Il focus sull'avversario: l'Avellino tra storia e convocati
Resta a casa Fumagalli, si avvicina il rientro dal 1' per Di Masi
venerdì 8 febbraio 2013
15.53
L'obiettivo della presidenza a inizio stagione era chiaro: l'Avellino avrebbe dovuto fare un campionato di alta classifica con l'obiettivo minimo dei playoff. Massimo Rastelli sta svolgendo un ottimo lavoro e la presenza in squadra di elementi del calibro di Biancolino, Castaldo, Catania, Fabbro e Bariti stanno facendo il resto. Gli irpini verranno a Barletta con il compito di mettere in campo tutta la propria forza, ma dall'altra parte ci sarà l' 11 di Novelli pronto a dare battaglia ai lupi. Fischio d'inizio fissato per le 16.00, la gara del "Puttilli" sarà trasmessa in diretta nazionale su Sportitalia.
La storia
Il calcio ad Avellino nasce intorno al 1912. Da sempre i tifosi i tifosi biancoverdi sono stati abituati a grandi palcoscenici visti i molti anni trascorsi fra Serie A e Serie B. Dopo ben 97 anni di gloriosa storia, l'Avellino dei fratelli Pugliese è costretto a chiudere i battenti a causa di problemi finanziari e a ripartire dalla Serie D. La ripartenza dalla quarta serie ha creato diversi malumori all'interno della tifoseria: una fazione ha scelto di restare fedele alla denominazione U.S. Avellino, l'altra ha scelto di seguire la 'nuova' società che, sfruttando due ripescaggi, si è ritrovata lo scorso anno in Prima Divisione.
I risultati
Nonostante la seconda posizione e i 5 punti di ritardo dalla prima in classifica, l'Avellino non sta attraversando un periodo felice. L'11 di Rastelli dopo 7 risultati utili consecutivi si è dovuto arrendere prima alla Paganese (4 a 1 ndr), e in seguito nel derby campano contro il Benevento (2 a 0 ndr). Visto il periodo non propriamente felice, il Barletta potrebbe tentare il colpaccio come in occasione di Perugia e Pisa.
La squadra
Al termine il tecnico Rastelli ha diramato la lista dei convocati per la gara di domani pomeriggio (ore 16:00) a Barletta. Restano a casa Fumagalli, Herrera, Minelli, Panatti e Zullo.
Portieri: Di Masi, Orlandi;
Difensori: Bianco, Bittante, Fabbro, Giosa, Izzo, Pezzella, Zappacosta;
Centrocampisti: Angiulli, Arini, Bariti, Catania, D'Angelo, Massimo, Millesi;
Attaccanti: Biancolino, Castaldo, De Angelis, Zigoni.
Massimo Rastelli con ogni probabilità schiererà la sua squadra con il 4-3-1-2, modulo già collaudato dal tecnico di Torre Del Greco. Non convocato Fumagalli, apparso sotto tono nelle ultime gare, a prendere il suo posto ci sarà l'ex di giornata Giuseppe Di Masi, autentico idolo della tifoseria biancorossa. Coppia centrale formata da Fabbro, altro ex di giornata, e Giosa con Zappacosta e Pezzella pronti ad agire sulle fasce laterali. Centrocampo a 3 composto da Arini, D'Angelo e uno tra Massimo e Catania. In attacco quasi sicuro del posto per De Angelis, mentre Castaldo, Biancolino e Zigoni si giocano i due posti rimanenti.
PROBABILE FORMAZIONE AVELLINO vs Barletta (4-3-1-2): Di Masi; Zappacosta, Fabbro, Giosa, Pezzella; Arini, D'Angelo, Massimo (Catania); De Angelis; Castaldo, Biancolino. All: Rastelli.
[Massimiliano Dipasquale]
La storia
Il calcio ad Avellino nasce intorno al 1912. Da sempre i tifosi i tifosi biancoverdi sono stati abituati a grandi palcoscenici visti i molti anni trascorsi fra Serie A e Serie B. Dopo ben 97 anni di gloriosa storia, l'Avellino dei fratelli Pugliese è costretto a chiudere i battenti a causa di problemi finanziari e a ripartire dalla Serie D. La ripartenza dalla quarta serie ha creato diversi malumori all'interno della tifoseria: una fazione ha scelto di restare fedele alla denominazione U.S. Avellino, l'altra ha scelto di seguire la 'nuova' società che, sfruttando due ripescaggi, si è ritrovata lo scorso anno in Prima Divisione.
I risultati
Nonostante la seconda posizione e i 5 punti di ritardo dalla prima in classifica, l'Avellino non sta attraversando un periodo felice. L'11 di Rastelli dopo 7 risultati utili consecutivi si è dovuto arrendere prima alla Paganese (4 a 1 ndr), e in seguito nel derby campano contro il Benevento (2 a 0 ndr). Visto il periodo non propriamente felice, il Barletta potrebbe tentare il colpaccio come in occasione di Perugia e Pisa.
La squadra
Al termine il tecnico Rastelli ha diramato la lista dei convocati per la gara di domani pomeriggio (ore 16:00) a Barletta. Restano a casa Fumagalli, Herrera, Minelli, Panatti e Zullo.
Portieri: Di Masi, Orlandi;
Difensori: Bianco, Bittante, Fabbro, Giosa, Izzo, Pezzella, Zappacosta;
Centrocampisti: Angiulli, Arini, Bariti, Catania, D'Angelo, Massimo, Millesi;
Attaccanti: Biancolino, Castaldo, De Angelis, Zigoni.
Massimo Rastelli con ogni probabilità schiererà la sua squadra con il 4-3-1-2, modulo già collaudato dal tecnico di Torre Del Greco. Non convocato Fumagalli, apparso sotto tono nelle ultime gare, a prendere il suo posto ci sarà l'ex di giornata Giuseppe Di Masi, autentico idolo della tifoseria biancorossa. Coppia centrale formata da Fabbro, altro ex di giornata, e Giosa con Zappacosta e Pezzella pronti ad agire sulle fasce laterali. Centrocampo a 3 composto da Arini, D'Angelo e uno tra Massimo e Catania. In attacco quasi sicuro del posto per De Angelis, mentre Castaldo, Biancolino e Zigoni si giocano i due posti rimanenti.
PROBABILE FORMAZIONE AVELLINO vs Barletta (4-3-1-2): Di Masi; Zappacosta, Fabbro, Giosa, Pezzella; Arini, D'Angelo, Massimo (Catania); De Angelis; Castaldo, Biancolino. All: Rastelli.
[Massimiliano Dipasquale]