Il pomeriggio speciale di Andrea La Mantia: nel calcio le favole esistono
Il numero 9 biancorosso in campo dopo 4 mesi, in gol contro la sua ex squadra
lunedì 27 gennaio 2014
0.09
Minuto 80 di Barletta-Frosinone, le due squadre sono sull'1-1 e dopo quattro mesi da quel maledetto 19 settembre 2013, giorno in cui il suo crociato andò in frantumi, Andrea La Mantia rientra in campo, e lo fa proprio contro il suo passato, contro il Frosinone. Non sappiamo cosa sia passato nella testa del ragazzone ciociaro in quel momento, probabilmente il dolore dell'infortunio, i giorni della riabilitazione a Villa Stuart, la voglia di ricominciare, di tornare in campo, di tornare a far gol, probabilmente niente di tutto questo, chissà: di sicuro però ciò che è accaduto dopo soli 10 minuti dal momento in cui ha riassaggiato il rettangolo verde corrisponde a quello che per lui non poteva che essere un sogno, è la prova che anche nel calcio le favole esistono.
Minuto 90': D'Errico da sinistra dipinge una traiettoria a giro verso il centro dell'area avversaria, un area che spesso in questi mesi è stata sguarnita, con il Barletta privo di un vero numero 9: ma ieri no, ieri c'era Andrea La Mantia che anticipa tutti e fa gol, 2-1 per il Barletta. Pochi minuti dopo l'arbitro fischia la fine, il Barletta batte la vicecapolista e si regala un sorriso, Andrea invece scoppia in lacrime, lacrime di gioia questa volta, non di dolore come in quel maledetto 19 settembre.
"Non avrei mai sognato un rientro del genere, è andato tutto alla grande. E' la mia più grande gioia da quando gioco a calcio. Stando fuori dal campo per quattro mesi, ho sofferto tanto e una rete del genere ti riempie davvero il cuore". Sono queste le sue parole, quando ancora visibilmente emozionato si presenta in sala stampa per raccontare il suo pomeriggio perfetto. Ma un emozione così non si supera facilmente ed allora ecco che poco dopo il "Lama" si affida a Facebook per ad esternare la sua incontenibile gioia: "La vita è così, si cade e ci si rialza. Sono contento di avercela fatta alla grande grazie a tutte le persone che mi sono state vicine e che mi hanno aiutato a riprendermi e a non mollare mai. Questo gol è vostro". Dopo tante sofferenze dunque La Mantia è ripartito regalandosi una grande gioia e regalandola ai tifosi biancorossi, anch'essi ansiosi di ripartire, verso dove non si sa, ma forse adesso è meglio non pensarci, certe emozioni si deve solo viverle.
Minuto 90': D'Errico da sinistra dipinge una traiettoria a giro verso il centro dell'area avversaria, un area che spesso in questi mesi è stata sguarnita, con il Barletta privo di un vero numero 9: ma ieri no, ieri c'era Andrea La Mantia che anticipa tutti e fa gol, 2-1 per il Barletta. Pochi minuti dopo l'arbitro fischia la fine, il Barletta batte la vicecapolista e si regala un sorriso, Andrea invece scoppia in lacrime, lacrime di gioia questa volta, non di dolore come in quel maledetto 19 settembre.
"Non avrei mai sognato un rientro del genere, è andato tutto alla grande. E' la mia più grande gioia da quando gioco a calcio. Stando fuori dal campo per quattro mesi, ho sofferto tanto e una rete del genere ti riempie davvero il cuore". Sono queste le sue parole, quando ancora visibilmente emozionato si presenta in sala stampa per raccontare il suo pomeriggio perfetto. Ma un emozione così non si supera facilmente ed allora ecco che poco dopo il "Lama" si affida a Facebook per ad esternare la sua incontenibile gioia: "La vita è così, si cade e ci si rialza. Sono contento di avercela fatta alla grande grazie a tutte le persone che mi sono state vicine e che mi hanno aiutato a riprendermi e a non mollare mai. Questo gol è vostro". Dopo tante sofferenze dunque La Mantia è ripartito regalandosi una grande gioia e regalandola ai tifosi biancorossi, anch'essi ansiosi di ripartire, verso dove non si sa, ma forse adesso è meglio non pensarci, certe emozioni si deve solo viverle.