infantino, Saveriano Infantino, Saveriano Infantino alè". Il bomber di Tolve, messo alla porta nell'estate 2012 a scadenza di contratto dal club di via Vittorio Veneto dopo tre stagioni, 66 presenze e 18 reti tra Seconda e Prima Divisione, ha raccolto il virtuale abbraccio di quello che un tempo è stato il "suo" pubblico: il tutto davanti agli occhi di Michele Menicozzo e Fidele Muwana, suoi compagni di squadra in quel Barletta dei "ragazzi terribili" di Sciannimanico nella stagione 2009/2010. Di quel 20 ottobre, così, sullo sfondo, non resta solo il risultato, la partita, ma anche un'azione che riconcilia questo calcio spesso viziato da partite a porte chiuse, risse e intemperanze e ha regalato al tempo stesso una domenica speciale a un tifoso speciale.
(Twitter: @GuerraLuca88)