Il popolo biancorosso è sceso in piazza, unico obiettivo: salvare il Barletta calcio

I tifosi sfilano per le vie cittadine, il sindaco disponibile a sostenere la ricerca di nuove forze economiche

giovedì 30 aprile 2015 19.49
A cura di Adriano Antonucci
"Sarà la lotta mia per le sorti tue, è la mia storia sin dal 1922", questo striscione dal significato eloquente racchiude in pieno il senso ed il significato della manifestazione organizzata dalla tifoseria (Guppo Erotico, CUCS), e che ha visto sfilare per le strade centinaia di tifosi al grido di salviamo il Barletta calcio. Dal 1922 il sodalizio biancorosso dà lustro al nome della città in giro per l'Italia e dopo il fallimento del 1995 e la faticosa risalita, il rischio di tornare ancora nelle categorie inferiori si sta facendo nuovamente concreto. Per questo motivo il popolo biancorosso ha deciso di attivarsi e di manifestare per sensibilizzare tutte le componenti dell'ambiente barlettano, dai politici agli imprenditori passando per gli operatori dell'informazione con l'intento di stringersi attorno al Barletta calcio ed evitare il peggio.

Il corteo, che ha preso il via intorno alle 18.45 è partito dallo stadio "Puttilli" per poi sfilare tra le vie del centro fino ad arrivare a Palazzo di città. Qui, i tifosi barlettani, dopo aver trasmesso tutto il proprio dissenso nei confronti dell'amministrazione comunale tramite alcuni cori, sono stati accolti dal sindaco Pasquale Cascella. Lo stesso primo cittadino si è mostrato subito disponibile a sostenere la ricerca di nuove forze economiche, promuovendo un incontro nell'immediato futuro fra alcuni imprenditori e i tifosi. Oltre alle due delegazioni ultras, era presente anche una folta rappresentanza del Barletta Club "I Biancorossi".
Si ringrazia Massimiliano Dipasquale per la collaborazione